GONELLA, Matteo Eustachio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Torino il 20 sett. 1811 da Francesco Andrea, un banchiere devoto alla S. Sede, e da Teresa Anselmetti. Frequentate le scuole primarie e secondarie [...] sacerdote a Saluzzo. Un mese dopo, su sollecitazione di alcuni ecclesiastici che ne apprezzavano la dottrina, le qualità morali e, nonostante la natura timida, la determinazione con cui sapeva ribattere in materia di fede agli attacchi dei liberi ...
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ANDALÒ, Diana d'
Ada Alessandrini
Nacque, nei primi anni del sec. XIII, dalla nobile e potente famiglia bolognese dei Carbonesi. Suo padre Andrea (dai cui diminutivi famibari, Andreolo, Andalò, deriva [...] Roma, e il Loderengo, fondatore dei frati gaudenti.
Nella sua prima giovinezza l'A., che mostrava alte doti morali ed intellettuali, ascoltò le prediche del famoso fra' Reginaldo, già professore di diritto canonico all'università di Parigi, inviato ...
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CIAFFONI, Bernardino (Giovanni Bernardino)
Luigi Cajani
Nacque a Sant'Elpidio (Ascoli Piceno), probabilmente tra il 1615 e il 1620. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, Si Idureò il 14 maggio [...] i giudici corrotti, i cristiani che non santificano le feste, gli ecclesiastici che recitano distrattamente l'ufficio divino.
Questa nuova morale è per il C., al pari del protestantesimo, opera dei demonio., che tenta così di distruggere la Chiesa. I ...
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Filosofo (Edimburgo 1711 - ivi 1776). Rimasto orfano di padre a tre anni, trascorse l'infanzia a Ninewells con la madre. Successivamente fu di nuovo a Edimburgo e studiò in quella università. Nel 1734 [...] Europa. Intanto pubblicò una serie di Essays di vario argomento (morali, politici, economici, letterarî), in più edizioni a partire altrui, come quello da cui scaturisce il comportamento morale. La vita religiosa è analogamente fondata sul sentimento ...
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Filosofo, saggista e poeta spagnolo di lingua inglese (Madrid 1863 - Roma 1952). Dal 1872 visse negli USA, pur conservando la cittadinanza spagnola; nel 1889 si laureò alla Harvard University, dove poi [...] of reason (5 voll., 1905-06), una storia "naturale" dell'evoluzione della ragione umana, nei suoi aspetti scientifici, morali, estetici e religiosi, il cui modello può considerarsi la Fenomenologia dello spirito di Hegel. S. non può tuttavia essere ...
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Scrittore belga di lingua nederlandese (Molenbeeck-Saint-Jean 1879 - Beersel, Bruxelles, 1967). Disegnatore, regista, direttore della Scuola superiore di architettura e arti decorative di Bruxelles, fondatore [...] ", 1901; Zon, een bundel beschrijvingen "Sole, una raccolta di descrizioni", 1906), si volse a problematiche psicologiche e morali e rappresentò la vita delle grandi città in romanzi come Mijnheer J. B. Serjanszoon, orator didacticus ("Il signor J ...
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Poeta e filosofo (sec. 12º), legato all'ambiente di Chartres, del quale rispecchia la cultura platonica, ma con forti suggestioni dalla scienza araba, soprattutto astrologica, e larghi echeggiamenti di [...] . Nel commento ai primi sei libri dell'Eneide, B. interpreta secondo l'uso della moralisatio la poesia di Virgilio, intesa come involucrum che nasconde verità filosofiche e morali (i primi sei libri corrispondono alle sei tappe della vita dell'uomo). ...
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BALDISSERA, Antonio
Piero Pieri
Nato a Padova il 27 maggio 1838, fu, giovanissimo, raccomandato dall'arcivescovo dì Udine all'imperatrice d'Austria Marianna, moglie di Ferdinando I, che ne fece curare [...] l'Ordine di Maria Teresa. Dopo la conclusione della pace passò però nell'esercito italiano, dove le sue doti morali e intellettuali lo fecero subito apprezzare, sebbene la sua stessa fermezza di carattere e la sua provenienza dall'esercito austriaco ...
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PISTOFILO, Bonaventura
Chiara Quaranta
PISTOFILO, Bonaventura (Ventura). – Nacque a Pontremoli tra il 1465 e il 1470 da Giovanni Antonio Zambati. Adottò il cognome Pistofilo (amante della fedeltà) traducendo [...] Tito Vespasiano, che, tra le altre cose, gli dedicò la sua quarta Satira in latino, lodandone la dottrina e le qualità morali (Strozii poetae pater et filius, Venezia 1513, pp. 142-146).
Nel 1502 sposò Margherita Strozzi, da cui ebbe sicuramente una ...
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CORSETTO, Ottavio
Grazia Fallico
Nacque a Palermo nel 1538 da Giacomo, appartenente a una famiglia originaria di Noto e già illustre per nobiltà di toga (anche il nonno Antonio era stato un famoso giurista). [...] , nella quale ebbe modo di distinguersi non solo per la vastità e profondità della sua preparazione, ma anche per le qualità morali che lo portavano a professare un vero e proprio culto per la giustizia, simile in questo - come osserva il Baronio - a ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
morale2
morale2 (o murale) s. m. [etimo incerto]. – Nella costruzione navale, grossa trave o puntello di legno, robusto e di notevole lunghezza. Nelle costruzioni civili, travicello di legno di lunghezza per lo più inferiore a 4 m e di sezione...