Patriota e magistrato (Montoro Inferiore 1814 - Torre del Greco 1885); giudice della gran corte criminale di Terra di Lavoro, la sua attività patriottica gli costò (1848) l'esonero dalla carica; nel 1849 [...] fu arrestato e processato per aver fondato la setta della "Unità italiana" con L. Settembrini, F. Agresti, ecc. Condannato a morte (1851), ebbe commutata la pena in ventiquattro anni di carcere duro a ...
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GALIANI, Vincenzo
Silvio De Majo
Nacque a San Pietro di Montoro Superiore, presso Avellino, il 22 marzo 1770 da Gennaro e da Maria Saveria Pepe, appartenenti a una tranquilla famiglia della borghesia [...] nella congiura giacobina del 1794. Conferenza per l'inaugur. del monumento a V. G. in Sampietro di Montoro, il 18 genn. 1820, con note storiche, Montoro 1920; rapidi cenni in Diz. del Risorg. nazionale, III, ad vocem.
Sugli avvenimenti del 1793-94: A ...
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PATRIZI GONDI, Maddalena
Liviana Gazzetta
PATRIZI GONDI, Maddalena. – Nacque a Firenze l’11 luglio 1866, figlia di Francesco Gondi e di Maria di Ivan Carmes De Labruguière.
Incline alla vita religiosa [...] «educata in una casa intransigente per principii» (Perodi, 1895, p. 131), nel 1885 andò sposa a Filippo Patrizi Naro Montoro, di famiglia profondamente legata alla tradizione della Roma cattolica, con il quale ebbe sette figli.
Spinte di tipo sociale ...
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Famiglia di banchieri senesi; apparsa nel 13º secolo, acquistò nobiltà nel 1377. Resa illustre dai beati Giovanni da Lecceto (1300-63) e Angela (sec. 14º), si divise nel sec. 15º coi fratelli Mariano e [...] altresì i già ricordati Ch. Zondadari di Siena, illustrati dal cardinale Anton Felice e dal senatore Bonaventura (1841-1908), e i Ch. Montoro di Viterbo, discesi da Francesco (1469-1519), fratello di Agostino il Magnifico, e trasformatisi poi in Ch ...
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LAURO, Guglielmo di
Berardo Pio
Figlio di Roberto, conte di Caserta, e di Agnese, nacque intorno alla metà del XII secolo. Il L. compare la prima volta nelle fonti come fideiussore insieme con il fratello [...] , Serino e il casale di Solofra, mentre il L. conte di Caserta e signore di Lauro ereditò l'altra metà di Montoro e Striano.
Morto il 18 nov. 1189, senza eredi diretti, Guglielmo II d'Altavilla re di Sicilia, nella lotta per la successione al trono ...
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LAURO, Roberto di
Berardo Pio
Figlio di Roberto signore del castello di Lauro e di Saracena, nacque intorno al 1120. I "de Lauro" erano un ramo della famiglia dei Sanseverino, che derivava il suo cognomen [...] in Puglia - probabilmente Mandra e Pulcarino - a patto che questi rinunciasse alla lite con il cugino. Tuttavia, poiché nel 1187 Montoro compare quale possesso dei figli del L., è probabile che quel feudo gli fosse stato confermato dal sovrano se non ...
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CARACCIOLO, Francesco Marino
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Figlio di Marino, principe di Avellino, e di Francesca d'Avalos, nacque postumo il 29 genn. 1631. Erede universale dei titoli e dei beni del padre, che nel suo testamento [...] a disposizione del viceré. Presto però le sue terre furono raggiunte dall'ondata di rivolta. Dopo una infruttuosa puntata a Montoro, ebbe notizie della sollevazione di San Severino e si ritirò in Avellino, ma, mentre Paolo di Napoli si impadroniva ...
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CARAFA, Ettore
Francesco Barbagallo
Conte di Ruvo, nacque in Andria il 29 dicembre del 1767, primogenito di Riccardo duca d'Andria, gran siniscalco del Regno, e di Margherita Pignatelli di Monteleone, [...] . Una scaramuccia si svolse quindi a Chiusa presso Montoro, conclusasi favorevolmente per le truppe repubblicane ch'ebbero solo .500 uomini per intimorire i rivoltosi concentrati a Montoro, responsabili dell'uccisione del commissario francese Colombo. ...
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LESSONA, Alessandro
Nicola Labanca
Nacque a Roma da Carlo, insigne giurista, e da Agnese Pirzio Biroli, il 9 sett. 1891. Il L. frequentò il liceo a Pisa dove il padre insegnava presso la facoltà di [...] la nomina a sottosegretario, il 26 febbr. 1929, si sposò con un'esponente dell'aristocrazia romana, Marta dei marchesi Patrizi Naro Montoro, da cui ebbe tre figli.
L'ascesa politica del L. non era dovuta a sue specifiche competenze, ma si inquadrava ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] : veniva infatti auspicata la designazione di "persone non solamente catoliche, ma zelanti e pie" (Istruzione per P.F. Montoro, nunzio a Colonia, 31 luglio 1621); i titolari di diocesi dovevano però anche dimostrare capacità di amministrazione e di ...
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