Scrittore portoghese (Viseu 1496 - Pombal 1570). Dopo un romanzo cavalleresco, Crónica do emperador Clarimundo (1522), alcuni trattati filosofico-morali e alcuni studî linguistici, B. compose le quattro [...] Décadas da Asia (1552-63). Unica sezione di una vasta trattazione che doveva abbracciare la storia dell'espansione dei Portoghesi in tutto il mondo, le Décadas sono opera di ricca documentazione: la sua ...
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IMMORALITÀ COSTITUZIONALE
Eugenio TANZI
Ernesto LUGARO
. È un'anomalia affettiva costituzionale e per lo più congenita, che consiste nella deficienza di sentimenti morali in individui d'intelligenza [...] molte psicopatie guaribili, né la decadenza etica che s'associa a ogni forma di demenza, né il mancato sviluppo d'una moralità sicura e consappvole, che s'osserva nei deficienti dalla nascita.
Sul principio dello scorso secolo, si discusse a lungo se ...
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Scrittore tedesco (n. Grottkau, Slesia, dopo il 1550 - m. 1622). Prof. a Heidelberg, compilò, oltre a lavori filologici e morali, le Vitae Germanorum (5 voll., 1615-20), raccolta di biografie di dotti [...] tedeschi, soprattutto di teologi, redatte su fonti contemporanee ...
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Trovatore e grammatico provenzale, appartenente al Consistori tolosano (sec. 14º); restano di lui una decina di liriche amorose o morali, un Compendi della dottrina poetica di Guillem Molinier e una Glosa [...] in versi al Doctrinal de trobar di Raimon de Cornet ...
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Letterato (Firenze 1584 - ivi 1662). Oltre a due volumi di Tragedie (1632) e a un volume di Drammi musicali morali (1656), scrisse un poema eroico, L'America (1650), in cui è narrata la spedizione di A. [...] Vespucci e, come digressioni, i viaggi di Colombo e di Vasco da Gama ...
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codice etico
còdice ètico locuz. sost. m. – Documento aziendale che rappresenta la Carta dei diritti e dei doveri morali che in un’organizzazione imprenditoriale definisce le responsabilità etico-sociali [...] stakeholder (consumatori, dipendenti, ecc.); il terzo livello fornisce gli standard etici di comportamento (legittimità morale, equità ed eguaglianza, tutela della persona, diligenza, trasparenza, onestà, riservatezza, imparzialità, tutela ambientale ...
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fortezza
Philippe Delhaye
Il termine ricorre spesso nelle opere di D., con riferimento alla virtù della f. e ai connotati morali che la distinguono. Esamineremo di seguito la nozione di f. nell'opera [...] della prosa del Convivio connessa con la sua gravezza e autoritade.
La f. nel contesto storico. - Nella storia delle idee morali la f. è stata presentata in due maniere assai differenti. In clima pagano e umanista la f. è essenzialmente il sentimento ...
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Dottrina che si caratterizza per la totale negazione dei valori e dei significati elaborati dai diversi sistemi filosofici.
Il n. nella filosofia tedesca
Il termine (nella forma ted. Nihilismus) comparve [...] della vita fu sopraffatto e occultato da quello apollineo e si pretese di trovare nell’intelligenza, nella dialettica e nella morale il principio della liberazione dal dolore. Il n. insomma nacque, per Nietzsche, quando l’uomo cominciò a ‘dire di no ...
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Scrittore francese (Parigi 1600 circa - ivi 1674). Autore prolifico di versi, libelli, scenarî di balletti, libri eruditi, novelle, trattati morali, ebbe nel 1635 la carica di storiografo di Francia. Accanto [...] al vivace romanzo picaresco Histoire comique de Francion (pubbl. sotto pseudonimo, 1623), si ricordano la satira del romanzo pastorale Le berger extravagant (3 voll., 1627-28) e L'anti-roman ou l'histoire ...
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Fondatore (257-332), secondo la tradizione, del cristianesimo in Armenia. A lui si attribuiscono i trenta canoni disciplinari e morali aggiunti alla redazione armena di quelli del Concilio di Nicea, molte [...] altre preghiere del breviario armeno e una ventina di omelie; si tratta, nella loro forma attuale, di scritti più tardi (forse del 5º sec.), al fondo dei quali possono però essere originali greci o siriaci ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
morale2
morale2 (o murale) s. m. [etimo incerto]. – Nella costruzione navale, grossa trave o puntello di legno, robusto e di notevole lunghezza. Nelle costruzioni civili, travicello di legno di lunghezza per lo più inferiore a 4 m e di sezione...