Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] sue onde in preziose tele, che pareano spume di latte con lontananza di Monti, ed alla sinistra Nettuno in Mare col Tridente, avendo in alto una Il doge è infine incontrato in cima alla scala deiGiganti da due consiglieri, un capo di quaranta, il ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] maestro defunto e i suoi allievi. Nel 1519 erano stati montati i ponteggi e le pareti erano state preparate per essere funzione ufficiale della loggia orientale. Nella Caduta deigiganti vi è certamente un riferimento encomiastico all'imperatore ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] del troppo lodato Niccolini). "La nuova guerra deigiganti combattuta nelle giornate di Dresda e di Lipsia . Del Lungo-P. Prunas, Bologna 1911-1932, specie I-II, ad Indices; V.Monti, Epistolario, a cura di A. Bertoldi, V, Firenze 1930, pp. 124-128, ...
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BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] ove tuttavia al centro, nella monumentale Caduta deigiganti, si inseriscono non pochi validi spunti ispirati commissione dovette essere la decorazione della cappella Massimi a Trinità deiMonti, di cui Angelo Massimi era entrato in possesso nel 1537 ...
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(gr. Ζεύς) La divinità suprema della religione greca. Il nome, attestato già in età micenea, risale al *Dieus indoeuropeo e alla nozione di ‘luce’ contenuta nella radice (*dei- «splendore») come il vedico [...] a lui sacro fin dalle origini. Era venerato sulle vette deimonti più alti: Pelia, Eta, Parnete, Imetto, Ida in restituire in vita i figli ingoiati. Vittorioso dei Titani e deiGiganti e instauratore della propria sovranità dopo aver detronizzato ...
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(gr. Μίμας) Nella mitologia, uno deigiganti; compare soprattutto come avversario di Ares, ma anche di Zeus o di Pallade; sarebbe stato sepolto sotto uno deimonti omonimi (situati nella Ionia asiatica, [...] nel territorio di Eritre e di fronte all’isola di Chio; e nella Tracia), o sotto l’isola di Prochyta ...
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PALESTINA (A. T. 88-89)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giuseppe RICCIOTTI
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Anna Maria RATTI
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Dei molti nomi coi quali attraverso le varie epoche fu [...] dei "Giganti", i quali tuttavia potrebbero essere avanzi di antichissime razze abitanti la Palestina prima dell'invasione dei Semiti si avanzò nella Palestina. Vinti i Turchi alla battaglia del Monte Tabor, occupò Gaza, ar-Ramleh, Giaffa, ma non poté ...
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GERMANICI, POPOLI
Plinio FRACCARO
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Arrigo SOLMI
Bruno Vignola
. Sotto la denominazione di Germani si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni appartenenti alla [...] l'invasione e passò il Danubio; egli voleva portare la frontiera ai monti boemi e sui Carpazî, ma la morte (180) troncò i suoi demoniaca, che si possono dividere nelle due categorie deiGiganti e degli Elfi: personificazione i primi delle forze ...
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SCALA (fr. escalier; sp. escalera; ted. Treppe; ingl. staircase)
Guglielmo DE ANCELIS D'OSSAT
Gino BURO
Architettura. - Le scale sono composte da rampe di gradini comunemente intercalate da ripiani [...] che hanno però un esempio ricco di decorazioni nello scalone deiGiganti a Venezia, e che ha aperto anche la strada nell'epoca barocca, importanza estetica notevole (scalinata della Trinità deiMonti). Oggi, nelle nostre città, le scalee si ritrovano ...
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SLESIA (A. T., 53-54-55)
Arrigo LORENZI
Elio MIGLIORINI
Riccardo RICCARDI
Ernesto SESTAN
La Slesia, compresa circa fra 13° 30′ e 19° di longit. E. e fra 49° 30′ e 52° di latit. N., può essere paragonato [...] (Oderberg, 700 mm.). Ancora maggiore è la quantità di pioggia nelle parti più esterne dei Sudeti (Monte Zobten con 800 mm.) e sulle più alte (nei M. deiGiganti anche più di 1500 mm.).
La massima parte di queste precipitazioni si raccoglie nell'Oder ...
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streamer s. m. e f. 1. Persona che, su una piattaforma di streaming, gestisce un canale trasmettendo video in diretta, per esempio mentre è impegnata un videogioco o parla di un argomento, e interagisce con chi lo segue tramite il microfono,...
piovere
piòvere v. intr. [lat. pop. plŏvĕre (class. plŭĕre)] (pass. rem. piòvve; aus. essere, oppure avere quando si vuole indicare più lunga durata). – 1. a. Cadere, detto della pioggia: sta per p., il tempo accenna a p.; oggi vuol p., minaccia...