Intarsiatore (Bergamo 1490 circa - Bologna 1549); accolto (1528) nei padri predicatori di Bologna, intarsiò (1528-30), aiutato dal parente e scolaro Francesco Z., sette stalli del coro della loro chiesa, [...] di Perugia (1536), nel duomo di Genova (con Francesco Z., 1540) ed eseguì nello stesso periodo, su disegni di Troso da Monza, di B. Zenale e del Bramantino, gli intarsî degli stalli della cappella maggiore del S. Innocenzo di Bergamo (oggi in S ...
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D'ANDREA, Antonio
Clara Gelao
Nacque a Lecce il 23 luglio 1908 da Consolato e da Giuseppina Ciancio, napoletani: dopo una breve esperienza al ginnasio Palmieri di Lecce passò alla scuola artistico-industriale [...] Allievo fra i più meritevoli, partecipò a diversi viaggi premio istituiti dal ministero della Pubblica Istruzione: a Monza, Milano, Firenze.
Contemporaneamente l'artista dava inizio alla sua attività espositiva, partecipando anche a vari concorsi: in ...
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BIANCHI, Francesco
Rossana Bossaglia
Attivo in Lombardia nel corso del sec. XVIII, è ricordato dall'antica letteratura quasi esclusivamente come collaboratore di A. M. Ruggeri, pittore di figura. È, [...] figure e architetture. Dopo il 1739 si pone, secondo il Modorati, l'esecuzione dei teloni per la navata centrale del duomo di Monza; del B. sarebbero il Battesimo di Agilulfo, con il Ruggeri, e l'Ambasciata pontificia a Teodolinda, ma si tratta di ...
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Maestro di ferri battuti (Lodi 1865 - Milano 1938), giunse, attraverso una severa pratica artigianale, a un'arte raffinata e ricca di invenzioni formali (ferri battuti interni e esterni del Vittoriale [...] G. Sommaruga ad alcune tra le più significative realizzazioni nell'ambito del liberty (ferri battuti per lo scalone di palazzo Castiglioni, 1903). Fu tra i promotori dell'Istituto per le arti decorative di Monza e delle Biennali d'arte decorativa. ...
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FALLICA, Alfio
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Paternò (Catania) il 18 apr. 1898 da Salvatore, agricoltore, e Maria Russo. Frequentò la scuola superiore di architettura di Roma e già prima della laurea [...] , Una casa di A.F., in Domus, n. 6, giugno 1929, p. 11; F. Caioli, Gli artisti e gli artigiani sicil. alla Triennale di Monza, in Il Giornale d'Italia, 27 genn. 1931; P. Scarpa, Una villa romana eden degli artisti, in Il Messaggero, 24 nov. 1934; B ...
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Architetto (Tesserete, Canton Ticino, 1762 - Milano 1844). Allievo e (dal 1798) successore di G. Piermarini nell'accademia di Milano. Collaborò agli apparati trionfali per l'incoronazione di Napoleone, [...] e di architetto di corte. Redasse (1807) un grandioso piano regolatore di Milano. Costruì l'Arena e varî teatri e palazzi di Milano (e teatri anche a Brescia, Sondrio, Cremona), sistemò la Piazza d'Armi, disegnò i giardini della villa reale di Monza. ...
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Architetto (Firenze 1871 - Sanremo 1947). Si formò alla Scuola di ingegneria di Roma e svolse la sua attività a Milano, aderendo al clima floreale dominato da G. Sommaruga. Accenti non lontani dalla poetica [...] cui la stazione di Milano (prog. 1912, eseguita 1924-31) è significativo esempio. Oltre a numerose palazzine e ville, realizzò, tra l'altro, il cimitero monumentale di Monza (prog. 1912, eseguito dal 1926) e il palazzo delle Poste di Milano (1931). ...
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Piccolo contenitore atto a conservare oggetti rari e preziosi, generalmente a forma di parallelepipedo con copertura piatta, ricurva, a doppio spiovente o a tronco di cono. Eseguito con materiali diversi [...] ); c. argenteo (Milano, SS. Nazario e Celso); c. a rilievo con gemme e pietre colorate (7°-8° sec., Monza, tesoro della Cattedrale); Franks Casket, in osso di balena, probabilmente proveniente dalla Northumbria (8° sec., Londra, British Museum); c ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] a Bergamo, oggi trafugata, che era stata eseguita fra il 1389 e il 1392; il calice di Gian Galeazzo per il duomo di Monza (Mus. del Duomo), databile fra il 1397 e il 1402, dove il nodo richiama i capitelli 'a tabernacoli' che coronano i piloni delle ...
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DE GRADA, Raffaele
Marzia Kronauer
Figlio di Antonio e di Teresa Amelotti, nacque a Milano, il 2 marzo 1885, primo di cinque figli.
Nella famiglia De Grada si coltivava la pittura da generazioni. Il [...] della provincia lombarda (per es. S. Biagio a Monza). Per tentare la fortuna emigrò in Argentina nel 1890, la cattedra di disegno e figura all'Istituto superiore d'arte di Monza, dove ebbe come colleghi Arturo Martini, Marino Marini, Pio Semeghini ...
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monzese
monzése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla città di Mónza, in prov. di Milano; come sost., abitante, nativo, originario di Monza.
saldomania
(saldo-mania) s. f. (scherz.) Mania dei saldi, bisogno irresistibile di acquistare prodotti di vario genere (specialmente capi d’abbigliamento) nel periodo dei saldi. ◆ Un lombardo su due è pronto agli acquisti, secondo una ricerca...