CRIVELLI, Simone
Giancarlo Andenna
Nacque, presumibilmente a Milano, attorno all'anno 1260 ed appartenne alla ricca e potente famiglia milanese. Le fonti documentarie non hanno tramandato il nome del [...] 1908, pp. 90 s.; Tristani Chalci Residua, a cura di I. P. Puricelli, Mediolani 1644, p. 55; A. F. Frisi, Memorie storiche di Monza e sua corte, I, Milano 1749, p. 139; B. Corio, Storia di Milano. II, Milano 1856, pp. 48 s., 54; G. Garone, Ireggitori ...
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DELILIERS, Vittore
Cesare Clerico
Nacque a Ferrara il 1° ag. 1849 da Vincenzo e Anna Levorati discendente da Filippo Maria Liliers, aio alla corte del granduca di Toscana dopo il 1720 e conte palatino, [...] in I puritani di Vincenzo Bellini. Fu l'inizio di una carriera splendida, che proseguì con I promessi sposi di A. Ponchielli a Monza, nel 1875. Tale anno fu denso di ruoli impegnativi e di soddisfazioni, come pure il 1876 che vide il D. in Mignon di ...
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FIORONI, Mario
Pier Paolo Pancotto
Nacque a Tarquinia (Viterbo) il 9 febbr. 1895 da Vincenzo, farmacista e amico di eruditi locali e poeti, tra i quali V. Cardarelli, e da Amadea Rispoli Saraga. Agli [...] e nel 1925 partecipò alla seconda e terza Biennale romana; sempre nel 1925 prese parte alla mostra delle arti decorative di Monza e, l'anno seguente, espose nell'ambito della mostra della Società degli amatori e cultori di belle arti di Roma. Nel ...
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formattatore
s. m. Nell’informatica, chi formatta, struttura e organizza un supporto di memoria, predisponendolo alla registrazione dei dati; in senso figurato, chi sovrintende a un’organizzazione strutturata; [...] 2012, p. 8, Primo Piano) • La svolta nel 2014, l’anno delle Europee con il Pd al 45% a Milano: dopo Como e Monza passate di mano nel 2012 e Brescia ripresa nel 2013, si aggiunsero città chiave come Bergamo, Cremona e la Pavia allora governata dal ...
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cellulare intelligente
loc. s.le m. Telefono cellulare dotato di memoria e capacità di connessione alla rete telematica molto avanzate, che utilizza un sistema operativo per dispositivi mobili, che consente [...] di essere competitivo sul mercato. (Diego Colombo e Marco Mologni, Corriere della sera, 28 settembre 2014, p. 10, Monza e Brianza).
- Composto dal s. m. cellulare e dall’agg. intelligente, ricalcando l’espressione ingl. smartphone.
- Già attestato ...
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Il termine italiano, come quelli francese e inglese, deriva dal latino ebur; quello spagnolo è originario da parola araba (nāb al-fīl "dente d'elefante") che si ritrova ancora nel commercio, e non solo [...] orientale, e la provenienza di altre opere del sec. V o VI, come il dittico col Poeta e la Musa (Monza, Duomo) di complesso senso pittorico nei panneggi e nel tentativo prospettico dell'architettura dello sfondo; lo splendido Arcangelo del British ...
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. Questa parola fece la sua apparizione in Italia nel sec. XII, e servì dapprima a indicare il luogo, dove le cittadinanze insorgenti contro i feudatarî laici ed ecclesiastici si riunivano per deliberare, [...] s'usò dar nomi diversi nei diversi luoghi, benché il nome tipico e più noto sia quello di Palazzo del Comune. Monza lo chiamò addirittura Arengario, consacrando e fissando la parola nel suo significato tipico. Cosicché noi descriveremo con una certa ...
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GOŁUCHOWSKI, Agenor (iunior), conte
Francesco Tommasini
Diplomatico e uomo politico austriaco di nazionalità polacca, figlio del precedente, nato a Leopoli il 25 marzo 1849, morto ivi il 28 marzo 1921. [...] e conservatore. Nel novembre dello stesso anno, iniziando la serie delle visite ufficiali in Italia all'infuori di Roma, si recò a Monza a ossequiare re Umberto, il quale gli conferì il collare della SS. Annunziata, e si incontrò con i ministri A. Di ...
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Nata nel 1372 nel castello di Tenda, da Pietro Balbo Lascaris, conte di Ventimiglia e signore di Tenda e, probabilmente, da Margherita del Carretto, dei marchesi del Finale, circa il 1398 andò sposa al [...] ma che la saggezza e la bontà di B. influirono assai sull'animo di Filippo. Egli le donò parecchie città, Abbiategrasso, Monza, Pontecurone, Voghera, Mortara, e la tenne quasi come partecipe del governo. Se non che, verso il 1418, la posizione della ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] e vice presidente della Metallurgica Vittorio Cobianchi (Omegna, capitale di 3.600.000); è consigliere della Tranivia Monza-TrezzoBergamo (Monza, 1 milione), della Società Martesana per distribuzione di energia elettrica (Milano, 2.400.000), della A ...
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monzese
monzése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla città di Mónza, in prov. di Milano; come sost., abitante, nativo, originario di Monza.
saldomania
(saldo-mania) s. f. (scherz.) Mania dei saldi, bisogno irresistibile di acquistare prodotti di vario genere (specialmente capi d’abbigliamento) nel periodo dei saldi. ◆ Un lombardo su due è pronto agli acquisti, secondo una ricerca...