ALBINI, Giacomo
Letizia Vergnano
Medico dei principi di Acaia dal 1320 circa, le notizie certe su di lui cominciano dal 1324, anno in cui era medico del Comune di Moncalieri. Trascorse gran parte della [...] alla vita di Moncalieri, sua città natale, ed ebbe funzioni di ambasciatore e di organizzatore dell'esercito. Nel 1340 accompagnò a Montpellier e a Parigi il principe Amedeo di Acaia. Dopo il 1340, probabilmente tra il 1341 e il 1342, scrisse un ...
Leggi Tutto
URBANO V, papa, beato
Michel Hayez
URBANO V, papa, beato. – Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, dipartimento di Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale, e da Amphélise di Montferrand, [...] re Casimiro III il Grande, 1364), Orange (con l’imperatore Carlo IV, 1365), Vienna (1365) – e di collegi (a Montpellier, Saint-Benoît e Douze-Médecins). Un sapore riformistico ha la creazione di piccoli collegi per giovani chierici in diverse diocesi ...
Leggi Tutto
BUBANI, Pietro
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque a Bagnacavallo (Ravenna) il 1º ott. 1806, si laureò in medicina a Bologna nel 1929. Dopo aver esercitato la professione medica per un breve periodo, si [...] lo sviluppo di alcune particolari specie vegetali; nei periodi invernali, sospendendo i viaggi, metteva a punto le sue ricerche a Montpellier con il Dunal e poi a Tolosa, confrontando le specie da lui raccolte con quelle dell'erbario dei Pirenei di ...
Leggi Tutto
SESSO, Ugolino
Paola Maffei
(Ugo), da. – Nacque attorno al 1160 da una antica famiglia di signori feudali di provata fedeltà imperiale – l’identità dei genitori è tuttavia sconosciuta –, il cui nome [...] normativi a quella branca, rese la sua opera insieme di canonista e civilista.
Fonti e Bibl.: D. Maffei, Fra Cremona, Montpellier e Palencia nel secolo XII. Ricerche su U. da Sesso, in Rivista internazionale di diritto comune, I (1990), pp. 9 ...
Leggi Tutto
BLANGINI, Felice (Giuseppe Marco Maria Felice)
**
Nacque a Torino il 18 nov. 1781. Entrò fanciullo nel coro della cappella del duomo torinese e vi seguì i primi studi musicali (canto, pianoforte, violoncello [...] di recarsi a Parigi insieme con sua madre e due sorelle. Percorsa la Francia meridionale, esibendosi in concerti a Marsiglia, a Montpellier, a Lione, spingendosi poi fino in Svizzera, giunse nel 1799 a Parigi, dove sperò invano di essere ammesso come ...
Leggi Tutto
CONCOREGIO (Concorreggio, Concoreggio, Concorezzo), Giovanni de
Federico Di Trocchio
Figlio di Gabriele, nacque a Milano intorno al 1380 (il colophon della prima edizione del Lucidarium sembra attribuire [...] a Bologna.
Sembra certo, inoltre, che egli sia stato per qualche tempo professore a Montpellier (J. Astruc, Mémoires pour servir à l'histoire de la faculté de médecine de Montpellier, Paris 1767, pp. 211 s.), sebbene il suo nome non figuri in alcun ...
Leggi Tutto
ANCINA, Giovanni Giovenale
Piero Damilano
Nacque in Fossano (Cuneo) il 19 ott. 1545 da Durante, magistrato, e da Lucia Araudini. Il casato Ancina vantava un passato di nobiltà e godeva in Fossano del [...] cristianamente e ricevette in casa la prima istruzione letteraria. In età di quattordici anni, fu inviato a Montpellier per la continuazione degli studi; ma un ordine di Emanuele Filiberto che richiamava tutti i sudditi temporaneamente residenti ...
Leggi Tutto
SANTARELLI, Emilio
Silvestra Bietoletti
SANTARELLI, Emilio. – Nacque a Firenze il 1° agosto 1801, figlio di Teresa Benini e di Giovanni Antonio Santarelli, celebre incisore di gemme d’origine abruzzese [...] , Milano 2006, pp. 35-65 (in partic. pp. 56-58); L. Pellicer, L’uomo e i suoi segreti, in François-Xavier Fabre (catal. Montpellier e Torino), a cura di L. Pellicer - M. Hilaire, Paris 2008, pp. 17-46; F. Petrucci, Il giardino di E. S., in Artista ...
Leggi Tutto
HILLEL di Samuel da Verona (Hillel ben Šemu'el ben Eli'ezer mi-Verona)
Mauro Zonta
Filosofo, talmudista, medico e traduttore ebreo italiano, attivo nel secolo XIII. Le notizie sicure sulla famiglia e [...] H. e la sua opera - sarebbe contenuta in un documento del 1254.
H. afferma di essere stato, in gioventù, a Montpellier; lì potrebbe aver frequentato la scuola di medicina (dove effettivamente un secolo dopo, alla fine del Trecento, risultano essere ...
Leggi Tutto
GALASSI, Luigi
Giulia Crespi
Nato a Roma il 22 nov. 1817, studiò medicina sotto la guida di O. Concioli, conseguendo la laurea nel 1839. Assistente presso gli ospedali romani dal 1841 al 1847, intraprendeva [...] a perfezionarsi a Parigi, presso le scuole di A. Trousseau, A.A.L.M. Velpeau, A.N. Nélaton, M.N.D. Devergie, quindi a Montpellier. Tornato a Roma dopo sei mesi, fu ammesso nel Collegio medico nel 1861.
Dopo l'annessione di Roma al Regno d'Italia il G ...
Leggi Tutto
euroregione
s. f. Regione europea. ◆ L’alta velocità ben diffusa in Spagna non unisce ancora Madrid a Barcellona, né c’è una pianificazione chiara […] sui destini di Catalogna e in particolare sul grande sogno «di sviluppare attorno alla città...