Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Pacioli
Daniela Parisi
Personaggio dai molteplici talenti, Luca Pacioli, formatosi all’aritmetica commerciale e iniziata parallelamente l’attività mercantile, cambiò presto la priorità dei suoi [...] Genova, Palermo, Roma, Siena, Lucca, Milano, Pisa e altri) e ovviamente i principali stranieri (Lisbona, Parigi, Londra, Montpellier, Barcellona, Valencia, Tunisi, Cipro, Damasco, Costantinopoli e altri).
Per avere un’idea del lavoro svolto, si noti ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] seguenti, mentre la situazione peggiorava per l'appello al futuro concilio ecumenico interposto dai quattro vescovi di Mirepoix, Montpellier, Boulogne e Senez contro l'Unigenitus, il C. in seno alla Congregazione del S. Uffizio approvò la sostanza ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] , b. 1; Bagnolo Piemonte, Arch. di Casa Malingri (B. al Caluso); Cologno Monzese, Arch. Casati (B. al Confalonieri); Montpellier, Bibliothèque de la Ville (B. alla Albany); Pescia, Biblioteca Comunale (B. al Sismondi); Venezia, Isola di San Lazzaro ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] , p. 59; D. Maffei, Qualche postilla alle ricerche di E. M. Meijers sulle scuole di Orléans, Tolosa e Montpellier,in Tijdschrift voor Rechtsgeschiedenis, XXXVI(1968), pp. 387-400; G. Astuti, La "Glossa" accursiana,in Atti del Convegno internazionale ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] , La Dieta di Mantova, Venezia 1912, pp. 294, 318, 499, 501; L. G. Pelissier. Documents relatifs au règne de Louis XII…, Montpellier 1912, p. 135 (per Enea); E. Fueter, Storia della storiogr. moderna, I, Napoli 1943, pp. 50 s., 56; E. Pellegrin, La ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] totale incomunicabilità, la risposta degli oppositori non si fece attendere: il 5 marzo 1717, quattro vescovi, Joachim Colbert di Montpellier, Pierre de Langle di Boulogne, Pierre de La Broue di Mirepoix, Jean Soanen di Sénez resero noti durante un ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] G. Di Giammarino, Il barocco e la poesia letteraria di T. C., in Vichiana, VI (1969), pp. 308-318; F. Ducros, T. C. poète, Montpellier 1969; L. Firpo, Dante e C., in L'Alighieri, X (1969), pp. 31-46; N. Sapegno, La poesia di C., in Atti del convegno ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] il Bello, tra i quali erano un legista del Consiglio reale, Guglielmo di Nogaret, già professore di diritto a Montpellier, e un intrigante banchiere fiorentino, Musciatto de' Franzesi. Questi dovevano proporre al papa che si facesse finalmente la ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] il Bello, tra i quali erano un legista del Consiglio reale, Guglielmo di Nogaret, già professore di diritto a Montpellier, e un intrigante banchiere fiorentino, Musciatto de' Franzesi. Questi dovevano proporre al papa che si facesse finalmente la ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] decise di lasciare Roma e andare a Firenze per studiarvi col Fabre (cui si deve un famoso ritratto del C. conservato a Montpellier, Musée Fabre) la collocazione del Monumento all'Alfieri in S. Croce. Il Rosini compose per l'occasione un saggio Per la ...
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euroregione
s. f. Regione europea. ◆ L’alta velocità ben diffusa in Spagna non unisce ancora Madrid a Barcellona, né c’è una pianificazione chiara […] sui destini di Catalogna e in particolare sul grande sogno «di sviluppare attorno alla città...