DEL NERO, Carlo
Liana Cellerino
Nato a Firenze nella prima metà del sec. XV, fu figlio secondo alcuni del più celebre Pietro di Filippo, detto Pietro Viniziano, faceto novellatore dei primi decenni [...] Essa appartiene allo stesso filone del più noto poema di Chartier La belle dame sans mercy, che sempre nel 1471 a Montpellier il D. volgarizza col titolo La dama sanza merzede.
p. il filone del "romanzo amoroso" in versi, tra dottrinale e psicologico ...
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DESMARAIS, Jean-Baptiste-Frédéric
Olivier Michel
Nacque verso il 1756 a Parigi, dove studiò pittura con G-F. Doyen, come si ricava dal suo brevet di pensionnaire redatto il 23 febbr. 1786 (Correspondance..., [...] 1790, a inviare opere da Roma: studi di teste, uno schizzo derivato dal disegno del 1788 con la Morte di Lucrezia (Montpellier, Musée Fabre) e un Teseo che ritrova le armi del padre, ispirato dal quadro di Poussin con lo stesso soggetto. Due quadri ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] calabrese di cui non conosciamo il nome.
Non sappiamo nulla della sua giovinezza. Il 13 giugno 1262 egli fu presente a Montpellier con sua madre al matrimonio di Costanza con l'infante Pietro (poi re Pietro III d'Aragona), al seguito della futura ...
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Scrittore francese (Fontenay-sous-Bois 1843 - Marsiglia 1911). Fervente repubblicano, condannato a tre mesi di reclusione per aver pubblicato la Revue du progrès moral, littéraire, scientifique et artistique [...] al Parnasse contemporain. Membro della Comune (1871), costretto a trovare rifugio in Svizzera, dal 1873 si stabilì a Montpellier, dove riprese l'attività di giornalista, battendosi in difesa delle idee socialiste (Le fédéralisme, 1878). Oltre alle ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] ed era dotato soprattutto di una notevole perspicacia politica. Ebbe una formazione principalmente giuridica, acquisita a Cahors, a Montpellier e a Orléans, dove conseguì il titolo di dottore in utroque iure; pare abbia studiato anche teologia a ...
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ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] l'autore dà prova della propria scienza retorica e letteraria. Egli fu anche scelto come consigliere giuridico dai consoli di Montpellier nel 1360. Il 30 genn. 1357 fu autorizzato a riscuotere le rendite del suo priorato benedettino di Sainte-Foye-de ...
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Medico, fisico (Dieppe 1622 - Parigi 1674). Trasferitosi a Parigi nel 1642, entrò in contatto con i circoli scientifici pascaliani che avrebbero dato vita all'Accademia delle scienze (1666). Osteggiato [...] nonché della teoria dell'elasticità dell'aria di R. Boyle e di G. P. de Roberval -, nel 1651 riparò a Montpellier dove si addottorò in medicina un anno dopo. Ritornato a Parigi, intraprese una fruttuosa carriera professionale e scientifica divisa tra ...
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Biologo e genetista italiano (Asti 1904 - Roma 1990). Docente di Genetica nell’Università di Roma, ha condotto imprescindibili studi nel campo dell’embriologia e della genetica. Presidente dell’Accademia [...]
Allievo di G.B. Grassi, dopo la laurea in Scienze naturali (1926) e il perfezionamento con E. Bataillon a Montpellier (1929) e a Chicago (1930, 1931), si è dedicato a ricerche di embriologia sperimentale indagando la fisiologia della fecondazione ...
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Medico (Saint-Paul, Tarn, 1745 - Parigi 1826). È uno dei protagonisti del rinnovamento operatosi nella psichiatria nell'ultimo scorcio del 18º secolo, perché, grazie a una vasta preparazione che in termini [...] teologici. Conseguite nell'università di Tolosa le lauree in lettere (1772) e in medicina (1773), approfondì a Montpellier, dove si trattenne cinque anni, le proprie conoscenze mediche, naturalistiche, matematiche e letterarie e si perfezionò nella ...
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euroregione
s. f. Regione europea. ◆ L’alta velocità ben diffusa in Spagna non unisce ancora Madrid a Barcellona, né c’è una pianificazione chiara […] sui destini di Catalogna e in particolare sul grande sogno «di sviluppare attorno alla città...