ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] si unì così, con 200 cavalli, a Pietro Donà, vescovo di Castello e allora governatore di Perugia, e marciò contro Montone e Città di Castello. Quest'ultima cedette solo nel dicembre 1428, senza peraltro che E. partecipasse alla conquista, avendo nel ...
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CAETANI, Ruggero
Paola Supino Martini
Primo di questo nome, nacque intorno al 1390 da Giacomo (III) e da Rogasia da Eboli; suoi fratelli furono Giacomo (IV) primogenito, Francesco (III) e Ludovico. [...] sovrano.
Camerario del Regno di Sicilia, "consiliarius et fidelis" di Giovanna II, nel 1421 assediò con Braccio da Montone il monastero di Montecassino, occupò le terre dipendenti dall'abbazia, percependone per sei anni i proventi. Solamente nel 1427 ...
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CARRARA, Conte da
Michele Franceschini
Figlio naturale di Francesco il Vecchio, signore di Padova, e della nobile Giustina Maconia, nacque a Padova verso la metà del XIV secolo. Compiuti gli studi di [...] s.; B. Platina, De vitis Pontificum Romanorum, Colonia 1568, p. 279; P. Pellini, L'historie et vite di Braccio Fortebraccio… da Montone et Nicolò Piccinino perugini, Venezia 1572, pp. 5, 34 s., 40 s., 104; Id., Della historia di Perugia, II, Venezia ...
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ATTENDOLO, Micheletto (Michelettus Cotineolanus, Micheletto Sforzesco)
Riccardo Capasso
Figlio di Bartolo e perciò cugino di Muzio Attendolo, fu grande condottiero. Non si conosce la data della sua nascita, [...] strinse con il re, l'A. dovette abbandonare il Regno di Napoli e si pose, per qualche tempo, al servizio di Braccio da Montone, per conto del quale assunse la difesa di Iesi e di Rocca Canterano. Quando, a causa del Tartaglia, sorse l'inimicizia tra ...
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ATTENDOLO, Foschino (Foschino de Cotignola, Foschino Sforzesco)
Riccardo Capasso
Figlio di Margherita, sorella di Muzio e di Giacomazzo de, Manegoldi da Cotignola, primo marito della madre, visse ed [...] altri, fu inviato in catene a Bolsena. Fu liberato assai presto, molto probabilmente dopo la pace conclusa tra Muzio e Braccio da Montone (8 febbr. 1420). Difatti proprio in quest'anno l'A. è ad Acerra con una squadra di quattrocento cavalieri. Il 27 ...
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AGNESI, Astorgio (Astorre)
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Di nobile famiglia, già chierico a Napoli, fu, appena ventiduenne, nominato vescovo di Mileto il 15 sett. 1411; fu poi trasferito a Ravello (15 febbr. 1413), a Melfi (25 [...] della Marca accanto al governatore Pietro Emigli, abate di Rosazzo. Profittando della ribellione delle Marche contro Braccio da Montone, dopo la battaglia dell'Aquila (2 giugno 1424), riuscì a recuperare Roccacontrada e Staffolo e più tardi, sempre ...
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MANFRONE, Giampaolo, detto Fortebraccio
Alessandro Cosma
Figlio di Manfrone - nei documenti veneti citato quasi sempre con il cognome di Manfron - e di Giacoma Malatesta, nacque intorno al 1441 probabilmente [...] d'arme fu compiuto probabilmente nella compagnia di Iacopo Piccinino e successivamente in quella di Carlo e Bernardino Fortebracci da Montone, ai quali rimarrà molto legato, tanto da assumere l'appellativo di Fortebraccio e da dichiararsi più volte e ...
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COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] fu console dei mercanti e nel 1420 priore delle arti per il bimestre luglio-agosto. Tra le iniziative prese da Braccio da Montone a Perugia fu quella della riparazione della chiesa di S. Francesco al Prato, alla cui soprintendenza fu posto il C., che ...
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CRISTOFORO da Lavello
Alfred A. Strnad
Nato probabilmente a Lavello, presso Potenza, all'inizio del sec. XV, apparteneva a una famiglia di condottieri, il più famoso dei quali fu Angelo Broglio da Lavello, [...] Muzio Attendolo Sforza. Dopo la morte del Broglio, giustiziato perché accusato di aver intrattenuto rapporti segreti con Braccio da Montone, C. dovette restituire alla Chiesa il "castrum" di Sipicciano (presso Viterbo): il 12 febbr. 1422 il cardinale ...
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COLONNA, Giacomo (Iacopo)
Peter Partner
Figlio di Niccolò di Stefano e di Clarissa Conti, signore di Palestrina insieme con il fratello Stefano, viene ricordato dalle fonti a noi note nel secondo e nel [...] i baroni romani erano in grado di raccogliere e fornire, egli cercò l'appoggio e l'alleanza di Braccio da Montone. Appunto a lui e a Battista Savelli risalgono le più pesanti responsabilità al riguardo della conquista di Roma compiuta dal condottiero ...
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montone
montóne s. m. [lat. *multo -onis, di origine gallica, ravvicinato a montare]. – 1. a. Il maschio adulto della pecora (detto anche ariete): vello, lana, pelliccia di montone. Nell’ippica, salto del m., la reazione del cavallo contro...