PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Orso Niccolo
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Orso Niccolò. – Nacque a Siena il 15 settembre 1569 dal terzo matrimonio del padre Ranieri di Agnolo con la senese Francesca [...] II per ristabilire una collaborazione sia politica sia militare.
Il 25 luglio 1629 gli fu assegnato il feudo di Monticiano, con il titolo di marchese rilasciato da Filippo III. Montepescali rimase parte integrante del marchesato fino al 1631, quando ...
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MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] la Morte del beato Antonio Patrizi, pala d'altare di alta fattura eseguita per la chiesa di S. Agostino a Monticiano, e la Sacra Famiglia della Pinacoteca comunale di Faenza.
Negli anni successivi gli impegni per le destinazioni ecclesiastiche senesi ...
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BARTOLO di Fredi
Enrico Castelnuovo
Figlio di un maestro Fredi, pittore, nacque verso il 1330. Della sua vita si conoscono numerosi episodi grazie alle ricerche d'archivio dei padre Della Valle, del [...] Giacomo di Mino del Pellicciaio, in Bull. senese di storia patria, n. s., 1 (1930), pp. 243 ss.; C. Brandi, Gli affreschi di Monticiano, in Dedalo, XI (1930-31), pp. 709-734; Id., Reintegrazione di B. di Fredi, in Bull. senese di storia Patria, n. s ...
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DOMENICO di Niccolò (Domenico dei cori)
Alessandro Bagnoli
Nacque probabilmente a Siena intorno al 1363, se dobbiamo dar fede all'età di "anni ottanta quatro o circa" (Milanesi, 1854, II, p. 237) che [...] alter ego Pietro di Giovanni Ambrosi, Giovanni di Paolo e i maestri degli splendidi monocromi di S. Agostino a Monticiano.
Nel 1442 scolpendo il Cristo risorto D. riusci a dare forte e fiera manifestazione della propria cultura, dimostrando così ...
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monticare
v. intr. [der. di monte] (io móntico, tu móntichi, ecc.; aus. avere), region. – Detto di animali e di uomini (mandriani, pastori), stare all’alpeggio; salire, trasferirsi ai pascoli in quota.
monticazione
monticazióne s. f. [der. di monticare], region. – Esercizio del pascolo del bestiame in montagna, sinon. di alpeggio; trasferimento di un armento nei pascoli in quota, dove rimane dalla primavera all’autunno.