Musicista (New York 1896 - Princeton 1985). Studiò alla Harvard University e poi privatamente con E. Bloch. Insegnò a Northampton, a Cleveland, nell'univ. di California (1944-52) e in quella di Princeton [...] compositore, dopo un primo periodo d'ispirazione stravinskiana e neoclassica, si indirizzò verso un cromatismo d'avanguardia. Compose le opere The trial of Lucullus (1947), Montezuma (1964), otto Sinfonie e altri lavori orchestrali e da camera. ...
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ZINGARELLI, Nicola
Andrea Della Corte
Musicista, nato a Napoli il 4 aprile 1752, morto a Torre del Greco il 5 maggio 1837. Nel conservatorio di Santa Maria di Loreto a Napoli studiò composizione con [...] , poi la contessa di Castiglione e la marchesa Cusani a Milano, dove s'era recato dopo la fredda accoglienza della sua opera Montezuma (1781) al San Carlo. Quest'opera, giudicata in Italia più dotta che ispirata, piacque in Germania e fu lodata da J ...
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Musicista della scuola napoletana, nato a Napoli il 24 marzo 1732, morto a Roma il 18 gennaio 1770, mentre vi componeva l'Eimene. Studiò col padre, Giuseppe, valoroso compositore di musica sacra, e al [...] Regina. Superiori, per grazia, brio e drammaticità, sono le sue 19 opere, composte a cominciare dal 1759 (Ricimero), nella maggioranza per il S. Carlo di Napoli, e tra le quali sono da rammentare Montezuma (Torino 1765) e Ipermestra (Napoli 1768). ...
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DI MAJO (de Majo, Majo, Maio), Gianfrancesco (detto Ciccio)
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 23 marzo 1732 da Giuseppe, vicemaestro della cappella di corte, e da Teresa Manna, sorella di Gennaro, [...] . Sembra si sia recato anche a Madrid e forse a Torino, ove nel 1765 venne rappresentata la sua nuova opera Montezuma. Prima di lasciare Vienna, fu ancora a Mannheim per rappresentarvi l'Alessandro nelle Indie, quindi fece ritorno in Italia. Il ...
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BERTALDI, Maria (detta Marina Balducci)
Ada Zapperi
Nacque a Genova nel 1758. Si ignora da quale maestro avesse appreso l'arte del canto, ma, secondo notizie riportate dal Croce, godeva di una fama lusinghiera: [...] Amoree Psiche di G. Schuster. Dopo un breve viaggio a Torino per cantare al Tetro Regio nel Siroe di G. Sarti e nel Montezuma diG. Insanguine, la B. tornò a Napoli e partecipò ad una cantata di G. Bertati nel ruolo di Selene (1781); parti poi alla ...
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GALLI, Caterina
Roberto Staccioli
Nacque, probabilmente a Cremona, intorno al 1723. Dei suoi primi anni sappiamo soltanto che studiò canto nel registro di contralto, ma non abbiamo notizie sulla carriera [...] ; per due stagioni consecutive tornò a cantare regolarmente al King's theatre in opere di A. Sacchini, quali Lucio Vero (Aricato), Montezuma (Teutile), Antigono e Nitteti, e inoltre in Artaserse e L'Olimpiade di Arne, Armida e Piramus and Thisbe di A ...
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GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] L'inimico delle donne (libr. Bertati, teatro S. Samuele, autunno 1771); Gl'intrighi amorosi (libr. Petrosellini, ibid., gennaio 1772); Montezuma (libr. Cigna Santi, teatro S. Benedetto, 27 maggio 1772).
Il G. compose inoltre: la serenata a 3 voci Li ...
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