FRANCESCO IV Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Gonzaga, che diverrà duca il 22 ott. 1587, e di Eleonora de' Medici, nasce a Mantova il 7 maggio 1586, salutato [...] ad Ind.; G. Galilei, Opere (ed. naz.), XI, p. 473; G.B. Marino, Lettere, a cura di M. Guglielminetti, Torino 1966, ad Ind.; C. Monteverdi, Lettere…, a cura di D. de' Paoli, Roma 1973, pp. 20, 30, 43, 57, 60 s., 356, 393-409; G.B. Vigilio, La insalata ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] Gonzaga..., Modena 1885, pp. 13, 16 s., 36 s., 45, 47 s., 125 s., 135 s., 137, 146;S. Davari, Notizie... del... Monteverdi..., in Atti e mem. dell'Acc. Virgiliana..., 1884-1885, pp. 94-97;Id., Cenni sull'Acc. virgiliana..., ibid., 1885-1886, p. 12; L ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] cura di P. Puliatti, Bari 1978, ad vocem;F. Donno, Opere, a cura di G. Rizzo, Lecce 1979, pp. 201 s., 448; C. Monteverdi, The letters..., a cura di D. Stevens, London-Boston 1980, ad vocem; The Jews in Piedmont, a cura di R. Segre, Jerusalem 1986, pp ...
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APPIANI, Iacopo
Ottavio Banti
Figlio di Gherardo, nel 1405, ancora infante, gli successe col nome di Iacopo II nella signoria di Piombino, sotto la reggenza della madre Paola Colonna, donna di notevole [...] Genova e col Visconti abbandonando l'antica alleata; quindi, muovendole apertamente contro, occupò con la forza il castello di Monteverdi. Poco dopo, però, il mutamento avvenuto nella situazione politica e la morte di Martino V, suo zio, sulla cui ...
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FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] La "Gemma purpurea" del maestro G. F. ricostituita nel testo volgare con l'aiuto di quattro codici, Roma 1901, di A. Monteverdi, Testi volgari italiani dei primi tempi, Modena 1941, pp. 121-125 (2. ediz., Modena 1948, pp. 158-163), e Saggi neolatini ...
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GAETANI, Ranieri
Mauro Ronzani
Figlio di Gerardo di Ugo, chiamato abitualmente dalle fonti con il soprannome di Gaetano (donde il patronimico del G. e dei suoi fratelli, e il cognome dei discendenti), [...] piccolo centro. Il G. è di nuovo presente nei mesi successivi a una sentenza pisana del 9 nov. 1161, riguardante il monastero di Monteverdi, e a due atti emessi il 30 apr. 1162 nel duomo di Siena: il lodo in merito ai diritti sul castello di Gerfalco ...
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DAVARI, Gian Antonio Stefano
Anna Maria Lorenzoni
Nato a Mantova il 6 giugno 1836 da Domenico e da Gaetana Vermigli, dopo aver frequentato il corso di studi classici affiancò per qualche tempo il padre [...] prima, intorno allo Studio pubblico ed ai maestri a Mantova nel '400 e nel '500; le notizie biografiche su Claudio Monteverdi edite nel 1888 e seguite, l'anno successivo, da un lavoro sulle tormentate trattative nuziali tra Dorotea Gonzaga e Galeazzo ...
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ALBERTO
Giulio Prunai
Appartenne quasi sicuramente alla famiglia dei conti Alberti di Maremma, consorti di quelli di Mangona e di Vernio. Deve avere occupata la sede vescovile di Massa anteriormente [...] beni vescovili e del castello di Monteregi. Nel 1230 prese sotto la sua protezione l'abbazia di S. Pietro in Monteverdi, che pacificò con il Comune di Massa per combattere il comune nemico, costituito dai conti Pannocchieschi di Elci. Divenuto sempre ...
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ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque il 28 aprile 1612, da Ranuccio I e da Margherita Aldobrandini, nipote di papa Clemente [...] , nel quale Odoardo compariva come mantenitore, dotato di una scenografia maestosa e in particolare di ingegnose macchine sceniche; Claudio Monteverdi (chiamato a Parma tre volte, fra il 1627 e il 1628) ne scrisse le musiche.
I fasti dell’evento ...
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GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] per dibattiti, letture di testi letterari e spettacoli teatrali (nel 1607 vi avvenne la prima rappresentazione dell'Orfeo di C. Monteverdi). È probabile che il G. avesse già pensato a formare una galleria di marmi mentre si trovava a Roma, perché ...
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madrigale
s. m. [etimo incerto]. – 1. a. Componimento poetico di origine popolare, che compare in Italia almeno dal sec. 14°, consistente all’inizio in un breve quadretto di natura campagnola e pastorale, talvolta tendente all’epigramma, con...
toccata
s. f. [der. di toccare]. – 1. L’atto di toccare una volta: dà una t. al pendolo, per vedere se riprende a oscillare; basta una t. di frusta, e il cavallo si rimette a correre. 2. Forma di composizione musicale per strumenti a tastiera...