DAL POZZO, Francesco
Paola Pallottino
Nacque a Bologna il 3 febbr. 1891 da Emilio. Dopo aver studiato nel collegio Venturoli, nel corso del 1907 passò alla locale Accademia di belle arti dove si diplomò [...] in Lidel, IV (1922), pp. 40 s.; M. Rosso, F. D., in Il Secolo XX, VII (1922), pp. 519 s.; W. s., Attraverso la mostradi Monza, in Le Arti decorative, I (1923), 5, p. 34; R. T., Visioni del Siam, in Fiera letteraria, 24 febbr. 1929, p. 4; B. Disertori ...
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LAZZARI, Bice
Rosalba Zuccaro
Pittrice, nata a Venezia il 15 novembre 1900, morta a Roma il 13 novembre 1981. Dopo studi musicali intrapresi al Conservatorio Benedetto Marcello, frequentò il corso di [...] a Ca' Pesaro; a partire dal 1927 partecipò a tutte le edizioni della Mostra internazionale delle arti decorative, dapprima a Monza e poi a Milano, fino al 1961, collaborando anche a varie iniziative dell'ENAPI (Ente Nazionale Artigianato e Piccole ...
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La Pietra, Ugo
Livio Sacchi
Architetto e designer, nato a Bussi sul Tirino (Pescara) il 16 novembre 1938. Ha studiato architettura al Politecnico di Milano, dove si è laureato nel 1964. Ha lavorato [...] Milano (1964-73), presso la facoltà di Architettura di Pescara (1968-70) e presso l'Istituto statale d'arte di Monza. Fra gli innovatori del design radicale, si è distinto anche come allestitore e organizzatore di mostre di grande successo in Europa ...
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ARIBERTO da Intimiano
B. Brenk
Nato all'incirca tra il 980 e il 985, A. discendeva da un'antica famiglia longobarda di proprietari terrieri di Antimiano (od. Intimiano di Brianza). La sua formazione [...] ; nel 1025 a Costanza, nel 1027 a Roma, nel 1028 presso Torino, nel 1034 in Borgogna, nel 1040 a Ingelheim e nel 1044 a Monza. Nel 1025 incoronò Corrado II re d'Italia e da lui ricevette nel 1026 a titolo di feudo l'abbazia di Nonantola. Tra il 1030 ...
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Architetto (Foligno 1734 - ivi 1808). Allievo a Roma di Vanvitelli e suo aiuto nella costruzione della reggia di Caserta (1765-69), lo seguì a Milano, dove il maestro gli cedette l'incarico della trasformazione [...] a quando, con l'arrivo dei Francesi (1796), dovette lasciare la carica. Nelle sue opere principali (Villa Reale a Monza, 1777; palazzo Belgioioso, 1777, e teatro alla Scala, 1776-78, a Milano), attenendosi strettamente agli ideali neoclassici, creò ...
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GILARDONI, Pietro
Giuseppe Stolfi
Figlio di Domenico e di Francesca Mariani, nacque il 18 ott. 1763 a Puria (ora comune di Valsolda), sulla sponda comasca del lago di Lugano, per tradizione secolare [...] bastioni, tra porta Nuova e porta Comasina, e la sistemazione del piazzale da cui partiva la strada per la villa reale di Monza (Muzio); l'idea rientrava nel clima di studi urbanistici del periodo, ma non fu ripresa dal "piano dei rettifili" del 1807 ...
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Scultore italiano (Lomazzo 1926 - Como 2005). Parallelamente agli studî in giurisprudenza frequentò l'accademia di Brera completando la sua formazione con frequenti viaggi all'estero (1944-48). Dopo un [...] Marinai d'Italia, 1967, Milano, Corso XXII Marzo; mosaici pavimentali, vetrate e arredi per la chiesa di S. Biagio a Monza, 1964-69; Fenice, 1970, Atlanta, piazza del Central Atlanta Progress). Dal 1968, dopo una serie di soggiorni negli USA, ricercò ...
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TERRAGNI, Giuseppe
Architetto, nato a Meda nel 1904; laureato in architettura a Milano nel 1926. Razionalista intransigente, dal 1928 è membro del Gruppo italiano ai congressi internazionali per l'architettura [...] si dedicò alla pittura ed espose a varie mostre fra il 1925 e il 1929; come architetto partecipò alle esposizioni di Monza (1927); Roma (1928); Breslavia (1929); Roma, M.I.A.R., (1931); Firenze, M.I.A.R., (1932); Roma, Rivoluzione Fascista (1932 ...
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NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] (Volbach, 118) le tavolette di Manchester (Volbach, 127), e di Londra (Volbach, 131), la cattedra di Massimiano, le ampolle di Monza e di Bobbio, una stoffa nel tesoro del Vaticano, la copertina di Ečvmiadzin (Volbach, 142), e altri; sul lato stretto ...
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BALSAMO STELLA, Guido
Mario Pepe
Nato a Torino l'11 maggio 1882, da famiglia originaria della Val Gardena, studiò alle Accademie di Monaco e di Stoccolma. Il 22 febbr. 1908 sposò a Venezia la svedese [...] . Papini, stampe moderne d'ogni paese alla Mostra di Firenze,in Emporium,LXV (1927), pp. 340, 349; C. A. Felice, Ivetri alla Triennale di Monza, in Dedalo, XI(1930), pp. 318, 325; Id., In ricordo di G. B. S., in Lo Stile,I,10 (1941), p. 40; U. Thieme ...
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monzese
monzése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla città di Mónza, in prov. di Milano; come sost., abitante, nativo, originario di Monza.
saldomania
(saldo-mania) s. f. (scherz.) Mania dei saldi, bisogno irresistibile di acquistare prodotti di vario genere (specialmente capi d’abbigliamento) nel periodo dei saldi. ◆ Un lombardo su due è pronto agli acquisti, secondo una ricerca...