MANAIGO, Silvestro
Sara Parca
La data di nascita del M. è collocabile in un anno compreso tra il 1666 e il 1670, in quanto nel Rollo degli anni 1724-28 della fraglia dei pittori veneziani nella quale [...] Bettagno, Venezia 1966, pp. 58 s., nn. 57-58; F. Lechi, I quadri della collezione Lechi in Brescia, Firenze 1968, p. 142; L. Moretti, La data degli apostoli in S. Stae, in Arte veneta, XXVII (1973), p. 319; E. Favaro, L'arte dei pittori in Venezia e ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] della Vergine, seduta sulle nubi con le vesti allargate, denuncia la ripresa di un modello di Alessandro Bonvicini detto il Moretto.
Il 20 ag. 1538 il G. figura come procuratore della Compagnia della Madonna Grande nella chiesa di S. Eufemia, dove ...
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CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] Brescia, VIII (1937) p. 283; Catal. delle cose d'arte.... A. Morassi, Brescia, Roma 1939, ad Indicem; G. Gombosi, Il Moretto da Brescia, Basilea 1943, p. 19; R. T. Crema, Mostra di pittori cremaschiantichi e moderni, in Emporium, CIV (1946), pp. 30 ...
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DALL'ACQUA, Cristoforo
Francesca Lodi
Incisore e disegnatore, figlio di Valentino e Aurelia Zorzè, nacque a Vicenza il 1° apr. 1734, nella parrocchia di S. Croce, in una famiglia di nobili origini ma [...] . di Padova, a.a. 1975-76; C. Sinistri-C. Perini, Verona nelle antiche stampe, Verona 1978, pp. 128, 132, 136; F. Moretto, Vicenza di ieri nelle sue stampe. La nuova proposta grafica di Giandomenico Dall'Acqua, in Il Giornale di Vicenza, 8 novembre ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] . 156; U. Ruggeri, Novità per il Piazzetta e per la sua bottega, in Critica d’arte, XLI (1976), pp. 31-46; L. Moretti, Documenti e appunti su Sebastiano Ricci (con qualche cenno su altri pittori del Settecento), in Saggi e memorie di storia dell’arte ...
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FRIULI-VENEZIA GIULIA
Giorgio Valussi
Bianca Maria Scarfì
Giuseppe Bergamini
Mario Dal Mas
(XVI, p. 91; XXXV, p. 78; App. I, p. 635; II, I, p. 1009, II, p. 1098; III, I, p. 687; IV, I, p. 873)
Il [...] : tra questi meritano menzione gli ambiti territoriali di Farra di Latisone, i laghi Cornino, di Fusine e Ragogna, la palude Moretto, la Strettina del Cellina, il monte Caglia, il Bosco Romagno e altri. Ai comuni di competenza era demandato l'onere ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] , Raffaello e Michelangelo, ma anche le tangenze con i pittori bresciani e veneti, come Lotto, A. Bonvicino detto il Moretto e forse Tiziano (affioranti dall'Adorazione dei magi).
È datata 1526 la pala della collezione del visconte Lee Fareham di ...
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PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] alla cultura figurativa del Cinquecento bergamasco e bresciano tra Giovan Battista Moroni e Alessandro Bonvicino, detto il Moretto. In questo senso lo studioso non collocava il dipinto troppo avanti nel percorso di Peterzano, pensandolo comunque ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] agreste, con sensibilità formale cui si riferì il Greco. Ai confini veneto-lombardi furono attivi G. Romanino, G. Savoldo, A. Moretto, G.B. Moroni, mentre Sebastiano del Piombo, emigrato da Venezia a Roma, fondeva la sua educazione veneta con i modi ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] , che è quei che più avanti si spinge a interpretare lo spirito romantico del maestro, e il Romanino e il Moretto, giorgionesco anche nei ritratti, nonché Francesco Torbido veronese.
Ritornando a Tiziano e al volo della tavola immensa dei Frari, la ...
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moretto
morétto agg. e s. m. [dim. di moro1]. – 1. agg. Di colore scuro. In partic.: lana m., lana di colore marrone cupo proveniente dal vello di alcune pecore che, di razza a vello bianco, presentano fenomeno di melanismo (sono in genere...
morettiano
s. m. e agg. Seguace o sostenitore di Nanni Moretti, regista, attore e produttore cinematografico; relativo a Nanni Moretti, al suo stile cinematografico o alle sue posizioni politiche. ◆ La vita di Massimo si snoda con i ritmi...