GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] in cui domenicani come Tommaso M. Mamachi, gesuiti come Benedetto Plazza, francescani come Giuseppe Antonio Ferrari di Monza avanzavano ancora dubbi sull'eliocentrismo copernicano e sostenevano il sistema tolemaico come più in armonia con la Bibbia ...
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FACCHETTI, Giovanni Battista
Oscar Mischiati
Si ignora la precisa data di nascita di questo organaro. La prima notizia che possediamo di lui è la sua partecipazione nel 1501-1503 alla gara per la costruzione [...] i danni inferti da truppe straniere di passaggio.
Il 1° maggio 1535 sottoscriveva gli accordi per un nuovo organo nel duomo di Monza, le cui quietanze rateali si scaglionano fino negli anni successivi (28 ottobre e 24 dic. 1535, 19 febbraio e 4 apr ...
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GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] di Gamondio ricevendo in cambio S. Maria della Rocca dove intendeva fondare un suo monastero. Era nuovamente alla corte di Federico a Monza il 6 dic. 1163 e poi in agosto e in settembre del 1164 a Pavia; il 5 ottobre successivo a Belforte, presso ...
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GIOVANNI I, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VII e di Beatrice, secondogenita di Alfonso X il Saggio, re di Castiglia, non si conosce con esattezza la sua [...] in nome del padre, riuscì a malapena a mettersi in salvo; così pure avvenne a Vercelli dove il podestà milanese Musso da Monza fu sostituito dall'inviato di G. Pietro di Valpera; poco dopo l'esempio delle due città piemontesi fu seguito dal Comune di ...
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BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
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Nacque il 15 marzo 1488 da Carlo e da Caterina Visconti. Venne avviato giovanissimo al mestiere delle armi, a fianco del maggior cqndottiero milanese del tempo Gian [...] di Lugo e Belgioioso, ma concedendogli, nel gennaio del 1527, i feudi di Castel San Giovanni e del castello e contado di Monza, le terre di Villanova e Casalnovo, il 9 aprile successivo, e il feudo di Aghemo, nel Novarese, il 28 maggio, ai quali ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I) e di Gentile di Rodolfo da Varano, nacque il 5 giugno 1368. Alla morte del padre, avvenuta nel 1385, acquisì la signoria di Rimini [...] usurpati. Al termine di questa impresa si adoperò anche nei confronti di Estorre Visconti, reo di aver esteso il suo dominio su Monza. Il M. suggerì, poi, al giovane duca di contrarre matrimonio e la scelta di Giovanni Maria cadde su una nipote del M ...
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CACCIA, Guglielmo, detto il Moncalvo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni Battista e di una Margherita, non ne è accertata da alcun documento la data di nascita a Montabone (Acqui), ma quella (1568) riferita [...] in S. Alessandro esisteva già nel 1619, quando crollò la cupola della chiesa danneggiandola parzialmente; la presenza a Monza dell'artista è ricordata nel 1619 dal Borsieri, e sono verosimilmente subito anteriori la Decollazione del Battista in duomo ...
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Figlio dello scultore Giannino e di Livia Bolla, nacque a Milano il 22 aprile del 1913. Egli si laureò in architettura al Politecnico di Milano nel 1937, e da quell'anno iniziò la sua collaborazione con [...] sui piani d'Invrea a Varazze; nel 1954, l'asilo e scuola materna di Lierna (Como), e la chiesa parrocchiale in viale Monza a Milano; nel 1958, la sede della Camera di commercio, industria e agricoltura a Milano; nel 1959, la chiesa di S. Gabriele ...
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COMPAGNINI, Raimondo
Deanna Lenzi
Nacque a Paderno, località nelle vicinanze di Bologna, il 9 luglio 1714 da Giovan Battista ed Anna Maria Negroni. A Bologna si formò come architetto teatrale e civile, [...] , teatro Pubblico di Bologna, in collaborazione con V. Martinelli, scene per Aristo e Temira del conte Savioli, musica di C. Monza, seguito dal ballo eroico pantomimo Gli amori di Marte e di Venere di J. Favier; e, sempre in collaborazione con V ...
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DUNGAL
Mirella Ferrari
Nato presumibilmente in Irlanda, fu attivo nella prima metà del sec. IX prima nelle regioni settentrionali dell'Impero, poi in Italia; Alcuino, parlando di lui fra gli anni 792 [...] computo: se al suo magistero può risalire la compilazione computistica dell'830 circa, conservata in un codice lombardo del sec. X (Monza, Bibl. capitolare, cod. c-9/69). D. si dedicò inoltre allo studio dei tituti posti per le memorie dei martiri e ...
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monzese
monzése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla città di Mónza, in prov. di Milano; come sost., abitante, nativo, originario di Monza.
saldomania
(saldo-mania) s. f. (scherz.) Mania dei saldi, bisogno irresistibile di acquistare prodotti di vario genere (specialmente capi d’abbigliamento) nel periodo dei saldi. ◆ Un lombardo su due è pronto agli acquisti, secondo una ricerca...