ANERIO, Felice
Liliana Pannella
Nacque a Roma, con tutta probabilità verso il 1560 secondo Fétis, Haberl, Cametti, Casimiri, o, secondo il Torri ed il Reese, con ipotesi molto meno attendibili, verso [...] metà del '500 e che avrebbe condotto al nuovo stile monodico-armonico. Vincenzo Giustiniani pone l'A. accanto a C. Monteverdi e a Gio. Bernardino Nanino come esempio dei molti compositori che "senza uscire dal modo di comporre di Gesualdo da Venosa ...
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CAPUANA, Franco
M. Chiara Pesci
Nato il 29 sett. 1894 da Giuseppe e da Maria Michela Guarino a Fano, dove il padre, capomusica militare, si trovava dislocato, discendeva dalloscrittore Luigi Capuana. [...] , un'eccezionale Fedra di I. Pizzetti; nel 1940 curò una eccellente edizione de Il Combattimento di Tancredi e Clorinda di Monteverdi (liberamente trascritta da A. Toni) e, novità per l'Italia, L'Oca del Cairo di Mozart, ricostruita e orchestrata da ...
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GHISI, Federico
Sandranna Ciccariello
Nacque a Shanghai il 25 febbr. 1901 da Ernesto, allora reggente il consolato italiano in quella città, e da Pasqualina Riva, e trascorse la sua prima infanzia in [...] 1966, pp. 308 ss.; Alcuni aspetti stilistici della musica sacra monteverdiana in G. Carissimi, in Congresso internaz. sul tema C. Monteverdi e il suo tempo, Venezia-Mantova-Cremona 1968, Verona 1969, pp. 305 ss.; Di una lauda nel codice pavese Aldini ...
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PAVOLINI, Corrado
Gianfranco Pedullà
PAVOLINI, Corrado. – Nacque a Firenze l’8 gennaio 1898 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Oltre che dall’importante opera culturale svolta dal padre o dal [...] regia lirica – dopo il fortunato debutto a Firenze nel 1927 con L’incoronazione di Poppea di Claudio Monteverdi insieme al giovane regista sperimentale Giorgio Venturini – si specializzò nel repertorio comico settecentesco realizzando anche trionfali ...
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COSMA da Matera
Maria De Marco
La scarsezza e la precarietà della documentazione a noi nota relativa a questo agiografo e traduttore dal greco, originario della regione di Matera e attivo intorno alla [...] su la città di Matera, Napoli 1818, pp. 63 s. (che anticipa la vita di C. al sec. IX); F. Novati-A. Monteverdi, Le origini, Milano 1926, p. 282. L'elaborazione contemporanea (primi decenni del sec. XI) della translatio (monaci di Nonantola) e della ...
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FRANCI, Benvenuto
Paola Campi
Nacque a Pienza il 1° luglio 1891 da Carlo, impiegato comunale, cantante dilettante, e da Agata Lorenzini. Intorno ai dodici anni iniziò lo studio della musica con il maestro [...] alcuni personaggi in opere cantate solo occasionalmente, quali: Fidelio di L. van Beethoven (Pizarro) 23 marzo 1929, Orfeo di C. Monteverdi (nella parte principale) 26 dic. 1934, La vigna di G. Guerrini (Arrighetto), prima assoluta 7 marzo 1935, La ...
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FASANO, Renato
Paola Latini
Nacque a Napoli il 21 ag. 1902 da Almerindo e da Elvira Fasulo.
La sua formazione avvenne nella città natale, presso il conservatorio "S.Pietro a Majella", dove studiò pianoforte [...] , con l'appoggio governativo, presso i centri di cultura B. Marcello e G. Cini, dell'edizione nazionale dell'Opera omnia di C. Monteverdi, che portò alla ristampa, da parte dell'Universal Edition di Vienna, dei volumi 8, 15 C 16 e dell'aggiunta di un ...
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MANENTI, Giovanni Piero (Giampiero)
Cecilia Luzzi
Figlio di Giovanni Battista, nacque probabilmente a Bologna tra il 1535 e il 1540. Il luogo di origine è attestato dall'appellativo "bolognese" sempre [...] , The Italian madrigal, Princeton 1949, I, p. 189; II, pp. 645, 730, 732; N. Pirrotta, Li due Orfei, da Poliziano a Monteverdi, Torino 1975, p. 289; D. Butchart, The madrigal in Florence, 1560-1630, diss., University of Oxford, 1979, I, pp. 149-159 ...
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LUCINO (Lucini), Francesco
Rodobaldo Tibaldi
Nacque verso la metà del XVI secolo a Caravaggio, nel Bergamasco. Già frate dell'Ordine degli umiliati, secondo la testimonianza di G. Borsieri, fu ordinato [...] musicale di S. Maria presso S. Celso e la condizione dei musici a Milano tra il XVI e il XVII secolo, in Intorno a Monteverdi, a cura di M. Caraci Vela - R. Tibaldi, Lucca 1999, pp. 296, 301, 311; R. Kendrick, The sounds of Milan, 1585-1650, Oxford ...
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BONINI, Luca (in religione Severo)
Leila Galleni
Nacque a Firenze nel 1582 da Giovanni Battista e da Alessandra Pistelli. Fu accolto decenne fra i monaci di Vallombrosa, di cui prese rabito il 3 dic. [...] affetti all'impiego dei recitativi e delle arie. Senza alcun dubbio egli dovette sentire la suggestione dell'Arianna di Monteverdi. Un ritorno alla maniera polifonica accanto a quella monodica si ha con gli Affetti spiritualia due voci (1615), l ...
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madrigale
s. m. [etimo incerto]. – 1. a. Componimento poetico di origine popolare, che compare in Italia almeno dal sec. 14°, consistente all’inizio in un breve quadretto di natura campagnola e pastorale, talvolta tendente all’epigramma, con...
toccata
s. f. [der. di toccare]. – 1. L’atto di toccare una volta: dà una t. al pendolo, per vedere se riprende a oscillare; basta una t. di frusta, e il cavallo si rimette a correre. 2. Forma di composizione musicale per strumenti a tastiera...