BOLZONI, Alessandro
Ferdinando Arisi
Nacque a Piacenza probabilmente nel 1547-48: fu cartografo, architetto della Comunità di Piacenza e soprintendente all'edilizia; si occupò di statistica, di topografia [...] del fiume. Nella Biblioteca Comunale di Piacenza è conservata una sua mappa acquarellata del tratto del Po da Porto Morone a Monticello, del 1597 (ms. Com. 570) e nell'Arch. di Stato di Parma si conservano tre disegni di suo pugno (realizzati più ...
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PASQUALOTTO, Costantino, detto il Costantini
Chiara Bombardini
PASQUALOTTO, Costantino, detto il Costantini. – Nacque a Vicenza il 31 marzo 1681 (Cappiello, 1974-1975, p. 26) e iniziò la sua carriera [...] fu discontinua e poche sono le opere datate; tra quest’ultime si annoverano le tele nel soffitto della chiesa di S. Apollinare a Monticello di Lonigo (VI), realizzate con il padre Giacinto, e La Vergine assunta fra gli angeli e le Ss. Agata e Lucia ...
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BOSELLO, Domenico
Gino Barioli
Di famiglia di pittori, nacque a Venezia nel 1755. Già nel 1765 era nella fabbrica di porcellane del Cozzi, dove F. Parolin poté notare le sue felici disposizioni al disegno [...] di Molvena (Vicenza). Ancora si dà al B. (Lane) il bellissimo gruppetto raffigurante la Serenissima (circa 1810), su monticello roccioso, con putti, leone e piccola palma. Un tema di questo genere viene fuori molto facilmente dalle incisioni in rame ...
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CARDELLI, Pietro
Paolo Venturoli
Figlio di Lorenzo e di Annunziata Borghese, nacque a Roma il 30 sett. 1776, fratello minore dello scultore Domenico. Nel 1793 vinse il secondo premio della seconda classe [...] wife, Cambridge, Mass., 1970). Alla fine di maggio 1819 modellò dal vivo Thomas Jefferson nella casa di quest'ultimo a Monticello in Virginia (il gesso originale è spanto tra il 1903 e il 1912; delle quattro repliche una è conservata nella National ...
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CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] che ebbe dalla moglie Elisabetta del Gelli, che gli permise di acquistare una villa e vigneti a San Quirico in Monticello, successivamente accresciuta di edifici e frutteti secondo le sue stesse dichiarazioni (Ridolfi, 1882, pp. 340 s.; 1889, p. 218 ...
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CANONICA, Luigi
Giuliana Ricci
Nacque a Tesserete nel Canton Ticino il 9 marzo 1762. Fu allievo del Piermarini all'Accademia di Brera, dove venne premiato nel 1783 per il progetto di una chiesa. L'influenza [...] tra le quali meritano di essere ricordate la villa Archinti di Monza e la villa Nava poi Radice Fossati a Monticello. Numerose inoltre le cascine progettate nel territorio milanese.
Accademico di Brera, il C. dal 1786 insegnò in sostituzione del ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] e New York, Public Library), di D. Rittenhouse (New York, The American Philosophical Society), di T. Jefferson (casa di Jefferson a Monticello, Virginia) e del profilo di J. Madison in alabastro montato su un piatto ovale di marmo venato (Washington ...
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monticello
monticèllo s. m. [dim. di monte]. – 1. Piccolo monte; rilievo di scarsa elevazione. Anche, mucchio, cumulo più o meno alto e grosso di terra, sabbia, detriti, ecc. 2. In anatomia, il terzo lobulo mediano del verme superiore del...
monticolo
montìcolo s. m. [dal lat. tardo monticŭlus, dim. di mons montis «monte»], letter. – Monticello: sorgono sulle barene monticoli di sale (Ojetti). Anche sinon. di monticello del cervelletto, in anatomia.