AIGREFEUILLE, Guglielmo d'
Edith Pàsztor
Nato a Lafont presso Saint-Exupéry, nel Limousin, verso il 1317, dopo aver trascorso la sua fanciullezza nell'abbazia di Beaulieu-sur-Ménoire, si fece monaco [...] Collegio dal 25 ott. 1363, godette della particolare fiducia di Urbano V che accompagnò nel viaggio, intrapreso nel 1367, a Montpellier, a Marsiglia ed in Italia, dopo aver emesso nel marzo 1367 un importante sentenza d'arbitrato tra il vescovo d ...
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ALLIONI, Carlo
Mario Gliozzi
Nacque a Torino il 23 (o il 3) sett. 1728 da Stefano Benedetto, medico consulente del re, e da Margherita Ponte. Conseguita la laurea in medicina nel 1747 e aggregato lo [...] parecchie accademie scientifiche: nel 1756 fu nominato membro dell'Accademia Reale di Madrid, nel 1757 delle Accademie di scienze di Montpellier e di Gottinga, nel 1758 della Royal Society di Londra, nel 1759 della Società botanica di Firenze e della ...
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CAVALCA, Domenico
Carlo Delcorno
Nacque verso il 1270 a Vico Pisano, come attestano i più antichi manoscritti delle sue opere e le notizie che si leggono nella Cronaca trecentesca e nei più tardi Annali [...] giovanissimo, ma non prima dei quindici anni, poiché lo vietava una disposizione presa durante il capitolo generale di Montpellier del 1265. Non sappiamo nulla di preciso sui suoi maestri e sulla sua formazione, che dovette essere solida, quale ...
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BELLERIO, Giuditta
Arianna Scolari Sellerio
Nacque a Milano il 6 genn. 1804, dal barone Andrea, ex funzionario napoleonico, e da Maria de' Sopransi. Nel 1815 entrava nell'I.R. Collegio delle fanciulle [...] a Ginevra quando fu costretto a fliggire. In Svizzera, tuttavia, la B. non rimase a lungo; il 29 giugno tornava a Montpellier, dove restava tutta l'estate del 1833 cercando un mezzo per tornare in Italia e ricongiungersi ai figli. Con l'aiuto dell ...
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CORVI, Guglielmo (Guillelmus Brixiensis, de Brixia, de Caneto, de Corvis)
Augusto De Ferrari
Nacque verso il 1250a Canneto sull'Oglio (Mantova) da Iacopo, nobile bresciano; ebbe almeno una sorella, Alda, [...] Gymna ii Patavini, I, Patavii 1757, p. XIII; J. Astruc, Memoires pour servir à l'histoire de la faculté de médecine de Montpellier, Paris 1767, pp. 181 s.; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1768, p. 2063; G. Tiraboschi, St. d ...
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COLLEVACCINO, Pietro (Pietro da Benevento)
Adriana Campitelli Tognoni
Nacque a Benevento da famiglia nobile nella seconda metà del sec. XII. Fu lettore di diritto canonico a Bologna, ma non si conosce [...] , convocato in Laterano per il 1° novembre, avesse preso la decisione definitiva.
Nell'estate dello stesso anno il C. lasciò Montpellier e fece ritorno a Roma. Qui venne nominato da Innocenzo III cardinale prete di S. Lorenzo in Damaso, titolo con il ...
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FOLCHI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1475 da Simone di Giovanni e da Fiammetta di Federico Sassetti.
La famiglia era originaria di Fiesole, ma si era trasferita a Firenze prima del 1285, [...] 'arte di Calimala, era stato socio e fattore della filiale del banco Medici di Avignone e poi vicedirettore di quella di Montpellier; sembra che nel 1480 fosse titolare di un proprio banco commerciale a Firenze. La madre del F. era nipote ex fratre ...
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CACCIA, Falcone (Fulcone)
NNardi
Nacque a Piacenza, probabilmente nei primi decenni del sec. XIII, poiché, nel 1278, allorché prese parte a uno dei più importanti atti nella storia delle relazioni tra [...] il sovrano una convenzione che impegnava i consoli a capo dei mercanti di ogni città a trasferire le loro sedi da Montpellier a Nîmes, mentre venivano loro concessi speciali privilegi, allo scopo di favorire lo sviluppo dei traffici tra l'Italia e ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] letter. ital., II, 3 (1884), pp. 27– 61, 337-385; II, 4 (1884), pp. 129-161; A. Barolo, Le carte alfieriane di Montpellier ad Asti, in Convivium, VIII (1936), pp. 613-696; Id., A. inedito nell’Archivio civico di Asti, in Convivium, IX (1937), pp. 361 ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] volte "nobile", benché tale qualifica appaia vaga e discutibile.
Poco si sa della sua giovinezza e dei suoi studi. Béziers, Montpellier e Parigi sono forse le città in cui ebbe luogo la sua prima formazione intellettuale. A certo che studiò diritto a ...
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euroregione
s. f. Regione europea. ◆ L’alta velocità ben diffusa in Spagna non unisce ancora Madrid a Barcellona, né c’è una pianificazione chiara […] sui destini di Catalogna e in particolare sul grande sogno «di sviluppare attorno alla città...