CESARI, Gaetano
Maria Caraci
Nacque a Cremona il 24 giugno 1870 da Ambrogio e da Carolina Bonaretti. Dapprima avviato agli studi, giunto alla terza media dovette interromperli per problemi familiari, [...] primordi dell'arte monteverdiana. Madrigali a 4 e a 5 voci di M. A. Ingegneri. "Sacrae Cantiunculae" e Canzonette di C. Monteverdi a cura di G. Pannain su appunti di G. Cesari, in Istituzioni e monumenti dell'arte musicale in Italia, VI, Milano 1939 ...
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OREFICE, Giacomo
Andrea Lanza
OREFICE, Giacomo. – Nacque a Vicenza il 27 agosto 1865 da Giuseppe e da Carlotta Levi, entrambi di antica e agiata famiglia di origine ebraica.
Iniziò presto gli studi [...] , Torino 2005, pp. 21-25; F. Lazzaro, I meccanismi recettivi della musica antica nelle trascrizioni novecentesche dell’“Orfeo” di Monteverdi, in Il Saggiatore musicale, XVII (2010), pp. 207-209; A. Lanza, G. O., in The new Grove dictionary of ...
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BRANZOLI, Giuseppe
Clara Gabanizza
Nacque a Cento il 5 apr. 1835 (secondo lo Schmidl, a Imola nel 1845). Stabilitosi a Roma in giovane età, studiò mandolino, chitarra, viola e composizione; s'interessò, [...] , un concerto storico di musica teatrale, nel quale vennero eseguite musiche di G. Caccini e di C. Monteverdi, con strumenti del Seicento (una manifestazione del genere indica una cultura e un gusto artistico veramente notevoli, soprattutto ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] Giovannelli) venuti al seguito del papa e la cappella musicale della corte di Mantova (sotto la guida di Claudio Monteverdi) che accompagnava il duca Vincenzo Gonzaga.
L'allontanamento della corte estense da Ferrara significava per il F., come per ...
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SACRATI, Francesco
Paolo Cecchi
SACRATI, Francesco. – Nacque a Parma da Giuseppe e Lucia; fu battezzato il 17 settembre 1605.
Poco o nulla si sa circa la formazione e il periodo che precedette l’attività [...] congettura la convinzione espressa da Alan Curtis (1989) che Sacrati possa aver avuto le mani in pasta, assieme a Monteverdi, nella partitura dell’Incoronazione di Poppea, data nel Carnevale del 1643 al Ss. Giovanni e Paolo.
Alcune lettere intercorse ...
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SPONGA, Francesco, detto Usper
Paolo Alberto Rismondo
SPONGA, Francesco, detto Usper. – Nacque probabilmente a Rovigno d’Istria (oggi Rovinj, Croazia) attorno al 1561. Il nominativo era assai comune [...] occasioni fu a capo di un nutrito organico vocale-strumentale, nella seconda funse da organista sotto la direzione di Claudio Monteverdi (Rismondo, 1989-90, pp. 23, 144; Rismondo, 2016, pp. 139 s.).
Dalla dedica dei Salmi vespertini per tutto l’anno ...
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BONSIGNORI (Buonsignori)
Giuliano Catoni
Famiglia senese, fondò la cosiddetta "Gran Tavola" dei B., la più potente organizzazione bancaria europea del sec. XIII. Come le altre compagnie bancarie senesi, [...] che nel periodo del loro splendore i B. possedevano i castelli e le terre di Monte Giovi, Monte Antico, Monteverdi, Montenero, Bagno Vignoni, Potentino, nonché alcune case, fondachi e mulini in Siena, e si può legittimamente presumere che buona ...
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GIOVANNI PIETRO da Rho
Carlo La Bella
Figlio di magister Paganino, nacque intorno al 1465 a Rho, presso Milano. La prima attestazione della sua attività risale al gennaio del 1481, quando, già orfano [...] 1494), in Arch. stor. lombardo, LIV (1927), pp. 118-131; Id., Il palazzo Fodri, in Cremona, II (1930), p. 342; M. Monteverdi, La chiesa di S. Agostino in Cremona, Cremona 1953, pp. 34 s.; G. Fiori, Le sconosciute opere piacentine di Guiniforte Solari ...
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FACCHI (Facho, Faccho, Facco), Agostino
Michele Francolino
Nacque probabilmente agli inizi del sec. XVII in una località imprecisabile dell'Italia settentrionale. Nulla si conosce dei suoi primi anni [...] bolognese, ma il fatto che in quello stesso periodo il F. venisse aggregato, unico "forestiero" con Claudio Monteverdi, nell'anno di fondazione all'Accademia dei Filomusi (Banchieri, p. 110) testimonia il suo inserimento nell'ambiente musicale ...
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STIGNANI, Ebe
Giancarlo Landini
STIGNANI, Ebe. – Nacque nella casa di piazza Oronzo de Donno, a Napoli l’11 luglio 1903, dove il padre Ugo con la madre Pasqua Moni, originari di Bagnacavallo, si trovava [...] la Messa da requiem; nel 1955 fu a Dublino e poi alla Lyric Opera di Chicago con Il trovatore, Il ballo delle ingrate di Monteverdi e Cavalleria rusticana. Nel 1956 e nel 1957 tornò per l’ultima volta a Londra (qui nel febbraio del 1957, in St. James ...
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madrigale
s. m. [etimo incerto]. – 1. a. Componimento poetico di origine popolare, che compare in Italia almeno dal sec. 14°, consistente all’inizio in un breve quadretto di natura campagnola e pastorale, talvolta tendente all’epigramma, con...
toccata
s. f. [der. di toccare]. – 1. L’atto di toccare una volta: dà una t. al pendolo, per vedere se riprende a oscillare; basta una t. di frusta, e il cavallo si rimette a correre. 2. Forma di composizione musicale per strumenti a tastiera...