CASSANI, Lorenzo Bartolomeo (noto anche con i nomi di Giuseppe e Pio), detto il Cassanino
Alida Casali Grande
Nacque a Pavia il 10 febbr. 1687 dal mercante Giacomo Antonio e da Giulia Burri.
Il primo [...] la metà del secolo, quali il pittore C. A. Bianchi, i quadraturisti G. Baroffio da Varese e G. B. Longone da Monza, e soprattutto i costruttori e decoratori ticinesi Giuseppe e Pietro Andreazzi (A. Casali, P. Andreazzi..., in Arte lombarda, XII [1968 ...
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CARPENÉ, Antonio
Sergio Cella
Nacque il 17 ag. 1838 a Brugnera di Sacile (Udine), figlio di Bernardo e Daria Zuliani. Passò l'infanzia a Belluno e nel 1846 seguì il padre, amministratore dei De Manzoni, [...] suo assistente. Ma egli aveva bisogno di guadagnarsi da vivere e fu insegnante di scienze naturali al collegio Bosisio di Monza. Fin dal 1863 F. Gera, direttore della scuola reale lo chiamò a Conegliano con l'incarico d'insegnamento della fisica ...
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FOCACCI, Amerigo
Stefania Frezzotti
Nacque il 23 aprile 1884 a Pietrasanta (prov. di Lucca), da Andrea, marmista, e da Clementina Bertoli, bracciante. Iniziò a lavorare nelle botteghe dei marmorari [...] delle mostre citate nel testo si veda: A. Lancellotti, La Seconda Biennale romana d'arte, Roma 1923, p. 72; R. Papini, Le arti a Monza nel MCMXXIII, Bergamo 1923, pp. 47 s.; E. Poeschel, A. F., in Jahrbuch der jungen Kunst, IV (1923), pp. 185-189; F ...
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Architetto e designer italiano (Milano 1891 - ivi 1979). Assertore di una riforma architettonica e decorativa che si riflette nelle diverse manifestazioni della sua opera versatile di architetto e di decoratore [...] dal 1923). Divulgatore di un nuovo gusto e del design, intrecciato alle forme della produzione seriale, attraverso le Biennali di Monza e le Triennali di Milano (dei cui comitati direttivi è stato più volte membro) o dalle pagine delle riviste Domus ...
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In questo nome si riassume quello che è insieme uno strumento tecnico di eccezionale importanza e un grande istituto economico, sotto il cui esclusivo dominio si sono svolti gli scambî terrestri di tutto [...] . linee piemontesi-liguri-toscane-emiliane: km. 1186,5, trifase 3700 volt 16,7 periodi; 2. Bolzano-Brennero: km. 89,3, id. id.; 3. Monza-Lecco e Valtellinesi: km. 142,8, trifase 3400 volt 15,8 per.; 4. Roma-Avezzano: km. 103,4, trifase 10.000 volt 45 ...
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Luogo specialmente attrezzato per le corse autom0bilistiche, a scopo sportivo, di studio e di esperienza della velocità pura raggiungibile da vetture automobili.
Un autodromo si compone, in linea generale, [...] nel 1924, a Linas-Monthléry, la cui pista ha uno sviluppo di circa m. 2500 ed è collegata, sul tipo di quello di Monza, a un circuito stradale di m. 11.230. Le curve della pista hanno un'inclinazione fortissima, fino a m. 18 di sopraelevazione, e ...
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Uomo politico, nato a Milano il 6 ottobre 1785, morto a Hospenthal il 10 dicembre I846. Sposò il 14 ottobre 1806 Teresa Casati che fu nominata dama della corte reale italiana prestando servizio presso [...] rivoluzione dell'aprile e dalla polizia austriaca ebbe l'ordine di non muoversi per qualche tempo dalla sua villa della Santa (Monza). Dopo lunghi viaggi compiuti nel 1816, nel 1817 e nel 1818, rimpatriato nel 1819 si provò ad introdurre in Lombardia ...
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DITTICO
C. Jhm
D., in latino diptychum, deriva dalle parole greche δίς e πτύσσειν con le quali originariamente poteva essere indicato qualsiasi oggetto piegato in due parti. Soltanto nella tarda antichità [...] kunstwissenschaftlichen Literatur, 1930-31, p. 33; K. Weitzmann-E. Schultz, Zur Bestimmung des Dichters auf dem Dichter-Musen-Diptychen von Monza, in Jahrb., XLIX, 1934, p. 281 ss.; Ch. R. Morey, Gli oggetti di avorio e di osso. Catalogo del Museo ...
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Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO
C. Albizzati
L. Becherucci
Il pregio di questa materia plastica fu noto ai primi abitatori dell'Europa, quando il mammut poteva fornirla. Nelle zanne dello [...] evidentemente orientale, è la provenienza di altre opere del sec. V o VI, come il dittico col Poeta e la Musa (Monza, Duomo: v. tavola a colori), di complesso senso pittorico nei panneggi e nel tentativo prospettico dell'architettura dello sfondo; lo ...
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BOTTONI, Pietro (Piero)
Maristella Casciato
Nacque da Vincenzo e da Carolina Levi l'11 luglio 1903 a Milano, città dove abitò sempre e a cui legò gran parte della sua attività.
Conseguito il titolo di [...] il funzionale arredamento della cucina nella "casa elettrica" sorta per iniziativa della società Edison alla IV Triennale di Monza (O. Selvafolta, Studi, progetti, modelli e oggetti del razionalismo italiano, in Rassegna, II [1980], n-4, pp.255 ...
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monzese
monzése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla città di Mónza, in prov. di Milano; come sost., abitante, nativo, originario di Monza.
saldomania
(saldo-mania) s. f. (scherz.) Mania dei saldi, bisogno irresistibile di acquistare prodotti di vario genere (specialmente capi d’abbigliamento) nel periodo dei saldi. ◆ Un lombardo su due è pronto agli acquisti, secondo una ricerca...