inchiedere [partic. pass. inchesto]
Vincenzo Valente
Forma non rara nel Duecento, in luogo del semplice ‛ chiedere ', ma con maggior forza; sta per " ricercare ", " chiedere instantemente ", unito a [...] / di loro stato e di lor condizione. Inoltre nella forma del participio ‛ inchesto ' - già presente nel Breve di Montieri del 1219 (" se quelli ke fusse inkesto non satisfacesse ": Monaci, Crestomazia 49) - in due occorrenze consecutive del Detto ...
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CECCARELLI, Galeno
Mario Crespi
Nacque il 26 febbr. 1889 a Gerfalco (Grosseto) da Camillo, medico condotto e da Teresita Vecchioni. Compiuti i primi studi nel paese natio e poi a Grosseto, frequentò [...] conseguito la laurea, il 15 luglio 1913, il C. divenne medico condotto interno a Belforte di Siena e successivamente a Montieri, un piccolo paese della Maremma vicino a Gerfalco. La chirurgia, però, cominciava ad attrarlo, così che dopo poco tempo ...
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SALVIATI, Vincenzo
Paola Volpini
SALVIATI, Vincenzo (Vincenzio). – Nacque l’11 maggio 1583 a Firenze, figlio di Antonio e di Cassandra Guadagni, sposata in seconde nozze nel 1593 (la prima moglie era [...] . Questi nel 1637 ottenne dal granduca l’erezione in marchesato del feudo di Boccheggiano, situato nei pressi del marchesato di Montieri, ma in seguito alla sua scomparsa, due anni dopo, l’investitura fu trasmessa al padre, che riunì così i titoli ...
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ARDUINO, Giovanni
Mario Gliozzi
Nacque da modesta famiglia in Caprino (Verona) il 16 ott. 1714. Compiuti i primi studi a Verona, con l'aiuto di un mecenate, si recò giovanissimo nelle miniere di Chiusa [...] 1753, chiamato da una società livornese ad avviare alcune miniere scoperte in Toscana, diresse l'erezione di una fonderia a Montieri (Grosseto). Richiamato nel 1755 dalla stessa società, dimorò due anni e mezzo a Livorno; scoprì e sfruttò una buona ...
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GALLERANI, Iacoppo (Iacopo, Iacomo)
Carla Zarrilli
Figlio di Gianni, nacque probabilmente a Siena agli inizi del XIII secolo.
L'attività del G. mercante e banchiere, svoltasi essenzialmente a Siena a [...] le tradizioni familiari. Sempre intorno agli anni '40 infatti, acquistò, insieme con Guido di Piero, le entrate del Comune di Montieri per la ragguardevole somma di 500 lire e nel 1252 risulta creditore del Comune di Siena per 120 lire.
Nell'agosto ...
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TOLOMEI
Michele Pellegrini
– Famiglia tra le cinque ‘schiatte maggiori’ che composero l’indiscussa élite del ceto magnatizio senese della piena età comunale e quindi del patriziato cittadino nella prima [...] Certaldo. Un ventennio dopo, nel 1277, l’episcopato volterrano concesse per dodici anni lo sfruttamento di una delle vene di Montieri a Tofano di Alessio Tolomei, in ricompensa dei commoda et honores che il padre aveva fornito e forniva alla cattedra ...
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GUIDINI, Cristoforo (Cristofano)
Simona Foà
Nacque a Siena intorno al 1345 da Gano (Galgano) di Guidino, originario di Guistrigona, e da monna Agnesa di Manno di Minuccio Piccolomini. Il padre morì quando [...] e in diversi paesi del contado: Abbadia San Salvatore, Armaiolo, Casole, Castelnuovo dell'Abate, Farnetella, Montalcino, Montieri, Rapolano, Rigomagno, Sant'Antimo, Scrofiano, Talamone. In questi paesi il G. esercitava sia l'attività privata sia ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] (1214), in A. Stussi, Testi in volgare veronese del Duecento, "Italianistica", 21, 1992, pp. 247 e 249; Breve di Montieri (1219), in A. Castellani, La prosa italiana delle origini, I, Testi toscani di carattere pratico, 1, Trascrizioni; 2, Facsimili ...
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PANNOCCHIESCHI, Pagano
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Pagano. – Non si conosce la data di nascita di questo vescovo, figlio di Ranieri II Pannocchia, avviato alla carriera ecclesiastica [...] il 15 dicembre 1216, favorevole al presule. Contemporaneamente Pagano era in contrasto con Siena per un’altra importante fonte di reddito, Montieri con le sue miniere d’argento: anche in questo caso il 22 novembre 1214 Giovanni, vescovo di Firenze e ...
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GALGANO
Lorenzo Fabbri
Fu vescovo di Volterra dal 1150 al 1170 circa: non si hanno notizie antecedenti al suo episcopato. Altrettanto ignota è l'origine familiare: una presunta appartenenza di G. al [...] in un documento dell'Archivio vescovile di Volterra, in Rassegna volterrana, I (1924), pp. 116-123; G. Volpe, Montieri. Costituzione politica, struttura sociale e attività economica d'una terra mineraria toscana nel XIII secolo, in Maremma, I (1924 ...
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