Calabria
Giuseppe Inzitari
Pier Vincenzo Mengaldo
La C., all'epoca di D., faceva parte del Regno di Sicilia, detto poi, dopo la pace di Caltabellotta (1302), Regno di Napoli. Era il più forte stato [...] di traduzione continua nel Novecento con V. Zucchi (If XXXIII), F. Pisani (If I), P. Creazzo, G. Catanzano, ecc. Finalmente G. 1886; R. Caggese, Roberto d'Angiò, Firenze 1922; G.M. Monti, Il Mezzogiorno d'Italia nel Medioevo, Bari 1930; B. Croce, ...
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L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] una forte influenza. Del resto la Proposta di Monti fu al centro della riflessione linguistica, come si ricava allo storicismo, riconoscibile negli studiosi più diversi, da Vittore Pisani a Devoto, Giovanni Nencioni e Antonino Pagliaro (cfr. ...
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GIOVANNI da Milano
M. Gregori
Pittore di origine milanese, nato intorno al 1320, attivo in Lombardia e in Toscana nel secondo e terzo quarto del 14° secolo.Il pittore è menzionato da Vasari come G. [...] Presepio le prime spruzzate di luce sui monti annunciano le visioni paesistiche tardogotiche dei cura di A.M. Giusti, Firenze 1981, I, pp. 333-339; R. C. Proto Pisani, Un inedito di Giovanni da Milano: la tavola di S. Bartolo in Tuto, BArte, s. VI ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] con molta asprezza il colpo di mano garibaldino, a monte del quale egli additava intrighi mazziniani, e, indignatissimo per 182, nn. 2-26 (il B. a Casalis), n. 52 (C. Pisani al B.), ma anche quasi tutte le altre riguardano il B. e la Gazzetta; ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] del G. e dei colleghi commissari, all'affrancazione graduale dei 3 Monti, il vecchio, il nuovo e il nuovissimo; e quanto al all'Arsenale, si rimette in affari commerciando, assieme ad Alvise Pisani, in cereali al punto che - quando, nel marzo del ...
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Vita di Castruccio Castracani
Alessandro Montevecchi
L’opera ci è stata tramandata da numerosi manoscritti, ma unicamente affidabili sono considerati il codice della Biblioteca nazionale centrale di [...] allora si muove personalmente da Pisa, ma subito i pisani gli si ribellano e lo stesso accade a Lucca, inducendo più per forza che per virtù resistevono, perché, avendo dai fianchi i monti, di dietro gli amici e dinanzi gli inimici, non restava loro ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] castello di Montecatini, e di costringere i Pisani ad ingaggiare battaglia. Evidentemente egli non , XXVI (1930), p. 190 n. 17; Codice diplomatico briizdisino, I, a cura di G. M. Monti. Trani 1940, pp. 212 s.n. 108; II, a cura di D. M. Pastore, ibid. ...
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BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] a cura di C. A. Garufi, pp. 185, 192-206; Bernardi Maragonis Annales Pisani, in Rer. Ital. Script., 2 ediz., VI, 2, a cura di M. . C. Munro, New York 1928, pp. 57-78; G. M. Monti, Dal secolo sesto al decimoquinto, Bari 1929, pp. 85-90; G. Buckler ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] dell'Accademia di belle arti alla morte di Almorò Pisani, nell'aprile del 1808. Contemporaneamente sposava Lucia Ind.; ma, per converso, cfr. Lettore di L. C. a V. Monti, a cura di G. Monti, in Propugnatore, XI (1878), 2, pp. 65-87; come anche nell' ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] . Tornato a Prato, lavorò nella bottega dei fratelli Pisani di Carrara, sempre in omati, e conobbe lo (traduz. di G. Marchini, in Archivio storico pratese, 1950); M. Monti, Memorie inutili, Castiglione Fiorentino 1860, p. 29; H. Delaborde Etudes sur ...
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fóndaco s. m. [dall’arabo funduq, che è dal gr. πάνδοκος, πανδοκεῖον «albergo»] (pl. -chi, -ci). – 1. Edificio o complesso di edifici dove, nel medioevo e nei secoli successivi, i mercanti forestieri per concessione dell’autorità del luogo depositavano...
directioner
s. m. e f. Fan del gruppo musicale anglo-irlandese One Direction, composto di elementi giovanissimi e molto apprezzato da un pubblico di giovanissimi. ◆ Come Emma erano in centinaia in via Vittor Pisani, disperate o inviperite,...