MORIGIA, Camillo
Davide Righini
MORIGIA (Morigi), Camillo. – Ultimo discendente della famiglia Morigi o Morigia, nacque a Ravenna il 4 settembre 1743 dal conte Giovan Battista e da Laura Monaldini, [...] di Eustachio Zanotti, propose un rinnovamento stilistico in chiave classicista e una finalità sociale del progettare con intenti morali e civili. Tali interessi emersero già in una sorta di prontuario pratico dell’architetto: Nozioni pratiche per ...
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ROMAGNOLI SACRATI, Orintia
Valeria Guarna
(Orinzia). – Nacque a Cesena l’11 ottobre 1762 dal marchese Lucio Romagnoli e dalla nobildonna Caterina Leonardi Della Rovere, contessa di Montelabate di Pesaro. [...] celebrare il matrimonio tra la nipote Angela Mami, figlia di sua sorella Marianna, e Silvestro Ragazzini, compose la novella morale Adelina (Rimini 1815). Nella prefazione si sofferma a descrivere alla nubenda i doveri del suo nuovo ruolo di sposa ...
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CATENA, Girolamo
Giorgio Patrizi
Nacque a Norcia nella prima metà del secolo XVI in data ancora sconosciuta. In giovanissima età fu portato a Roma presso la corte pontificia, dove iniziò quegli studi [...] del verisimile" (che, nella pratica, viene ridotta ad una funzione edificante della poesia stessa); affronta problemi sociali e morali (si diverte in paradossi come l'affermazione che l'ostilità è più utile dell'amicizia); dà norme sul comportamento ...
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LONGHI, Silvio
Giordano Ferri
Nacque a Vestone, presso Brescia, il 20 apr. 1865 da Luigi, direttore della R. Scuola navale superiore di Genova, e da Caterina Fanzago.
Nel 1889 il L. vinse il concorso [...] ininterrottamente fino ai primi anni Trenta. Ancora nel 1903 pubblicò a Milano La riprensione giudiziale e l'evoluzione delle pene morali, in cui, sulla base di un'ampia esposizione dottrinale che andava dagli scritti di C. Beccaria alle teorie di G ...
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BLONDEL, Enrichetta
Giorgio Petrocchi
Nacque a Casirate d'Adda, l'11 luglio 1791, da François-Louis Blondel e da Maria Mariton.
Il padre (non banchiere ginevrino, come sovente si ripete, ma industriale [...] fondata.
Sollecitato in tal senso dalla madre il Manzoni, che in una lettera al Fauriel dell'ottobre 1807 elogia le virtù morali della giovinetta sedicenne ("Elle est de plus protestant, enfin, c'est un trésor": Carteggio, a cura di G. Sforza e G ...
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MAPEI, Camillo
Laura Demofonti
Nacque a Nocciano, un piccolo comune presso Chieti, il 1° giugno 1809, da una famiglia di ricchi possidenti: il padre, Domenico, aveva compiuto gli studi giuridici, la [...] e costretti all'esilio. Nel 1847 pubblicò il più importante dei suoi scritti, un Essay on the political, religious and moral state of Italy (Glasgow; riedito, ibid. 1859 e 1864), destinato a suscitare un interesse non trascurabile presso il pubblico ...
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POZZOLINI SICILIANI, Cesira
Marcella Varriale
POZZOLINI (Pozzolini Siciliani), Cesira. – Nacque a Firenze il 19 novembre 1839 da Luigi Pozzolini e da Gesualda Malenchini, sesta di nove figli.
La madre [...] dall’ispettore generale delle scuole toscane, Raffaello Lambruschini. In quel periodo la giovane donna scrisse brevi racconti morali indirizzati alle fanciulle, molti dei quali furono pubblicati su riviste pedagogiche, come le Letture di famiglia di ...
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FRANZESI, Pietro Paolo
Carlo Fantappiè
Nacque a Monte San Savino, a circa 20 km da Arezzo, il 29 giugno 1713 da Napoleone e da Vittoria Mostardini di San Gimignano.
La famiglia, di antica origine magnatizia [...] , convalidata dall'esame del candidato davanti allo stesso vescovo e agli esaminatori sinodali, e, tra i requisiti morali, l'attestato di ottimi costumi, avvertendo che sarebbero stati esclusi coloro che avessero frequentato "i pubblici ridotti ...
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CENCI, Bartolomeo
Claudio Mutini
Di famiglia patrizia perugina, nacque in data non precisabile, ma compresa entro il primo quarto del sec. XVIII, da Pier Girolamo e dalla lucchese Maria Ortensia Gabrielli. [...] di Della Casa) nell'uniformare il dettato a un criterio di solenne meditazione sulla sorte umana, nella scelta dei temi morali, nella prevalenza delle rime di pentimento e di preparazione cristiana alla morte. Si tratta, nel complesso, di una poesia ...
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ARANGIO-RUIZ, Vladimiro
Dario Faucci
Nato a Napoli il 19 febbraio 1887, da Gaetano, professore di diritto costituzionale, e da Clementina Cavicchia, seguì a Firenze il corso di lettere nell'Istituto [...] d'artiglieria alla guerra dei '15-'18, dove fu ferito, si laureò in filosofia nel 1921 con P. Martinetti (tesi: Conoscenza e moralità, Città di Castello 1922). Fu quindi professore di ruolo nei licei e poi preside nei licei scientifici, a Modena e a ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
morale2
morale2 (o murale) s. m. [etimo incerto]. – Nella costruzione navale, grossa trave o puntello di legno, robusto e di notevole lunghezza. Nelle costruzioni civili, travicello di legno di lunghezza per lo più inferiore a 4 m e di sezione...