CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] studiare i Dioscuri di Monte Cavallo e la raccolta Ludovisi, il C. dedica anche intere settimane ai dipinti della Sistina. Con il Selva ricevuto dal primo console ai primi di ottobre e a metà mese incominciarono le sedute, in familiarità con i coniugi ...
Leggi Tutto
BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] Francia di Pietro del Monte, vescovo di Brescia, intimanti il ritiro della prammatica sanzione e dell'appoggio al concilio, e possibile, greco, "uno specimen... della coltura storica e filologica dell'Italia verso la metà del Quattrocento" (Nogara, p. ...
Leggi Tutto
Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] papa o con la difesa delle proprietà alcune delle istituzioni deputate all'assistenza, come il Monte di Pietà e gli ospedali di , pp. 7-78, 207-83.
G. Carocci, Lo Stato della Chiesa nella seconda metà del sec. XVI, Milano 1961, ad indicem.
R. De Maio ...
Leggi Tutto
BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] sapeva spiegarsi il motivo per cui l'opera gli faceva "metà effetto di quello che ne sentìva in Venezia", e ne Napoli, dopo il fallimento delle trattative del febbraio precedente. Ma anche questa volta tutto andò a monte. La società aveva proposto ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] A Venere e con la dedica epigrafica latina al Monti. Il decreto dell'accademia, stampato nello stesso volume nella consueta forma .272) costituirono per sessant'anni il centro e la meta principale di tutta la sua attività scientifica. Alla loro ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] una buona metàdell'Almagesto (ignorando le complicazioni apportate dalla precessione degli equinozi, la teoria delle eclissi e in: Le forme della comunicazione scientifica, a cura di Massimo Galuzzi, Gianni Micheli, Maria T. Monti, Milano, F. Angeli ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] ai Savoia in cambio della Bresse, sanzionando il ritiro della Francia al di là dei monti.
Si chiudevano gli spazi alle "segreterie". Uomini e apparati di governo nella Toscana medicea (metà sec. XVI-metà XVII sec.), in Società e storia, XV (1992), pp ...
Leggi Tutto
CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] presenza del corpo diplomatico e della nobiltà, la cui pompa si accrebbe nella seconda metà del secolo. Da quest' Bologna 1689; Modena 1689; Venezia 1691; Anversa 1691; Venezia 1694; Monti 1695; Roma 1695; Amsterdam ca. 1697; Venezia 1700; Roma 1701; ...
Leggi Tutto
FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] segni di contatto con motivi della cultura romantica lombarda sono percepibili sulla metà del sesto decennio del secolo F., Dipinti 1854-1906 (catal.), a cura di G. Matteucci - R. Monti - E. Spalletti, Prefaz. di D. Durbé, Firenze 1987 (con diffusa e ...
Leggi Tutto
FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] delle Visioni, il Montidelle terzine e degli sciolti, il Parini delle Odi, il Cesarotti dell'Ossian, l'Alfieri dei sonetti e delle e che addirittura lo avesse incontrato a Firenze. Verso la metà di aprile era a Mantova, ove partecipò a una riunione ...
Leggi Tutto
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...