GUALTIERI, Antonio
Maria Rita Coppotelli
Si ignorano il luogo e la data della nascita di questo compositore ma, considerando che la sua prima opera data alle stampe risale al 1604, possiamo collocare [...] moderno stile concertato, affermatosi proprio in quel lasso di tempo grazie soprattutto alla produzione madrigalistica di C. Monteverdi. Il G. si dimostra così estremamente ricettivo nei confronti delle tendenze più aggiornate della musica del tempo ...
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CASATI, Teodoro
Ariella Lanfranchi
Nacque nel 1630 circa a Milano, città nella quale trascorse gran parte della sua vita e svolse quasi interamente la sua attività artistica. Inizialmente organista [...] per essere riuscito a inserirsi - con notevole mestiere - nella scia tracciata da musicisti illustri come L. Grossi da Viadana, Monteverdi e F. Cavalli.
Fonti e Bibl.: F. Picinelli, Ateneo dei letterati milanesi, Milano 1670, pp. 122, 501; Ann. della ...
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BERGALLI, Luisa
Claudio Mutini
Nacque a Venezia (Mazzuchelli) il 15 apr. 1703 da Giovan Giacomo, piccolo commerciante piemontese, e da Diana Ingali. Sebbene di umile condizione fu tenuta a battesimo [...] la pubblicazione delle maggiori opere.
L'invito a comporre l'opera per il celebre teatro che aveva ospitato l'Arianna di Monteverdi era stato veramente rivolto allo Zeno il quale, declinato l'incarico in tempo utile perché la B. potesse presentare il ...
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GIGNOUS, Eugenio
Beatrice Avanzi
Nacque a Milano il 4 ag. 1850 da Laurent, commerciante di seta originario del Delfinato, e da Maria Taveggia Brizzolara.
Nonostante le sopravvenute difficoltà economiche [...] p. 89; G. Predaval, Pittura lombarda dal romanticismo alla scapigliatura, Milano 1967, pp. 22, 94 tavv. L, LII; E. Piceni - M. Monteverdi, Pittura lombarda dell'Ottocento, Milano 1969, pp. 67 s., 82, 105 tavv. XLI, 145-151; Milano 70/70. Un secolo d ...
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CAMPI (Campo), Bernardino
Silla Zamboni
Nato a Cremona nel 1522, da un Pietro orefice e da Barbara. Non sappiamo se fosse parente degli altri Campi, ma il silenzio delle fonti più antiche (A. Campo, [...] und einige Zeichnungen im Museum der Bildenden Künste, in Jahrbücher des Museums der Bildenden Künste in Budapest, X (1940), p. 21; M. Monteverdi, Ipittori C. da Cremona…, in Rendic. R. Ist. lomb. di scienze e lett., LXXIV (1940-41), pp. 10 s.; A ...
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CAMPI, Giulio
Silla Zamboni
Figlio primogenito di Galeazzo e fratello di Antonio e Vincenzo (un'iscrizione già in SS. Nazaro e Gelso a Cremona, chiesa soppressa nel 1804 ove era la tomba di famiglia [...] altra bibl.); O. Kurz, G. Vasari's Libro de' Disegni, in Old Master Drawings, XII (1937), p. 40, tav. 37; M. Monteverdi, Ipittori Campi da Cremona. Questioni cronologiche, in Rend. del R. Ist. lombardo di scienze e lettere, LXXIV (1940-41), pp. 3-11 ...
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FEREGUTTI (Feragutti, Feragutti Visconti), Giuseppe Adolfo
Elena Longo
Figlio di contadini, nacque in Canton Ticino a Pura, presso Ponte Tresa, il 25 marzo 1850. Il padre Lodovico, per garantire un [...] -M. Cinotti, La pittura a Milano dal 1815al 1915, in Storia di Milano, XV, Milano 1962, p. 548; E. Piceni-M. Monteverdi, Pittura lombarda dell'Ottocento, Milano 1969, p. 51; A. Crivelli, Artisti ticinesi in Italia e appendice con gli artisti ticinesi ...
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CIMA, Gian Paolo (Giovanni Paolo)
Alberto Iesuè
Nacque a Milano verso il 1570. Fu organista e maestro di cappella in S. Maria presso S. Celso a Milano (1606-1610). Nelle sue composizioni, come in quelle [...] altri eccell. musici di Milano, ibid. 1598;"Chiudimi gli occhi", "Giunt'è pur Lidia s, in Il secondo libro della musica di C. Monteverdi e d'altri autori a 5 voci, ibid., A. Tradate, 1608;"Transfige amabilis Iesu", "Ad te Domine levavi", "O bone Iesu ...
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CASENTINI, Marsilio
Giuseppe Radole
Nato a Trieste da Silao, musico e compositore lucchese, fu battezzato il 3 dicembre 1576. Ricevette la sua prima educazione musicale dal padre, dal quale tuttavia [...] di quest'opera in cui l'autore chiarisce il suo Orientamento estetico, in un particolare momento storico, in cui C. Monteverdi aveva già abbozzato la Seconda pratica e pubblicato Il quinto libro dei madrigali (1606). Il titolo si spiega, perché ...
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GALLO (Galli, Gallus), Vincenzo
Rossella Pelagalli
Nacque ad Alcara Li Fusi (odierna provincia di Messina) tra il 1560 e il 1570. Nulla si sa della sua formazione musicale, che probabilmente maturò [...] ), presenta, sempre a detta del Carapezza, una notevole efficacia espressiva, tale da uguagliare l'omonima composizione di C. Monteverdi inserita ad apertura del II libro di madrigali (1590). Altre opere profane furono incluse in raccolte dell'epoca ...
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madrigale
s. m. [etimo incerto]. – 1. a. Componimento poetico di origine popolare, che compare in Italia almeno dal sec. 14°, consistente all’inizio in un breve quadretto di natura campagnola e pastorale, talvolta tendente all’epigramma, con...
toccata
s. f. [der. di toccare]. – 1. L’atto di toccare una volta: dà una t. al pendolo, per vedere se riprende a oscillare; basta una t. di frusta, e il cavallo si rimette a correre. 2. Forma di composizione musicale per strumenti a tastiera...