Eros
Massimo Di Marco
Il dio dell'amore, simbolo del principio vitale dell'Universo
Eros è il dio greco dell'amore, conosciuto come Cupido dai Romani. La sua azione non si esercita solo sugli uomini, [...] mio cuore come vento che si abbatta sulle querce dei monti" (Saffo).
"Di nuovo Eros con un grande maglio come un fabbro anche me. [...]
Se tu lo catturi, portalo legato e non averne pietà; e se vedi che piange, non farti ingannare; e se ride, ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] Roma, che urtavano l’aspirazione rigorista, di origine muratoriana, a una pietà illuminata, moderata e sobria: in questa Vittorio Alfieri, Johann Wolfgang Goethe, Alessandro Verri, Vincenzo Monti, quanto ai secondi). Essi confermarono il ruolo della ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] al giansenismo. E anche la sua estraneità alla pietà cristologica esasperata (la liturgia della festa del Preziosissimo Sangue e del S. Cuore) è travisata a mo' di conferma di un suo schierarsi alternativo, che, di fatto, non c'è mai stato. Tant'è ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] , accusato di voler suscitare la pietà e la commozione del lettore dispiegandogli sotto gli occhi scene di terrore (τά di campagna, l'immaginazione popolare riempie la natura intera - boschi, monti, sorgenti, fiumi, campi, strade - di una folla di ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] ospedali, ai poveri feriti! […] Mentre sui nostri monti immacolati, sulle vette bianchissime delle alpi sovrane i nostri (le ultime dodici ore) della vicenda di Gesù, nel quale si riconoscono una pietà barocca e venature antisemite che infiammano la ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] di giudicare le persone, colpendole senza pietà né riguardi nei loro lati negativi o ridicoli. La sua abilità di Römische Quartalschr., XXXI (1923), pp. 41-54; G. M. Monti, Una satira di Iacopone da Todi contro B. VIII, in Miscellanea Ehrle, III, ( ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] qui vocabatur Silvester romanus; hic in monte Seraphie iuxta Romam vitam pauperem cum suis , «Digne d’estre veu. Il processo contro Peironeta di Beauregard», in Archivio italiano per la storia della pietà, 18 (2005), pp. 121-158, la citazione a ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] del centro siderurgico di Taranto e nel 1972 tra i minatori di un cantiere al monte Soratte nei pressi di Roma; il 1996.
Magistero e pietà mariana in Giovanni Battista Montini-Paolo VI, ivi 1996.
L'esortazione apostolica di Paolo VI "Evangelii ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] entrate della tassa sulla carne) e, nel 1557, del Montedi Allumiere (prestito con interesse del 12%, pagato con gli introiti delle miniere di allume di Tolfa), del Montedi tesoreria di Perugia (prestito con interesse del 12%, poi ridotto al 10 ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] addestrato dagli Aragonesi e dai baroni romani. A Monte Giordano gli ebrei presentarono come di tradizione il Libro della legge e, come História", 3, 1972, pp. 51-112; E. Delaruelle, La pietà popolare alla fine del Medioevo, Torino 1975, pp. 413-35; ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
pietoso
pietóso agg. [der. di pietà]. – 1. a. Che sente pietà, che non rimane insensibile di fronte al dolore altrui: non c’era un’anima p. che l’aiutasse; essere, mostrarsi p. verso qualcuno, e nell’uso letter. a, di qualcuno: per veder s’i’...