FABRETTI, Raffaello
Massimo Ceresa
Nacque ad Urbino intorno al 1620, da Gaspare.
Effettuò i primi studi a Cagli, dove apprese le lettere classiche. Tornò poi ad Urbino, dove si laureò in utroque iure [...] in Spagna dal 1656 al 1664, ebbe modo di conoscere alcuni dei più importanti eruditi del tempo (a Parigi, Mabillon e Montfaucon), con i quali mantenne in seguito rapporti di amicizia e di corrispondenza. Tornato a Roma, gli fu conferita la carica di ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] mons. G. F., Venezia 1755; Lettere scritte a Roma al sig. abate G. F., Venezia 1762; Correspondance inédite de Mabillon et de Montfaucon avec l'Italie, a cura di M. Valery [A-CI. Pasquin], Paris 1846, 1-111, ad Indicem; L.A. Muratori, Epistolario, a ...
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DE RUBEIS (Rossi), Bernardo Maria
Paolo Preto
Nacque a Cividale del Friuli (Udine) l'8 genn. 1687 in nobile famiglia, da Antonio e Anna Formentini. Il suo nome di battesimo era Giovanni Francesco, poi [...] XV, e vi intrecciò stretti legami con alcuni prestigiosi teologi ed eruditi come Jacques Echard, Michel Lequien, Bernard Montfaucon. Rientrato a Venezia, insegnò teologia al Rosario sino al 1750, quando rinunciò alla cattedra; nel 1753 fu designato ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] e contemporaneamente frequentò gli ambienti giacobini di Cahors; nel luglio 1790 fu designato a rappresentare il suo cantone (Montfaucon) alla grande adunanza di Parigi nel primo anniversario della presa della Bastiglia.
Agli inizi del 1792, sempre ...
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COCCONATO, Pietro (Pietrino) di
Aldo A. Settia
Figlio di Guido, che fu vicario regio a Parma, e quindi nipote abiatico dell'Alemanno fratello di Uberto, cardinale di S. Eustachio. Il suo nome compare [...] prima del 1335 allorché, in una lettera di papa Benedetto XII, risulta in possesso di un canonicato nella chiesa di Montfaucon, in diocesi di Reims; l'anno dopo in Chivasso egli sottoscrive infatti il testamento del marchese Teodoro I di Monferrato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] milanese Carlo M. Maggi, al bibliofilo fiorentino Antonio Magliabechi) e d’Europa (dai maurini Jean Mabillon e Bernard de Montfaucon – conosciuto di persona in Ambrosiana –, ai lipsiensi Otto Mencke e il di lui figlio Johann Burchard, editori degli ...
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EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] fiore della cultura antiquaria del tempo, da Anton Francesco Gori a Scipione Maffei, da Apostolo Zeno a Bernard de Montfaucon. Godeva della stima generale degli eruditi a lui contemporanei, più volte manifestata in varie opere a stampa, ad eccezione ...
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GATTOLA, Erasmo
Eugenio Di Rienzo
Nacque, battezzato con il nome di Domenico, a Gaeta, il 4 ag. 1662, da Girolamo e Giovanna d'Albito, ambedue di nobile e ricca famiglia. Dei dieci figli sopravvissuti [...] . Scotti, L'abate E. G. monaco di Montecassino, Monte Cassino 1910; E. Petrella, Lettere inedite del Mabillon, del Germain, del Montfaucon, dell'Estiennot, del Ruinart e del Fontanini, in Rivista storica benedettina, VII (1912), 26-27, pp. 229-293; A ...
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CALCO, Giacomo
Valerio Marchetti
Nato a Lodi, "familia non incelebri oriundus", nella seconda metà del sec. XV ed entrato giovanissimo tra i carmelitani, "qui illum erudiebant", concluse i suoi studi [...] di argomento analogo, si trovava nel Settecento in una biblioteca irlandese, secondo la testimonianza di B. De Montfaucon, Bibliotheca bibliothecarum manuscriptarum nova, Parisiis 1739, I, p. 689. A causa di questo intervento le autorità religiose ...
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DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] , I, Paris 1908, p. 247) e quindi alla Nazionale di Parigi, il ms. fu segnalato per la prima volta dal Montfaucon e descritto, poco scrupolosamente, dal Marsand, che lo assegnò al sec.XIV e lo ritenne anonimo. Meglio fecero il Mazzatinti (Inventario ...
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paleografia
paleografìa s. f. [dal lat. mod. palaeographia, comp. di palaeo- «paleo-» e -graphia «-grafia», termine coniato dal filologo fr. Bernard de Montfaucon nel titolo della sua opera Palaeographia Graeca (Parigi, 1708)]. – Disciplina...