Lombardia
Claudio Cerreti
Ricchezza e bellezza
La Lombardia è la regione italiana più vicina ai livelli di produzione e di reddito europei: secondo alcuni, da questo punto di vista, la più europea delle [...] grande di tutta Italia, posto sui montidell’Ortles-Cevedale.
I fiumi della Lombardia sono tutti affluenti o subaffluenti Campania, anche con la più forte densità. Dato che per quasi metà il territorio è montuoso e poco popolato, la densità nell’area ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] .
L'area totale è, secondo i dati ufficiali, di 13.652 kmq., cioè un po' più dellametàdella Venezia Euganea, quasi identica all'area della Campania. L'estremo punto settentrionale, la Vetta d'Italia è anche il più settentrionale d'Italia (lat ...
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VISIGOTI
Giovanni Battista Picotti
. Erano una parte della grande gente dei Goti (v.), divisi dagli Ostrogoti prima ancora che quella gente passasse, nella seconda metà del sec. II d. C., dalla Scandinavia [...] poi ebbero proprî capi, che tuttavia riconobbero, intorno alla metà del sec. IV, l'autorità del re ostrogoto Ermanarico. barbariche. Mentre le sue milizie chiudevano gli Svevi nei montidella Galizia e scendevano nella Spagna fino a Cartagena, il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] della stessa Arcadia fu per molto tempo considerata come un segno di risveglio italiano.
Può dirsi, perciò, che alla fine del 18° sec. la triade letteraria Parini-Alfieri-Monti nazionale, invece, già alquanto prima dellametà del 18° sec., se non ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima dellametà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] (ibid., nr. 21), e così pure l'alta valle dell'Aniene e i monti Simbruini e Ernici. Verso sud Venafro era già longobarda nel 595 cui versione interpolata ebbe larga circolazione (O. Limone). Solo nella seconda metà del sec. IX, fra l'873 e l'876, fu ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] si attribuiva»10. Gregorio III, poco prima dellametà del secolo si era di fatto liberato del pittura medievale a Roma 312-1431. Atlante. Percorsi visivi, I, Suburbio vaticano, Rione Monti, Milano 2006, n. 19, pp. 217-220; R. Rusconi, Santo Padre ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] di Salomone, dell’inizio del II secolo, al Vangelo di Tommaso, dellametàdello stesso secolo, al Libro delle leggi dei paesi settentrionale e Daghestan meridionale. È delimitata a nord dai monti Cerauni, estensione del Caucaso, a est dal Mar Caspio ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] rispetto a quella già in suo possesso; la tenne fino a metà del 1577, quando la cedette a Domenico Pinelli, nominatovi il 14 1585 S., mediante la bolla Multa et gravia, eresse il Montedella Pace, con un capitale di 300.000 scudi e un interesse ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] Giovanni, della fortezza di Rossano, che dominava gli angusti passaggi lasciati dalle propaggini dei montidella Sila le insegne di Bisanzio. Germano non aveva potuto toccare la metadelle sue ambizioni. Colto da malattia, si era subitamente spento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] dell’inoculazione del vaiolo e, a partire dall’impresa dei fratelli Joseph-Michel e Jacques-Étienne Montgolfier, del pallone aerostatico, celebrato tra i tanti sia da Vittorio Alfieri sia da Vincenzo Monti di geometria, dellametà degli anni Trenta ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...