GRILLO, Giovanni Battista
Selina Lacedelli
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo organista e compositore attivo a Venezia nei primi decenni del XVII secolo. Se ne ignora anche la [...] 353, 369; E. Selfridge-Field, La musica strumentale a Venezia da Gabrieli a Vivaldi, Torino 1980, pp. 37-41, 274 s.; P. Fabbri, Monteverdi, Torino 1985, p. 183; D. Arnold, G., G.B., in The New Grove Dict. of music and musicians (ed. 2001), X, pp. 420 ...
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GRANDI, Alessandro
Augusto Petacchi
Incerti sono il luogo e la data di nascita di questo importante compositore attivo nei primi decenni del XVII secolo. La frequente attribuzione di natali siciliani [...] nov. 1620, sempre in S. Marco, il G. successe a M.A. Negri in qualità di vicemaestro di cappella, al fianco di C. Monteverdi, arrivando a percepire un salario annuale di 120 ducati. È noto che a Venezia egli prese parte alle feste della Scuola di S ...
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GORETTI (Gorretti), Antonio
Salvatore De Salvo
Nacque presumibilmente a Ferrara, intorno al 1570. Appartenente a una nobile famiglia, sin da giovane coltivò, oltre agli studi umanistici e di giurisprudenza, [...] in Parma, 1618, 1627-28, in Music Review, XXV (1964), pp. 287-290, 301; C.V. Palisca, The Artusi-Monteverdi controversy, in The Monteverdi Companion, a cura di D. Arnold - N. Fortune, London 1968, p. 145; F. Testi, La musica italiana del Seicento ...
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Regista (Parigi 1932 - Monaco di Baviera 1988). Pittore di talento, si dedicò inizialmente alla scenografia e ai costumi. Debuttò come regista a Düsseldorf nel Tristano e Isotta (1963) di R. Wagner. Da [...] allora ha percorso tutta la storia del melodramma, da Monteverdi agli autori contemporanei. Collaboratore dei maggiori direttori d'orchestra, è stato, più ancora di L. Visconti, il rinnovatore della messinscena del teatro lirico. ...
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scherzo In musica, componimento, quasi sempre strumentale, di solito non molto ampio, d’indole vivace e fantasiosa.
Nel 17° sec. per s. si intendeva una composizione vocale a carattere vivace e popolaresco [...] (ne sono esempio gli S. musicali di C. Monteverdi). A partire dalla fine del 18° sec. indica invece un brano strumentale, in forma tripartita (ABA), caratterizzato generalmente da un ritmo ternario rapido e posto di solito come terzo movimento di una ...
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Musicista (forse Verona tra il 1545 e il 1550 - Cremona 1592). Allievo di V. Ruffo nel duomo veronese, fu cantore (già prima del 1572) e poi maestro di cappella al duomo di Cremona; verso il 1580-82 fu [...] maestro di C. Monteverdi. Esordì, come compositore, con un primo libro di madrigali a 5 voci (1572), non più rintracciato; seguirono altri libri di madrigali (fino al 1578), messe, mottetti, e quei celebri responsorî della settimana santa (1588) che, ...
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Musicologo italiano (Milano 1940 - ivi 2005). Dal 1973 insegnò storia della musica all'univ. di Milano. Autore di numerosi saggi, tra i quali meritano particolare attenzione quelli dedicati alla figura [...] e all'opera di G. B. Pergolesi, curò la revisione di musiche di Monteverdi, Carissimi, A. e D. Scarlatti, Vivaldi, Pergolesi, ecc. ...
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Musicista (Venezia 1653 - Vienna 1715), nipote di Pietro Andrea; fu (1712) maestro di cappella alla corte di Vienna. Compose 45 tra opere e serenate sceniche, e diciassette oratorî, oltre numerose pagine [...] da chiesa in un'arte ancor ligia allo stile barocco veneziano avviato da C. Monteverdi e da P. F. Cavalli. ...
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Musicista (Venezia 1620 circa - Napoli 1684), dal 1657 maestro di cappella a Bergamo, dal 1669 primo organista in S. Marco a Venezia, infine alla corte di Napoli. Compose ventitrè opere teatrali, tre oratorî, [...] lavori chiesastici e strumentali, in un'arte ispirata allo stile di C. Monteverdi, F. Cavalli, G. Legrenzi. ...
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Mezzosoprano statunitense (n. Sommerville, New Jersey, 1945). Dopo gli studî a New York (anche con M. Callas), ha debuttato al Metropolitan nel 1970 e all'Opéra di Parigi nel 1973, affermandosi poi come [...] una delle maggiori interpreti mozartiane e rossiniane. Nel suo repertorio spazia da Monteverdi e Haydn a Mahler e Debussy. Nel 2000 il Metropolitan ha celebrato il trentennale del suo esordio con un allestimento di The merry widow, produzione ...
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madrigale
s. m. [etimo incerto]. – 1. a. Componimento poetico di origine popolare, che compare in Italia almeno dal sec. 14°, consistente all’inizio in un breve quadretto di natura campagnola e pastorale, talvolta tendente all’epigramma, con...
toccata
s. f. [der. di toccare]. – 1. L’atto di toccare una volta: dà una t. al pendolo, per vedere se riprende a oscillare; basta una t. di frusta, e il cavallo si rimette a correre. 2. Forma di composizione musicale per strumenti a tastiera...