GRASSI, Filippo
Nicoletta Onida
Nacque probabilmente a Milano intorno alla metà del Quattrocento. L'origine milanese è costantemente ribadita dalle fonti bresciane, ma non emerge alcuna traccia della [...] i tanti.
Nel 1504 insieme con Bonifacio da Manerba progettò l'adattamento di alcuni locali dell'edificio centrale sul fronte sud della piazza della Loggia, il futuro Monte vecchio di pietà. Nel 1506 e nel 1509, in quanto "superstes fabrice pallatii ...
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DALLA GOSTENA, Giovanni Battista
Danilo Prefumo
Nacque a Genova intorno al 1530. Ben poco si sa della sua vita, sulla quale tacciono quasi completamente i documenti negli archivi genovesi. Di origine [...] tempo allievo e discepolo del compositore fiammingo Filippo de Monte, che ere stato molto probabilmente attivo a Genova intorno Bibl.: O. Chilesotti, Note circa alcuni liutisti ital. della prima metà del Cinquecento, Torino 1902, pp. 56 s.; R. ...
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BRITAUD DE NANGIS, Jean
Ingeborg Walter
Appartenente alla nobile e influente famiglia francese dei signori di Nangis-en-Brie che possedeva terre e feudi nella Francia centrale e nella Champagne, il [...] B. nacque da Henri nella prima metà del sec. XIII.
Poco si sa di lui prima della sua decisione di accompagnare in Italia il II, 2, Berlin 1908, pp. 44-47, 49, 51, 53, 55;G.M. Monti, Da Carlo I a Roberto d'Angiò, Trani 1936, pp. 8, 62, 82; Dictionn ...
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LANDONI, Jacopo
Francesca Brancaleoni
Nacque a Ravenna il 25 luglio 1772 da Luigi, notaio, e da Agnese Braghini, che morì nel darlo alla luce. Affidato al nonno materno, nel 1780 perse anche il padre [...] . Classicista di formazione e membro, dalla metà degli anni Novanta, delle accademie dell'Arcadia e dei Filergiti, il L., lungi d'amore in terza rima che riecheggiano quelle giovanili di V. Monti.
Dopo una decina d'anni era di nuovo a Ravenna, come ...
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CANALI, Paolo
Silla Zamboni
Nacque a Bologna nel 1618 da Pellegrino di Domenico e da Lisabetta Negri. La prima citazione della sua opera di architetto, e ingegnere è delMasini (1666) e si riferisce [...] con la scala costruita da G. G. Monti in palazzo Brazzetti (1670?), da cui deriverebbe , Roma 1931, pp. 79, 102, 168; A. Foratti, Aspetti dell'archit. bolognese dalla seconda metà del sec. XVI alla fine del Seicento, in IlComune di Bologna, XIX ...
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LEVATI, Carlo Ambrogio
Marica Roda
Nacque a Biassono, presso Milano, il 20 febbr. 1790, da Giambattista e Costanza Canzi, in una famiglia di "negozianti ristretti" (Arch. di Stato di Milano, Studi, [...] e in quella scientifica e presentando memorie su V. Monti, F. Petrarca e G. Savonarola. Vi pubblicò anche pp. 69 s. e passim; C. Loda, Le introduzioni ai romanzi della prima metàdell'Ottocento: motivi e tematiche, in Otto/Novecento, XIV (1990), 2, pp ...
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GUIZZARDINO da Bologna (di Porta Stiera)
Giuseppe Mazzanti
Nacque a Bologna probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XII.
Il percorso formativo di questo giurista, per il quale mancano indicazioni [...] 7-13; Id., Per la storia della nostra letteratura processuale nella prima metà del secolo decimo terzo, in Studi di 53, 68, 77; M. Fanti, Il necrologio della canonica di S. Vittore e S. Giovanni in Monte di Bologna (secoli XII-XV). Note su un testo ...
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LUZZAGO, Alessandro
Marco Rinaldi
Nacque nel 1551 a Brescia da Girolamo e da Paola Peschiera, in una delle più cospicue famiglie del patriziato cittadino. Fu battezzato l'8 novembre nella chiesa di [...] esigenze dell'umanità con la quale egli entrava quotidianamente in contatto. Nel 1595 fu nominato conservatore dei Monti, 'avvio della causa di beatificazione, che fu introdotta presso la congregazione dei Riti solo nel 1751. Nella seconda metà del ...
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BIRAGO, Andrea
Roberto Zapperi
Nacque con tutta probabilità a Milano, in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV, da Francesco e da Agostina di Marcellino Barbavara. Educato al mestiere delle [...] metà di febbraio alla metà di marzo fu un continuo susseguirsi di violenze e di saccheggi a danno della aver e le persone, et esser asecurato et acompagnato fino a li pe' de monti" (ibid., col. 339). Il 24 maggio Federico da Bozzolo dovette venire a ...
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GUARANO, Marino
Antonio Borrelli
Nacque il 1° apr. 1731 a Melito (oggi Melito di Napoli) nella diocesi di Aversa. I genitori, Michele e Geronima Gentile, "di condizioni mediocri", morirono nello stesso [...] del risorgimento politico dell'Italia meridionale, II, Roma-Messina 1925, pp. 153, 203, 261 s.; G.M. Monti - A. in F. Cammisa, L'Università di Napoli nella seconda metà del '700. Documenti e profilo delle riforme, Napoli 2001, pp. 236, 318-320, 335 ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...