Studio della scrittura quale rivelatrice del carattere e delle condizioni psichiche e morali di una persona.
Tra i primi che considerarono la scrittura atta a rivelare aspetti della personalità fu l’abate [...] J.-H. Michon (1806-81), che fondò la Société de graphologie. Al sistema di Michon, basato sulle corrispondenze dei ‘segni fissi’, si oppose sia quello di J. Crépieux-Jamin (Traité de graphologie, 1885), ...
Leggi Tutto
rigorismo
Nella teologia cattolica, sistema morale che impone di attenersi rigidamente alle leggi morali; il r. caratterizzò in particolare il in opposizione ad altre posizioni di teologia morale del [...] quale, in presenza di un dubbio sulla validità di una legge, si è autorizzati a non seguirla) e la casuistica dei gesuiti (E. Bauny, L. de Molina), che applicava i principi morali non a una dottrina morale e astratta, ma a casi concreti o ipotetici. ...
Leggi Tutto
Filosofo britannico (Westcliff, Essex, 1929 - Roma 2003). Considerato uno tra i più influenti filosofi morali della tradizione analitica, W., segnalatosi alla fine degli anni Cinquanta del Novecento con [...] and against (in collab. con J. J. C. Smart, 1973; trad. it. 1985); Descartes. The project of pure enquiry (1978); Moral luck (1981; trad. it. 1987); Ethics and the limits of philosophy (1985; trad. it. 1987); Shame and necessity (1993); Making sense ...
Leggi Tutto
Storico francese (Marsiglia 1856 - Parigi 1935), membro, dal 1911, dell'Accademia di scienze morali; è autore, fra l'altro, di tre volumi dedicati a La marine militaire de la France sous Louis XV (1902), [...] sous Louis XVI (1905), sous Louis XIII et Louis XIV (1910), e di una pregevole monografia su Talleyrand (3 voll., 1928-31) ...
Leggi Tutto
Medico, scrittore e filosofo giapponese (1630-1714), confuciano; lasciò, fra l'altro, opere morali e pedagogiche, scritte in uno stile piano e semplice: Onna daigaku ("Morale della donna"), che fu il testo [...] fondamentale per l'educazione delle figlie dei samurai, e la collana dei "Dieci insegnamenti" (Jikkun), opera di filosofia morale e pratica dell'educazione. ...
Leggi Tutto
Poeta ungherese (Vitkócz 1855 - Budapest 1889); malato, cantò le sue sofferenze fisiche e morali in tono profondamente pessimistico, segnando così, insieme a Vajda e Komjáthy, l'inizio della moderna lirica [...] soggettiva ungherese (Ifjúságom "La mia gioventù", 1883; Magány "Solitudine", 1889). Pubblicò anche un romanzo autobiografico Apai örökség ("Eredità paterna", 1884) ed alcuni racconti: Helén (1889); Margit ...
Leggi Tutto
Serie di dieci precetti, prevalentemente morali, dati da Dio a Mosè sulla vetta del monte Sinai, all'uscire dall'Egitto. Fatto proprio dal cristianesimo, il decalogo è divenuto il codice morale di gran [...] : ma cerca qualche cosa di superiore e interiore. Libero dai vincoli delle forme antiche, il nuovo spirito della religione e della morale che s'accentra nei due precetti dell'amore di Dio sopra tutte le cose e dell'amore del prossimo come noi stessi ...
Leggi Tutto
relativismo
s. m. – Termine con il quale si indicano, genericamente, teorie o concezioni filosofiche, scientifiche e morali fondate, secondo diverse prospettive, sul riconoscimento del valore soltanto [...] criticità. Il dibattito sull’etica si è intrecciato con quello sullo statuto linguistico dei giudizi morali e delle teorie della verità morale che vi sottostanno, accentuando gli aspetti che rendono problematico o impossibile ravvisare fondamenti e ...
Leggi Tutto
Disciplina accademica e ambito di riflessione interdisciplinare che si occupa dell’analisi razionale dei problemi morali emergenti nell’ambito delle scienze biomediche, proponendosi di definire criteri [...] Centri e Istituti di Bioetica di Ispirazione Personalista); tale centro, che cura la pubblicazione della rivista Medicina e Morale, è affiancato da un Istituto di bioetica universitario. A livello nazionale opera il Comitato nazionale per la bioetica ...
Leggi Tutto
Componimento contenente le lodi del vincitore, della sua città, invocazione alla divinità protettrice, riflessioni morali; ma il centro dell’interesse artistico è, in genere, la narrazione di un mito. [...] L’e. è poesia d’occasione e su commissione. I più grandi poeti di e. furono Bacchilide e Pindaro ...
Leggi Tutto
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
morale2
morale2 (o murale) s. m. [etimo incerto]. – Nella costruzione navale, grossa trave o puntello di legno, robusto e di notevole lunghezza. Nelle costruzioni civili, travicello di legno di lunghezza per lo più inferiore a 4 m e di sezione...