Schroeter, Werner
Giuseppe Gariazzo
Regista e sceneggiatore cinematografico tedesco, nato il 7 aprile 1945 a Georgenthal, in Turingia. Autore tra i più originali della nuova scena tedesca degli anni [...] non in sincrono, e Neurasia (1969), sul rapporto tra immagini mute e uso della musica. In entrambe è presente Magdalena Montezuma, icona del cinema di S. per lungo tempo (interprete successivamente anche di Salome, 1971, in cui l'estetismo di O ...
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Notevole riduzione della statura rispetto alla media tipica di una specie animale o vegetale. Può essere determinato da cause esterne (alimentazione insufficiente, malattie acquisite), ma più spesso, soprattutto [...] del Rinascimento (come buffoni; celebre l’alloggio loro riservato nel Palazzo Ducale di Mantova) e persino nel palazzo di Montezuma nel Messico. Il mondo classico non favoleggiò molto intorno ai nani, raffigurati in caricature, spesso come deformi e ...
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precolombiane, civilta
precolombiane, civiltà
Definizione invalsa da tempo per indicare l’insieme delle culture indigene dell’America Centrale e andina che si svilupparono tra il 3° millennio a.C. e [...] mito di una terra promessa dagli dei): quando la storia della civiltà europea incrociò quella mesoamericana, sotto il regno di Montezuma II (1502-20), l’impero azteco costituiva ormai un’entità politico-statuale di cui erano divenuti tributari vasti ...
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CAVAZZI, Alfonso
Claudio Mutini
Nacque a Modena in data non facilmente precisabile, ma compresa forse tra il 1660 e il '70. Studiò in patria, ove si addottorò in diritto, conseguendo nello stesso tempo [...] nella prospettiva di un generale rinnovamento del repertorio classico.
La prima offerta del C. al nuovo genere tragico fu Montezuma imperatore del Messico, opera stampata a Modena nel 1709 con una prefazione dell'autore in cui innanzi tutto egli dava ...
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TENDUCCI, Giusto Ferdinando detto il Senesino
Davide Mingozzi
– Originario di Siena (il libretto di una cantata fatta a Cagliari nel 1750 lo dice «sanese», e in altri libretti comparve come «il Senesino»), [...] Mazzeo, I tre ‘Senesini’ musici ed altri cantanti evirati senesi, Siena 1979, pp. 27-37; D.E. Monson, Galuppi, T. and ‘Montezuma’. A commentary on the history and musical style of opera seria after 1750, in Galuppiana 1985. Studi e ricerche. Atti del ...
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CIGNA SANTI, Vittorio Amedeo
Gianni Marocco
Poeta ed erudito torinese del quale si hanno scarse notizie biografiche.
Anche le date di nascita e morte sono incerte. Secondo alcune fonti, egli nacque [...] Il C. scrisse quindi l'Ifigenia in Aulide (stag. 1761-62), tragedia cantabile, musicata da F. Bertoni, e il dramma per musica Montezuma (musica di G. F. De Majo, stag. 1764-65 e, musicato altre quattro volte), entrambi, con l'Enea nel Lazio, inseriti ...
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Virus
Giovanni Rezza
Il termine 'virus' proviene dal latino e significa 'veleno'. I virus sono formazioni biologiche elementari, le più piccole e semplici strutture biologiche presenti in natura, alle [...] noche trista, ovvero la notte della sconfitta degli Spagnoli, il vaiolo scoppiò nella città, e lo stesso nipote di Montezuma, che aveva condotto le truppe azteche alla vittoria, ne morì. Gli effetti di una malattia virale su una popolazione ...
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NANO (gr. νάννος o νᾶνος; lat. pumilus, pumilio e nanus; fr. nain; sp. enano; ted. Zwerg; ingl. dwarf)
Raffaele CORSO
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Nella mitologia germanica i nani sono esseri di natura demoniaca, affini agli [...] nelle corti, a sollazzo dei principi e delle dame. I primi Spagnoli che arrivarono al Messico, ne trovarono nel palazzo di Montezuma.
Il nano gobbo, per i suoi caratteri somatici, divenne il simbolo dell'uomo ridicolo, e sul cadere del '500 informa ...
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GALLI, Caterina
Roberto Staccioli
Nacque, probabilmente a Cremona, intorno al 1723. Dei suoi primi anni sappiamo soltanto che studiò canto nel registro di contralto, ma non abbiamo notizie sulla carriera [...] ; per due stagioni consecutive tornò a cantare regolarmente al King's theatre in opere di A. Sacchini, quali Lucio Vero (Aricato), Montezuma (Teutile), Antigono e Nitteti, e inoltre in Artaserse e L'Olimpiade di Arne, Armida e Piramus and Thisbe di A ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] letteraria degli scritti puerili si prolunga nelle tragedie in tre atti La virtù indiana (1811, che riprendeva l'esotismo del Montezuma di Monaldo) e Pompeo in Egitto (1812). Sulla scia dei più recenti studi filosofici, il L. confutava intanto i ...
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