Rizzoli, Angelo
Marco Scollo Lavizzari
Editore e produttore cinematografico, nato a Milano il 31 ottobre 1889 e morto ivi il 24 settembre 1970. Fondatore di un impero editoriale e cinematografico tra [...] in grado di dare speranza alla gente, tentò di convincere Fellini a girare un film dal romanzo Misunderstood di F. Montgomery, che divenne invece un grande successo di pubblico (Incompreso, 1966) grazie a Luigi Comencini.
Bibliografia
A. Mazzuca, La ...
Leggi Tutto
Wyler, William (propr. Willy)
Guido Fink
Regista cinematografico tedesco, di famiglia ebrea, naturalizzato statunitense, nato a Mulhouse (Alsazia) il 1° luglio 1902 e morto a Los Angeles il 29 luglio [...] con The heiress (1949; L'ereditiera), dal romanzo Washington Square di H. James, con Olivia de Havilland, Ralph Richardson e Montgomery Clift, e Carrie (1952; Gli occhi che non sorrisero), ispirato al romanzo di Th. Dreiser Sister Carrie: fra l'uno ...
Leggi Tutto
FRANCIOTTI (Franchetti, Franciotto) Nicolao (Niccolò,Nicolas)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Lucca, probabilmente nel 1493, da Stefano di Gian Piero e da Angela di Battista di Poggio.
La famiglia [...] di S. Bartolomeo, si erano rifugiati a Londra, fra i quali Jean de Ferrières, visdomino di Chartres e il conte Gabriel di Montgomery, difensore di La Rochelle. Giunto a corte allo scopo di trattare le condizioni del loro rientro, il F. pronunciò, in ...
Leggi Tutto
BIETTI, Giambattista
Michele Virno
Josè Pecori Giraldi
Nacque a Padova il 29 apr. 1907 da Amilcare e da Clelia Engel. Studiò medicina.e chirurgia nell'università di Bologna, dove si laureò con lode [...] fu designato "professore ospite" da parte delle università di Vienna, Zurigo, Gand, Barcellona, Uppsala, e fu relatore della Montgomery Lecture (Dublino) nel 1954 e della Proctor Lecture (San Francisco) nel 1970, due fra le più importanti conferenze ...
Leggi Tutto
Hitchcock, Sir Alfred (propr. Alfred Joseph)
Edoardo Bruno
Regista cinematografico e sceneggiatore inglese, naturalizzato statunitense nel 1955, nato a Leytonstone (Londra) il 13 agosto 1899 e morto [...] nell'intercambiabilità tra colpa e innocenza, e il tormentato ritratto umano di I confess (1953; Io confesso) interpretato da Montgomery Clift nelle vesti di un sacerdote in bilico tra sospetto e infrazione. A quel periodo risalgono i capolavori Rear ...
Leggi Tutto
FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] ciò che è confermato, fra l'altro, dall'interesse manifestato in alcune occasioni dal governo inglese e dal riconoscimento esplicito di J. Montgomery Stuart, di J. Bowring, di F. Bastiat, di R. Cobden.
Negli anni 1796-98 l'impegno politico del F. si ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] on Greek and Roman philosophy of nature, Cambridge-New York, Cambridge University Press, 1989.
Furth 1988: Furth, Montgomery, Substance, form and psyche. An Aristotelean metaphysics, Cambridge-New York, Cambridge University Press, 1988.
Gotthelf 1985 ...
Leggi Tutto
montgomery
montgòmery ‹moṅġòmeri› (o mongòmeri) s. m. [dal cognome del generale ingl. B. L. Montgomery (1887-1976)]. – Ampio giaccone a tre quarti, con cappuccio, di lana ruvida color sabbia, con alamari di corda o di pelle, che il generale...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...