COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] il concetto deterministico di razza proprio del nazional-socialismo, che urtava, ai suoi occhi, contro il primato delle "energie morali" nelle vicende dei popoli (cfr. Razza e diritto al convegno italo-tedesco di Vienna, ibid., X [1939], pp. 129 ...
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SAXY, Carlotta Ercolina
Elisa Strumia
de. – Nacque a Milano il 3 novembre 1733, unica figlia di Jean-Louis de Saxy, francese di origine, e di Rosa Pusterla.
Il fatto che più di una biografia indichi [...] autorità legittima e alle leggi. In ogni individuo, l’essere spirituale – ragionevole, libero e sede di alcuni istinti o sensi morali (tra i quali il senso religioso) – doveva subordinare a sé l’essere fisico, sede delle passioni e dell’immaginazione ...
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BALDI, Camillo
Mario Tronti
Figlio di Pietro Maria, insegnante per ventisei anni di filosofia e di medicina, nacque a Bologna nel 1550. Intraprese gli studi letterari, passando poi alla filosofia e [...] e politici si mostra il modo facile d'acquistare e confermare gli amici" : e dove è facile ritrovare la morale politica già inconsapevolmente ridotta a legge della vita privata. Da notare, a questo proposito, non è tanto (come faceva ancora il Rossi ...
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CATENACCI, Catenaccio
Nicolò Mineo
Nacque quasi certamente ad Anagni verso la metà del sec. XIII.
Di un Catenaccio di Anagni dà notizia il Registrum vetus instrumentorum dell'Archivio comunale di Todi; [...] . Monaci, Una leggenda e una storia versificate nell'antica letteratura abruzzese, in Rend. della R. Accad. dei Lincei, classe di sc. morali, stor. e filologiche, s. 5, V (1896), p. 484; M. Mandalari, X note di storia e bibliografia, Catania 1896, pp ...
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PAGANO, Nunziante
Corrado Calenda
PAGANO, Nunziante. – Nacque a Cava de’ Tirreni nel 1681, da Alessio e Teresa Trara.
La famiglia, che fiorì per secoli nel territorio cavese, vantava tradizioni nel [...] 316-319; M. Scherillo, Una pagina della storia letteraria del dialetto napoletano: N. P., in Giornale napoletano di filosofia, lettere, scienze morali e politiche, IV (1878), pp. 297-319; U. Prota Giurleo, in Il Fluidoro, II (1955), f. 11-12, p. 372 ...
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DIANA, Antonino
Paolo Portone
Nacque a Palermo nel 1585 da nobile famiglia. Fin dalla gioventù si dimostrò assai portato alle lettere, dando saggio delle sue doti con alcune canzoni in lingua vernacola. [...] riprese. Il primo grande accusatore fu il gesuita M. De Elizalde. Così scriveva alludendo alle Risoluzioni: "Io ho letto una Summa morale di più volumi, ho cercato in essa Cristo e non l'ho trovato .... Ho cercato in cotesti libri il Vangelo, e non ...
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CATTANEO DELLA VOLTA, Cristoforo
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese di parte ghibellina, nacque nel terzo o quarto decennio del sec. XV, secondogenito, dopo Simone, di Filippo fu Pietro. Ricoprì [...] della pace in Italia), sono chiare e circostanziate. Il C. e il Sauli dovevano insistere col Moro sui danni morali subiti da Genova in occasione della violazione operata dai Fiorentini della pace conclusa nel 1486 per intervento del papa, e ...
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FAÀ DI BRUNO, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 17 febbr. 1815 da Lodovico marchese di Bruno e conte di Carentino, patrizio alessandrino, e da Carolina Sappa de' Milanesi. La [...] , nonché della famiglia: si tentò in tutti i modi di dissuaderlo, arrivando a prospettargli una vita di mortiflcazioni morali e materiali, in una congregazione povera, non ancora affermata, e certo destinata al fallimento (in realtà la Pia ...
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BARBARIGO, Pietro, detto lo Zoppo
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 13 sett. 1711,trascorse la giovinezza nei consueti studi umanistici. Sin da allora la grande tradizione religiosa della famiglia, [...] conclusione del dibattito.
Non tuttavia la sostanza giurisdizionalista e antiromana dell'episodio egli aveva vissuto, ma l'aspetto morale e politico di quella vicenda diplomatica, in essa scegliendo la strada che gli parve essere più rispondente alle ...
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BURCHELATI, Bartolomeo
Cesare De Michelis
Nacque a Treviso il 13 giugno 1548 da Gian Battista e Paola degli Alberti, primogenito di una modesta famiglia della Marca. Le agiate condizioni economiche [...] e scorribande d'un secentista trevigiano (B. B.), in Atti dell'Ist. veneto di scienze,lettere ed arti, classe di scienze morali e lettere, CXIII (1953-54), pp. 307-352; L. Colletti, La critica d'arte, in Barocco europeo e barocco veneziano, Firenze ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
morale2
morale2 (o murale) s. m. [etimo incerto]. – Nella costruzione navale, grossa trave o puntello di legno, robusto e di notevole lunghezza. Nelle costruzioni civili, travicello di legno di lunghezza per lo più inferiore a 4 m e di sezione...