GARSI (Garsi da Parma), Santino, detto anche Santino La Garsa e Valdes
Rossella Pelagalli
Nacque a Parma il 22 febbr. 1542 da Nicola e Maria Caterina; si ignora la data del suo trasferimento a Roma, [...] , 125 s.; X (1933), 3, pp. 235 s., 320; 4, p. 320; H. Osthoff, Gedichte von Tommaso Stigliani auf Giulio Caccini, Claudio Monteverdi, S. G. da Parma und Claudio Merulo, in Miscelánea en homenaje a monseñor Higinio Anglés, Barcelona 1958-61, p. 615; F ...
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DELL'ORTO, Uberto
Alessandra Pino Adami
Figlio di Giuseppe e di Rosalinda Gavazzi, nacque a Milano il 6 genn. 1848, in un'agiata famiglia milanese; rimase orfano giovanissimo e fu allevato dagli zii [...] Cinotti, La pittura a Milano dal 1815 al 1915, in Storia di Milano, XV, Milano 1962, pp. 543 s.; E. Piceni-M. Monteverdi, Pittura lombarda dell'Ottocento, Milano 1969, p. 75; Milano 70/70, I, Milano 1970, p. 174; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon ...
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ANERIO, Giovanni Francesco
Liliana Pannella
Nacque a Roma nell'anno 1567 e, con il fratello maggiore Felice, fu uno dei musicisti più rappresentativi della scuola romana; pur trovando ancora, talvolta, [...] degli impegni ben precisi), è molto probabile che egli avesse intavolato delle trattative con Sigismondo III dopo il rifiuto di Monteverdi, chiamato a succedere come maestro di cappella al cardinale Asprilio Pacelli morto nel maggio del 1623. L'A. si ...
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CALCATERRA, Carlo
Piero Treves
Nacque il 21 nov. 1884, da Carlo e da Carolina Giovanelli, a Premia (Novara) e, quasi per fedeltà alla sua terra, ne dedusse lo pseudonimo di Carlo da Premia, o la sigla [...] della storia letteraria ed artistica (e il C., in effetti, ne esclude Bernini e Campanella, Palestrina e Bruno, Galileo e Monteverdi), non valgono né per l'Europa (sia l'Europa "protestante" di Shakespeare, di Rembrandt e di Spinoza, sia l'Europa ...
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MACCHI, Egisto
Daniela Tortora
Nato a Grosseto il 4 ag. 1928 da Lamberto e da Rosetta Detti, risiedette sin dalla prima infanzia a Roma insieme con i genitori e i due fratelli minori, Giuliano e Giovanna. [...] , per orchestra da camera (1955), dedicate ai figli.
Nel 1957 la famiglia si trasferì definitivamente a Roma, nel quartiere di Monteverde. Sul finire degli anni Cinquanta il M. fu in contatto con L. Nono, conosciuto già alla metà di quel decennio ...
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LA ROTELLA, Pasquale
Alberto Fassone
Nato il 26 febbr. 1880 a Bitonto da Vito e da Bibiana Ambrosi, fu ammesso all'età di otto anni al conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli, dove studiò flauto [...] prima metà del secolo (G.F. Malipiero lavorava in quegli anni alla sua edizione critica degli opera omnia di C. Monteverdi).
Corsaresca segna senza dubbio il momento più alto della parabola operistica del L.: fu anche l'ultima opera che riscosse ...
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MANGIABOTTI, Andrea (Andrea da Barberino)
Simona Casciano
Nacque intorno al 1371 da Jacopo di Tieni de' Magnabotti o Mangiabotti. La famiglia era originaria di Barberino Val d'Elsa, ma non si sa se il [...] II (1948), pp. 148-156; C. Dionisotti, Entrée d'Espagne, Spagna, Rotta di Roncisvalle, in Studi in onore di Angelo Monteverdi, Modena 1959, pp. 207-241; M. Boni, Le prime imprese del conte Orlando di Ludovico Dulce e l'Aspramonte quattrocentesco in ...
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PAGLIUGHI, Lina
Giancarlo Landini
PAGLIUGHI, Lina. – Nacque a New York il 27 maggio 1907 da Giovanni, nativo di Montevideo ma di origini genovesi, e Maria Stefanè, da Montegroppo (Albareto) in provincia [...] 1960, VI, coll. 1485 s.; R. Celletti, P., L., in Le Grandi voci, Roma 1964, p. 595; C. Marinelli, Opere in disco da Monteverdi a Berg, Firenze 1982, pp. 114, 118 s., 136 s., 222, 230; R. Celletti, Il Teatro d’opera in disco: 1950-1987, Milano 1988 ...
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DROGONE da Parma
Paola Scarcia Piacentini
Sacerdote, fu "magischola" a Parma intorno alla metà del sec. XI. P probabile che abbia svolto la sua attività di docente presso la scuola della cattedrale [...] s., 711-14; [G. Mariotti], L'Università di Parma. Relaz. al ministro dell'Istruzione, Parma 1923, pp. 14 s.; F. Novati-A. Monteverdi, Le origini, in Storia letter. d'Italia scritta da una Società di professori, Milano 1926, pp. 358 ss., 368-375; G ...
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FAUSTINI, Giovanni
Nicola Balata
Nacque a Venezia nel 1619. Della sua vicenda biografica si hanno notizie scarse e lacunose. Fu dapprima avviato alla professione dell'avvocatura, ma fin da giovane "per [...] B. Brunelli, L'impresario in angustie, in Riv. music. ital., XLV (1941), pp. 311 s., 314, 321, 335; A. A. Abert, C. Monteverdi und das musikal. Drama, Lippstadt 1954, pp. 146-153; Id., in Die Musik in Geschichte und Gegenwart, III, Kassel-Basel 1954 ...
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madrigale
s. m. [etimo incerto]. – 1. a. Componimento poetico di origine popolare, che compare in Italia almeno dal sec. 14°, consistente all’inizio in un breve quadretto di natura campagnola e pastorale, talvolta tendente all’epigramma, con...
toccata
s. f. [der. di toccare]. – 1. L’atto di toccare una volta: dà una t. al pendolo, per vedere se riprende a oscillare; basta una t. di frusta, e il cavallo si rimette a correre. 2. Forma di composizione musicale per strumenti a tastiera...