Etruscologo italiano (n. Montopoli in Valdarno 1838 - m. 1914). Nel 1880 iniziò larghe esplorazioni della città e del sepolcreto di Vetulonia, sul Poggio Colonna, e risolse definitivamente la discussa [...] questione sul luogo in cui sorgeva questa città etrusca ...
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Patologo italiano (Montebicchieri presso Montopoli in Val d'Arno 1852 - Firenze 1925). Primario di Santa Maria Nuova a Firenze (1883), poi titolare (dal 1895) dell'Istituto di anatomia patologica dell'università. [...] Autore geniale e profondo di studî sulle Endocarditi e nefriti (1895), sulla Patologia polmonare (1902) e di un trattato incompiuto di Anatomia patologica (2 voll., 1907, 1911). Compì importanti ricerche ...
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Poeta (n. Firenze 1285 - m. 1353 circa). Fu alla battaglia di Montecatini, ove cadde in mano dei Pisani; nel 1328 era castellano di Montopoli; visse a lungo a Lucca, a Faenza e in altri luoghi di Romagna, [...] sospirando la patria, dove non sappiamo se ritornasse mai. Di lui ci restano 43 sonetti, in cui ripete con qualche vigore i motivi soliti della poesia realistico-borghese dei secc. 13º e 14º: la donna, ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 5 ott. 1851 dal conte Luigi e da Paolina Serristori. Laureatosi in giurisprudenza all'Università di Pisa, si dedicò alla professione forense [...] di Firenze e nel 1876 iscrivendosi all'albo degli avvocati di Firenze e Roma. Nel frattempo iniziò la carriera pubblica divenendo consigliere comunale nel 1875 di Montopoli in Valdarno, nel 1876 di Montale e nel 1878 di San Miniato. Nel 1877 a ...
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BIAGIOLI, Niccolò Giosafatte
Gian Franco Torcellan
Nato a Vezzano Ligure (La Spezia) il 18 maggio 1772, per volere del padre entrò nella casa genovese dell'Ordine del Calasanzio, ove vestì l'abito col [...] , i fuggitivi non riuscirono a far perdere le proprie tracce, e la polizia li arrestò dopo qualche giorno, nei pressi di Montopoli (Pisa); incarcerato a Pontedera, querelato per ratto dall'Ambrosi, il B. fu colpito il 19 apr. 1799 dalla condanna a ...
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CAPRAIA, Anselmo da
Franco Cardini
Nonostante la frequenza del nome Anselmo sia assai elevata nell'albero genealogico dei da Capraia, e ciò abbia dato luogo a una notevole confusione, possiamo ravvisare [...] suo cognato) di Ugolino di Donoratico, si distinse al fianco dei Visconti e con gli stessi fu inviato in esilio a Montopoli; fu un esilio assai breve, ma ormai la pace cittadina era irrimediabilmente compromessa.
Era evidente che il C. intendeva ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] Pisa nel 1364, gli venne affidato un incarico più delicato, quello di recarsi al campo dell'esercito fiorentino, tra Marti e Montopoli, per sedare una lite che ne divideva i condottieri e che rischiava di vanificare la campagna contro la città nemica ...
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CECCHI, Domenico
Renzo Ristori
Figlio di Roberto, nacque nel 1447, probabilmente a Firenze da una famiglia originaria di Vinci.
Il nonno paterno, ser Mainardo, era un notaio fiorentino piuttosto facoltoso: [...] molto fortunati, anche perché vediamo che in quegli anni il loro patrimonio era diminuito per la vendita di alcuni beni in Montopoli. Nel 1495, dopo essersi diviso dai fratelli, il C. aveva alcune case in Firenze e teneva ancora, con un socio, una ...
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CAMPANELLI, Filippo
Mirella Giansante
Nato il 1º maggio 1739 a Matelica (Macerata) da Giuseppe e da Laura Finaguerra, fece i suoi primi studi a Fermo, nel collegio Marziale; si trasferì quindi a Roma [...] , del Concilio, della Concistoriale. Fu altresì protettore delle maestre pie e comprotettore della città di Matelica e di Montopoli e della confraternita di S. Giuseppe a Bagnocavallo.
Ma l'attività più importante il C. la svolse nelle congregazioni ...
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ALBERTI DEL GIUDICE, Alberto
Arnaldo D'Addario
Figlio di Iacopo, ricco popolano, fu priore di libertà del Comune di Firenze negli anni 1289 (quando furono poste, come sembra, le fondamenta del palazzo [...] i Pisani, spaventati per i grandi preparativi che erano menzionati nel carteggio, iniziarono essi le trattative concluse con la pace di Montopoli. Nel 1319 l'A. fu capitano del popolo a S. Gimignano, dove difese il palazzo pubblico contro Tribaldo e ...
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