FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] 1496, riuscì a bloccarle ad Atella, forte anche dei rinforzi spagnoli del Cordoba, vittorioso in Calabria. Senza soccorsi, Montpensier fu costretto alla resa, consegnando a F. quasi l'intero Regno (23 luglio).
Non rimanevano, oltre alle roccaforti ...
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GONZAGA, Rodolfo
Isabella Lazzarini
Quartogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 18 apr. 1452. Destinato dal padre ad abbracciare la carriera [...] decenni del secolo e consolidati con il matrimonio di Chiara di Federico Gonzaga con Gilberto di Borbone, conte di Montpensier (1480), si inaugurarono con questo primo viaggio di formazione del giovane Gonzaga.
Al suo ritorno dalle Fiandre, nell ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] 'alleanza sancita dal matrimonio del re di Francia con Eleonora d'Austria, sorella di Carlo V, già promessa al Bourbon-Montpensier. Il G., che nell'estate 1525 partecipò alla conferenza di pace, si dimostrò nettamente contrario al progetto del Lannoy ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] spunti narrativi (vi avrebbero attinto, ad esempio, Madame de Lafayette per la Princesse de Clèves e la Princesse de Montpensier, nonché Giovanni Paolo Marana per l'episodio, inserito nel suo L'esploratore turco, d'Anna di Montmorency), adoperata per ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] al seguito della madre, per festeggiare il fidanzamento di Chiara Gonzaga, sorella di Francesco, con Gilberto di Montpensier.
In attesa del raggiungimento dell'età matrimoniale, I., in possesso, sembra, di una memoria straordinaria, continuò la ...
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CARACCIOLO, Giovanni Battista
Franca Petrucci
Primogenito di Oliviero e Viola di Rostaino della Leonessa, nacque intorno alla metà del sec. XV. Fu al servizio dei re aragonesi, ai quali prestò la propria [...] e seguì pertanto Ferrandino in Romagna, ma nell'aprile dell'anno seguente, passato alle dipendenze del duca di Montpensier, otteneva dai Francesi la conferma di alcuni feudi.
Nel dicembre del 1498, dichiarato fuoruscito del Regno, circondato da ...
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AMORETTI, Giovan Battista
Elena Fasano Guarini
Figlio di Giacomo, mercante di Oneglia, entrò nello stato ecclesiastico. Venuto a Torino in epoca non precisabile, ma probabilmente, prima dei 1642, ottenne [...] II ed una delle figlie di Gastone d'Orléans (la prima candidata era stata Anne-Marie d'Orléans, Mademoiselle de Montpensier, che però lo stesso A. volle scartare). Nonostante l'ottimismo dimostrato a più riprese dall'A., la candidatura di Margherita ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] 1480 e il gennaio 1481, veniva definito anche il matrimonio di Chiara, figlia di F., con Gilberto di Borbone conte di Montpensier (la dote ammontò, questa volta, a 26.000 ducati), con un apparato celebrativo ancora superiore, al dire del cronista ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] colla promessa del recupero delle terre passate a Venezia. Ma, per quanto la sorella Clara e suo marito Gilberto di Montpensier insistano perché accetti, F. non se la sente. Stipendiato da Venezia, non giunge al voltafaccia proditorio. Ogni sua mossa ...
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I fatti funzionali più evidenti che, dal punto di vista geografico, definivano lo sviluppo della città circa vent'anni or sono, non hanno avuto, in relazione alla seconda Guerra mondiale, modificazioni [...] palazzina della Viola, a Porta Nuova, alla villa dei Mazzacorati. Altri edifici colpiti furono il palazzo Malvezzi Campeggi, quello Montpensier e il teatro del Corso.
Il comune contava, al 1° gennaio 1948, 328.013 ab. con un aumento di ...
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