CARONNI, Paolo
Clelia Alberici
Nato a Monza il 26 genn. 1779, visse a Milano; frequentò, all'Accademia di Brera, la scuola d'incisione diretta allora da Giuseppe Longhi, suo concittadino e cugino, e [...] fu tra gli allievi che più si distinsero. Il C. appartiene al gruppo degli incisori lombardi del periodo neoclassico che usarono il bulino con stupefacente maestria per farne strumento di riproduzione ...
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BECCHETTO, Giacomo
Cecil Grayson
Nacque a Monza da famiglia nobile, negli ultimi anni del sec. XIV; mancano notizie della sua infanzia edella sua adolescenza. Giovane, lo troviamo tra gli allievi di [...] Gasparino Barzizza a Milano, ove si distingue e si fa lodare per il mite carattere e l'erudizione. Ma dei suoi studi, a quel tempo e in seguito, pochissimo si sa di preciso. Le frammentarie notizie che ...
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CORONA, Tobia
Enrico Stumpo
Nacque a Monza nel 1566 da Giovan Battista Vilanterio detto Corona. Prese i voti, rinunziando al nome battesimale di Francesco, l'8 ott. 1583 presso i chierici regolari di [...] S. Paolo, nel cui collegio di S. Barnaba a Milano compiva i suoi studi. Sempre a S. Barnaba fu ammesso nel settembre 1592 agli ordini sacri e al sacerdozio. Quindi per sette anni fu lettore prima di filosofia ...
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Facci, Filippo. – Giornalista e scrittore italiano (n. Monza 1967). Ha iniziato la sua carriera giornalistica molto giovane collaborando a l’Unità, la Repubblica, L’Avanti, l’Opinione, il Tempo, Il Riformista. [...] È stato per quindici anni editorialista de Il Giornale e attualmente è inviato speciale di Libero. Per qualche anno ha scritto anche di musica classica. Dal 1999 al 2009 ha lavorato a Mediaset. Scrittore ...
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GERARDO Tintore, santo (Gerardo de' Tintori, Girardus Tinctor, Girardus de Tinctoribus)
Caterina Bruschi
Nacque a Monza nella prima metà del XII secolo; nulla si sa dei genitori, se non che, desumibilmente [...] .…, Milano 1767; A.F. Frisi, Memorie della Chiesa monzese, III, Milano 1777, pp. 50-53; IV, ibid. 1780, pp. 107-114; Id., Memorie storiche di Monza e sua corte, Milano 1794, I, pp. 75-77, 90, 136, 214, 222, 233-235, 237 s., 240, 264-272; II, pp. 70 s ...
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FUSETTO, Gian Paolo
Letizia Lavagnini
Nato a Monza nella prima metà del sec. XVII, entrò nell'Ordine dei frati minori conventuali di S. Francesco, e visse nella città natale fino al 1663. Trasferitosi [...] a Udine, il 16 giugno 1664 fu nominato maestro di cappella del duomo, quale successore di padre Cirillo Pacini. Considerato "in arte canendi peritissimo" (Acta Capituli Utinensis, XVIII, cc. 35 s.), venne ...
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CRIPPA, Gaetano (Roberto)
Alessandra Uguccioni
Nacque a Monza il 17 maggio 1921 da Giuseppe e da Giulia Macchi. Stabilitosi a Milano, dal 1944 (anno a cui risalgono i suoi primi dipinti) al 1948 frequentò [...] l'Accademia di Brera. Nel 1946, quando vinse il premio Hayez, sì iscrisse contemporaneamente alla facoltà di architettura presso il politecnico, ma non completò mai gli studi. Stanco ben presto dell'esperienza ...
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Nobildonna (Milano 1575 - ivi 1650); costretta dal padre Martino conte di Monza, la De L. entrò in convento fra le umiliate (1591); più tardi cominciò a esercitare autorità feudale come contessa di Monza [...] (e perciò veniva da tutti chiamata "la Signora"). Da una sua relazione con G. P. Osio, giovinastro già colpevole di assassinio, nacquero nel 1602 e 1603 due figli. La necessità del segreto spinse l'Osio ...
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ALETTI
Luigi Ferdinando Tagliavini
Famiglia di organari operanti a Monza nella seconda metà del sec. XIX e nella prima metà del XX. La fabbrica fu fondata nel 1849 da Carlo A. (Varese 1821 - Monza 1899) [...] 1886 egli si valse della collaborazione dei figli, i quali nel 1896 assunsero la ditta. Ultimo direttore della fabbrica fu Attilio A., nato a Monza l'8 marzo 1873 e ivi morto il 18 giugno 1946. A Carlo si deve, tra l'altro, l'organo della chiesa di S ...
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LONGHI, Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 13 ott. 1766 a Monza da Carlo Francesco, facoltoso mercante in seta, e da Cecilia Caronni.
Nel 1774, grazie a un beneficio ecclesiastico, entrò in seminario: [...] pp. 137-140; A. Melani, Nell'arte e nella vita, Milano 1904, p. 284; P. Ciceri, G. L., calcografo celebre, in Rivista di Monza, XIII (1935), 1, pp. 14-20; A. De Witt, La collezione delle stampe. R. Galleria degli Uffizi, Roma 1938, ad ind.; G. Casati ...
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monzese
monzése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla città di Mónza, in prov. di Milano; come sost., abitante, nativo, originario di Monza.
saldomania
(saldo-mania) s. f. (scherz.) Mania dei saldi, bisogno irresistibile di acquistare prodotti di vario genere (specialmente capi d’abbigliamento) nel periodo dei saldi. ◆ Un lombardo su due è pronto agli acquisti, secondo una ricerca...