LAURO, Roberto di
Berardo Pio
Figlio di Roberto signore del castello di Lauro e di Saracena, nacque intorno al 1120. I "de Lauro" erano un ramo della famiglia dei Sanseverino, che derivava il suo cognomen [...] in Puglia - probabilmente Mandra e Pulcarino - a patto che questi rinunciasse alla lite con il cugino. Tuttavia, poiché nel 1187 Montoro compare quale possesso dei figli del L., è probabile che quel feudo gli fosse stato confermato dal sovrano se non ...
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CARACCIOLO, Francesco Marino
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Figlio di Marino, principe di Avellino, e di Francesca d'Avalos, nacque postumo il 29 genn. 1631. Erede universale dei titoli e dei beni del padre, che nel suo testamento [...] a disposizione del viceré. Presto però le sue terre furono raggiunte dall'ondata di rivolta. Dopo una infruttuosa puntata a Montoro, ebbe notizie della sollevazione di San Severino e si ritirò in Avellino, ma, mentre Paolo di Napoli si impadroniva ...
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DUCENTA, Andrea di
Norbert Kamp
Nacque nella prima metà del sec. XIII da una farniglia di Capua, immigrata, certamente prima della sua nascita, dalla vicina Ducenta. La sua vita fu segnata dal fatto [...] di Salerno, della cappella della rocca di San Severino (oggi Mercato San Severino), della chiesa di S. Fortunato in Pandola (tra Montoro e San Severino) e di una vigna a Fellio, sul monte Giovi (a poca distanza da Salerno, verso meridione); quest ...
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CARAFA, Ettore
Francesco Barbagallo
Conte di Ruvo, nacque in Andria il 29 dicembre del 1767, primogenito di Riccardo duca d'Andria, gran siniscalco del Regno, e di Margherita Pignatelli di Monteleone, [...] . Una scaramuccia si svolse quindi a Chiusa presso Montoro, conclusasi favorevolmente per le truppe repubblicane ch'ebbero solo .500 uomini per intimorire i rivoltosi concentrati a Montoro, responsabili dell'uccisione del commissario francese Colombo. ...
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MARCHESE, Luigi
Roberto Parisi
Attivo nel Regno di Napoli e in particolar modo nella capitale dal 1789 al 1814, del M. - considerato dalla storiografia contemporanea uno dei più "interessanti cartografi [...] della Topografia dell'Agro napoletano, delle paludi Pontine, ai confini nordoccidentali del Regno, e delle valli di Montoro e Tramonti, situate rispettivamente nell'Avellinese e nel Salernitano, a quel tempo appartenenti entrambe alla provincia di ...
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CASALE, Luigi
Giampiero Marchese
Nato a Langosco Lomellina (Pavia) il 22 nov. 1882 da Santo e Maddalena Balocco, proprietari terrieri, nel 1908 si laureò in chimica industriale presso l'università di [...] che iniziò la costruzione di impianti in tutto il mondo. Il primo impianto in Italia fu costruito a Nera Montoro (Terni), ove esisteva una larga disponibilità di energia elettrica necessaria allora, in Italia, per produrre idrogeno. Esso cominciò la ...
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LARI, Antonio Maria, detto il Tozzo
Monica Grasso
Nacque a Siena da Paolo e Alessandra di Giovanni Antonio Ballerino. La data di nascita, non documentata, è di consueto stabilita intorno al 1503 (Milanesi).
Le [...] e il ponte della Farma; il 19 dicembre infine effettuò un intervento alla rocca di Asinalunga e quindi si recò a Montoro.
Una lettera del 10 dic. 1540, inviata dalla Repubblica di Siena al podestà di Grosseto, testimonia che la ricostruzione del ...
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EROLI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) il 17 nov. 1813 da Francesco dei marchesi Eroli e da Luisa Tani di Cannara, in una famiglia patrizia narnese, che aveva avuto [...] nella Miscellanea narnese); Narrazione sopra il santuario della Madonna del Ponte di Narni, Roma 1856; Narrazione delle feste in Montoro per la benedizione del nuovo acquedotto, Narni 1858. In questo stesso anno apparve pure il primo volume della sua ...
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LESSONA, Alessandro
Nicola Labanca
Nacque a Roma da Carlo, insigne giurista, e da Agnese Pirzio Biroli, il 9 sett. 1891. Il L. frequentò il liceo a Pisa dove il padre insegnava presso la facoltà di [...] la nomina a sottosegretario, il 26 febbr. 1929, si sposò con un'esponente dell'aristocrazia romana, Marta dei marchesi Patrizi Naro Montoro, da cui ebbe tre figli.
L'ascesa politica del L. non era dovuta a sue specifiche competenze, ma si inquadrava ...
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PATRIZI NARO, Costantino
Claudio Canonici
PATRIZI NARO, Costantino. – Nacque a Siena il 4 settembre 1798 dal marchese Giovanni e da Cunegonda, figlia del principe Saverio di Sassonia.
Appartenente a [...] ; sempre in Archivio segreto Vaticano, Segreteria di Stato, Spoglio di cardinali, Patrizi Naro Costantino, bb. 1, Speciale; Patrizi-Montoro, B, tomi 41, 103, 432, 453. Ulteriori indicazioni di fonti sono in I. Annibali, I cardinali vicari. Cronologia ...
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