BELFORTI, Filippo
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Figlio di Ottaviano, nacque a Volterra nel 1319 o nel 1320, da una delle più cospicue e potenti famiglie cittadine. Abbracciato lo stato ecclesiastico non era ancora in possesso [...] dei 30, marchi annui che i vescovi di Volterra dovevano all'Impero colme regalia per lo sfruttamento delle miniere di Montieri (la richiesta venne accolta il 23 maggio 1355). Al cronico stato di dissesto in cui si trovavano le finanze vescovili ...
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GIOVANNI da Baiso (o Abaisi)
R. Grandi
Intagliatore e maestro lignario modenese, originario di Baiso (prov. di Reggio Emilia) e figlio del muratore reggiano Benedetto. Attivo lungamente tra Ferrara e [...] di lì a poco, nelle fabbriche di Antonio di Vincenzo.Le precedenti esperienze di G. rinviano del resto a Bologna, dove Montieri (Zucchini, 1919) riconobbe un coro ligneo sottoscritto dall'artefice e datato 1374 nella distrutta chiesa di S. Maria del ...
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MAREMMA (A. T., 24-25 26 bis)
Attilio Mori
Con questo nome, usato a indicare genericamente le zone costiere paludose e malsane, si distingue in particolar modo la regione marittima della Toscanai che [...] orientale dell'Amiata, che non si può far rientrare nella Maremma, in alcuni punti, come alle Cornate di Gerfalco e al Poggio di Montieri, si toccano e si superano i 1000 m. La costa, in generale bassa e talvolta palustre, orlata di dune (tomboli), è ...
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CAPIZUCCHI, Biagio (Blasio)
Mirella Giansante
Nacque a Roma, figlio naturale di Marcello Capizucchi e di unadonna di "civile" condizione originaria della Corsica, Diana, probabilmente nel 1546.
Il padre [...] di Poggio Catino e Catino e alla costruzione del palazzo di S. Maria in Campitelli. Il titolo di Poggio Catino e quello di Montieri furono ereditati da Paolo figlio di Mario, che in seguito a forti perdite al gioco e ad inutili spese fu costretto a ...
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DAVID
Daniela Stiaffini
Nacque intorno al secondo decennio del sec. XIII, verosimilmente a Siena, da nobile famiglia di parte ghibellina.
Le fonti note, che pure sottolineano - anche se in modo molto [...] cenobio cisterciense di S. Galgano, presso, Monte Siepi in diocesi di Volterra. Ebbè tra i compagni di noviziato Giacomo da Montieri dei Malespini e Ranieri Belforti; suo maestro fu il priore Ottone Malavolti. Il 25 marzo dell'anno seguente fece la ...
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ANGIOLIERI, Anglioliero (soprannominato Solafica, per ragioni a noi ignote)
Giulio Prunai
Nacque in Siena nella seconda metà del sec. XII da Iacopo, di nobile famiglia avente casa e torre nel popolo [...] appoggiò il Comune di Siena nella questione con il vescovo di Volterra Pagano degli Ardengheschi, per le miniere di argento di Montieri, avendo acquistato dal Comune i redditi dovuti dal detto vescovo. Nel marzo di tale anno prestò al Comune i denari ...
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PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] nel 1514 le commende delle parrocchie di S. Giovanni di Livignano in Lunigiana e dei Ss. Paolo e Michele di Montieri nel Volterrano.
Nel 1516 la fedeltà mostrata alla causa medicea fruttò a Petrucci un ruolo di protagonista sulla scena toscana. Leone ...
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VOLPE, Gioacchino
Storico, nato a Paganica (Aquila) il 16 febbraio 1876. Nominato nel 1906 professore di storia moderna presso l'Accademia scientifico-letteraria di Milano, è passato nel 1924 a insegnare [...] ., 1905), Il sistema della costituzione economica e sociale italiana nell'età dei comuni (in La Critica, 1906), Montieri: costituzione politica, struttura sociale e attività economica d'una terra mineraria toscana nel sec. XIII, in Vierteljahrschr ...
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Siena Comune della Toscana (118,5 km2 con 54.308 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, uno dei più importanti centri storici e artistici d’Italia, sorge a 323 m s.l.m. su alcuni rilievi fra [...] costituito.
L’espansione di S. fuori dalle mura (con la spinta verso il castello di Staggia, le miniere d’argento di Montieri, Poggibonsi e la Val d’Elsa) provocò il primo scontro con Firenze (1141). Entrati nella lega delle città guelfe (1197), i ...
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UBERTINI, Ranieri
Jacopo Paganelli
(II). – Nacque nel contado aretino, in uno dei castelli degli Ubertini, presumibilmente durante gli anni Trenta del Duecento, figlio di Guido Galletta (la madre, invece, [...] eletto volterrano contrasse con alcuni prestatori senesi un ingente mutuo, volto a ottenere indietro il ricco castello minerario di Montieri, legandosi, di fatto, alla politica della città della Balzana. L’alleanza fra Ranieri (I) e Siena fu ribadita ...
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