LUCERA
RRaffaele Licinio
È del cronista Riccardo di San Germano la preziosa notizia che, tra fine maggio e inizio giugno del 1223, Federico II riuscì a ottenere una prima, consistente vittoria sui saraceni [...] e rendevano insicuri i territori della parte occidentale dell'isola, i monti di Gibellina, l'altopiano di vescovo Anastasio, nel sec. VI, e del vescovo Marco, verso la metàdell'VIII. La serie dei vescovi successivi ci è nota; va segnalato almeno ...
Leggi Tutto
Poiché il Risorgimento ebbe come esito l’Unità nazionale, la connessione con i fatti linguistici risulta immediata, in quanto gli eventi politici, conclusi con la formazione del Regno nel 1861 e con lo [...] naturale, aveva agli occhi degli uomini della prima metàdell’Ottocento un impareggiabile valore affettivo e simbolico gli altri, e pe’ mari che l’accerchiano e per gli altissimi monti che fascianlo, che sole le isole son meglio di quello dalla terra ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Emilio
Renato Giusti
Nato a Varese il 4 apr. 1830 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, dopo esser stato tre anni, fino al 1843, nel collegio di Monza diretto dal barnabita p. Piantoni, [...] Ginevra e il Canton Ticino raggiungere Vezia presso Lugano verso la metà del mese, dove, ai primi di settembre, giunsero e di Milano, Milano 1938, pp. 214 ss.; A. Monti, Una passione romantica dell'Ottocento. C. Maffei e C. Tenca, Milano 1940, ...
Leggi Tutto
L'Aquila
AAlessandro Clementi
A metà del sec. XIII si verificò nella vallata amiternino-forconese un fenomeno rilevante di sinecismo per cui un numero cospicuo di castelli diede vita a una civitas nova, [...] ", dice Buccio. Così si conclude questa prima fase della vita della città. Dei suoi ordinamenti interni, nulla ci è , a cura di V. De Bartholomaeis, Roma 1907.
G.M. Monti, La fondazione di Aquila e il relativo diploma, in Convegno storico Abruzzese ...
Leggi Tutto
MANIACE (Maniakes), Giorgio (Georgios)
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Goudelios, di discussa discendenza nobiliare microasiatica - ovvero homo novus, secondo un'altra interpretazione - nacque presumibilmente [...] da rinforzi africani, a Rhemata (oggi Rometta), alle pendici dei monti Peloritani, a circa 30 km da Messina (Scylitzes, 1973, p bizantini, sono editi sigilli, databili tra la seconda metàdell'XI e l'inizio-metà del XII secolo. Un discendente del M., ...
Leggi Tutto
CITERNI, Carlo
Francesco Surdich
Nato a Scarlino, frazione del comune di Gavorrano (Grosseto), il 3 ag. 1873 da Teodorigo e da Caterina Fontani, aveva intrapreso la carriera militare. Nel 1895, come [...] ribattezzato Regina Margherita, da dove si allontanarono, alla metà di giugno, diretti verso occidente, nel tentativo di .000 metri, che separa il bacino dell'Auàsc da quello dell'Uebi Scebeli e quindi i monti che dividono questi ultimi da quelli del ...
Leggi Tutto
FORTUNATO, Giustino
Toni Iermano
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 20 ag. 1777 da Cherubino e da Emanuela Pessolano.
Originaria di Giffoni Vallepiana, nell'entroterra salernitano, la famiglia [...] napoletana la rinascita dell'Accademia Pontaniana (Monitore napolitano, 16 ag. 1808), a cui ascrisse personaggi quali V. Monti, A. Nicolini e glistudi giuridici della prima metà del secolo, Napoli 1907.
I più duri critici dell'operato del F. furono ...
Leggi Tutto
CARDONA (Chardona), Raimondo
Horst Enzensberger
Nulla di preciso si sa sulla data e sul luogo di nascita del C., e incerta appare anche la sua collocazione all'interno della famiglia dei visconti di [...] guidate dal legato dopo l'incerto esito della battaglia di Trecello. A metà giugno il C. avanzò su Milano, , 463 s.; G. Capponi, Storia della Repubbl. di Firenze, I, Firenze 1930, pp. 169 s.; G. Monti, La dominazione angioina in Piemonte, Torino ...
Leggi Tutto
BREISLAK, Scipione
Luigi Gennari
Nato a Roma da padre svedese il 16 ag. 1750, entrò il 6 ott. 1767 tra i chierici regolari delle scuole pie. Trascorso il periodo del noviziato a Roma, si distinse per [...] cittadini a smascherarli e a denunciarli.
Nella seconda metà del 1798 i consoli lo nominarono commissario del governo , Torino. Nel 1815, insieme con V. Monti e con P. Giordani, fu tra i compilatori della Biblioteca italiana, sotto la direzione di G. ...
Leggi Tutto
GIULIETTI, Giuseppe Maria
Alessandro Volterra
Nacque a Casteggio (Pavia) il 28 dic. 1847 da Giulio e da Teresa Venco. Compiuti i primi studi al collegio nazionale di Voghera, a diciotto anni (1866) [...] collocato in posizione migliore. Ecco dunque la meta" (Marchese, pp. 42 s.).
Imbarcatosi il tra il mare, i monti Ascal e il monte Musalli. La seconda ebbe luogo per la sua spedizione nell'Aussa in vista della quale si recò ad Aden e a Moca per ...
Leggi Tutto
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...