BUCELLI, Giannozzo
Michele Luzzati
Mercante fiorentino del sec. XV. Apparteneva ad un'antica e notevole famiglia più volte rappresentata fra i Priori e i Gonfalonieri della città.
Fra gli esponenti [...] di Cosimo de' Medici abbia segnato il declino politico della famiglia ed è quindi possibile che l'emigrazione del B. a Montpellier, dove lo s'incontra a partire dal 1446, fósse relativamente recente. Non osta a questa ipotesi il fatto che il B ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Lucca il 1° aprile 1720, primogenito dei cinque figli di Pietro, medico noto e apprezzato soprattutto nel campo della litotomia. [...] Condamine, ad Angelo Gatti, a Pietro Verri ad Antonio Genovesi. Favorevole all’innesto sulla scorta degli studi compiuti a Montpellier, Paoli si inserì nel vivace dibattito dando alle stampe una Relazione di due inoculazioni di vajuolo fatte in Lucca ...
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DEL NERO, Carlo
Liana Cellerino
Nato a Firenze nella prima metà del sec. XV, fu figlio secondo alcuni del più celebre Pietro di Filippo, detto Pietro Viniziano, faceto novellatore dei primi decenni [...] Essa appartiene allo stesso filone del più noto poema di Chartier La belle dame sans mercy, che sempre nel 1471 a Montpellier il D. volgarizza col titolo La dama sanza merzede.
p. il filone del "romanzo amoroso" in versi, tra dottrinale e psicologico ...
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DESMARAIS, Jean-Baptiste-Frédéric
Olivier Michel
Nacque verso il 1756 a Parigi, dove studiò pittura con G-F. Doyen, come si ricava dal suo brevet di pensionnaire redatto il 23 febbr. 1786 (Correspondance..., [...] 1790, a inviare opere da Roma: studi di teste, uno schizzo derivato dal disegno del 1788 con la Morte di Lucrezia (Montpellier, Musée Fabre) e un Teseo che ritrova le armi del padre, ispirato dal quadro di Poussin con lo stesso soggetto. Due quadri ...
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PACE, Giulio
Lucia Bianchin
PACE, Giulio. – Nacque a Vicenza, nella contrada di Berga (di qui l’appellativo ‘da Beriga’), il 9 aprile 1550, in una famiglia nobile, da Paolo e da Lucrezia Angiolelli.
Ebbe [...] filosofia e rettore del Collège des arts dal 1597 al 1600.
Nell’autunno del 1600 lasciò Nîmes alla volta di Montpellier, ove, a causa delle difficoltà finanziarie dell’Università e dei complessi rapporti con la Curia vescovile, inaugurò il suo corso ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] calabrese di cui non conosciamo il nome.
Non sappiamo nulla della sua giovinezza. Il 13 giugno 1262 egli fu presente a Montpellier con sua madre al matrimonio di Costanza con l'infante Pietro (poi re Pietro III d'Aragona), al seguito della futura ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] ed era dotato soprattutto di una notevole perspicacia politica. Ebbe una formazione principalmente giuridica, acquisita a Cahors, a Montpellier e a Orléans, dove conseguì il titolo di dottore in utroque iure; pare abbia studiato anche teologia a ...
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ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] l'autore dà prova della propria scienza retorica e letteraria. Egli fu anche scelto come consigliere giuridico dai consoli di Montpellier nel 1360. Il 30 genn. 1357 fu autorizzato a riscuotere le rendite del suo priorato benedettino di Sainte-Foye-de ...
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FERRUCCI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1377 da Francesco di Bindo e da Ravenna di Filippo Carnesecchi. I Ferrucci erano tradizionalmente dediti alla mercatura ed all'attività bancaria, [...] del F., Francesco di Bindo, aveva collaborato per molti anni con la compagnia dei Bardi, soprattutto a Venezia ed a Montpellier; in quest'ultima città egli, dopo il fallimento dei Bardi nel 1346, aveva impiantata una propria casa bancaria, operante ...
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CAVAZZA, Domizio
Emerico Mez
Nacque a Concordia sul Secchia (Modena) il 9 luglio 1856, figlio di Luigi, notaio e sindaco di quel paese, di nobile famiglia, e di Anna dei baroni Zanoli. Si avviò allo [...] a Milano nel 1878. Vinse una borsa di studio che gli permise di perfezionarsi in orticoltura a Versailles e in viticoltura a Montpellier sotto la guida d'insigni maestri francesi, quali il Viala, il Foëx e il, Planchon, che per la prima volta aveva ...
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euroregione
s. f. Regione europea. ◆ L’alta velocità ben diffusa in Spagna non unisce ancora Madrid a Barcellona, né c’è una pianificazione chiara […] sui destini di Catalogna e in particolare sul grande sogno «di sviluppare attorno alla città...