GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] tardotrecentesche indirizzate a varie personalità pratesi). L'epistola, che sarebbe l'unico scritto latino noto del G., ha carattere morale e verte sullo stolto attaccamento dell'uomo a quei beni terreni cui l'autore dichiara di aver rinunciato per ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] ultimi non si prestavano alle riunioni di fedeli, non essendo stati concepiti a tale scopo, vi si opponevano ovvie ragioni morali, e si voleva inoltre rinnegare tutto ciò che apparteneva alla religione nemica, non escluse le sue apparenze e le sue ...
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BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] , come nei secoli precedenti, rituale o segno di maestà o di perfezione, ma significante o decisivo o allusivo, con il valore morale di 'fare un segno' in una società ormai avida di segni sociali. Basti pensare a Ciappelletto (Decameron, I, 1) o alla ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] fine a sé stesso, una forma di conoscenza del mondo neutra o 'passiva', ma un'attività umana impregnata di valori morali e politici, non ultimi la gloria e il potere dell'Impero romano.
La metrologia
di Pietro Dominici
Una parte importante della ...
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Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] sinistra dell'affresco. Operando in questo modo, Masaccio non si limita a narrare la vicenda, ma ne sottolinea le implicazioni morali e religiose: il vero tema della storia, infatti, è l'obbedienza di Pietro, non l'episodio marginale del ritrovamento ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] ; A. Ottani, Notizie sui B., in Rendiconto delle sessioni dell'Accademia delle scienze dell'Istituto di Bologna, classe di scienze morali, s. 6, II (1963), pp. 123-137; F. Mancini, Scenografia napoletana dell'età barocca, Napoli 1964, p. 26 e passim ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] opera di Veronese: la Suocera di Pietro (Simone)…, Verona 1953(quadro perduto documentato al 1546);E. Tietze-Conrat, Due componimenti morali di P. Veronese, in Arte veneta, VII (1953), pp. 93-99;L. Oehler, Eine Gruppe von Veronese-Zeichnungen in ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] l'enfer en France et en Italie (XIIe-XVe siècle) (BEFAR, 279), Roma 1993, pp. 518-532; M.M. Donato, "Cose morali, e anche appartenenti secondo e' luoghi": per lo studio della pittura politica nel tardo Medioevo toscano, in Le forme della propaganda ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] che nei classici, si cercano insegnamenti retorici e morali anche nei trecentisti italiani (lo dimostra la fortuna la denuncia delle condizioni di vita operaie e la condanna morale della borghesia. Il realismo critico perdurò a lungo come dimostrano ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] per la mancanza assoluta di notizie storiche intorno alla figura di Omero, per la diversità di contenuto politico, sociale, morale tra i due grandi poemi che la tradizione gli attribuisce, per le contraddizioni che si riscontrano all’interno di ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
morale2
morale2 (o murale) s. m. [etimo incerto]. – Nella costruzione navale, grossa trave o puntello di legno, robusto e di notevole lunghezza. Nelle costruzioni civili, travicello di legno di lunghezza per lo più inferiore a 4 m e di sezione...