Musicologo italiano (Milano 1940 - ivi 2005). Dal 1973 insegnò storia della musica all'univ. di Milano. Autore di numerosi saggi, tra i quali meritano particolare attenzione quelli dedicati alla figura [...] e all'opera di G. B. Pergolesi, curò la revisione di musiche di Monteverdi, Carissimi, A. e D. Scarlatti, Vivaldi, Pergolesi, ecc. ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] Gonzaga..., Modena 1885, pp. 13, 16 s., 36 s., 45, 47 s., 125 s., 135 s., 137, 146;S. Davari, Notizie... del... Monteverdi..., in Atti e mem. dell'Acc. Virgiliana..., 1884-1885, pp. 94-97;Id., Cenni sull'Acc. virgiliana..., ibid., 1885-1886, p. 12; L ...
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Musicista (Venezia 1653 - Vienna 1715), nipote di Pietro Andrea; fu (1712) maestro di cappella alla corte di Vienna. Compose 45 tra opere e serenate sceniche, e diciassette oratorî, oltre numerose pagine [...] da chiesa in un'arte ancor ligia allo stile barocco veneziano avviato da C. Monteverdi e da P. F. Cavalli. ...
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Musicista (Venezia 1620 circa - Napoli 1684), dal 1657 maestro di cappella a Bergamo, dal 1669 primo organista in S. Marco a Venezia, infine alla corte di Napoli. Compose ventitrè opere teatrali, tre oratorî, [...] lavori chiesastici e strumentali, in un'arte ispirata allo stile di C. Monteverdi, F. Cavalli, G. Legrenzi. ...
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Mezzosoprano statunitense (n. Sommerville, New Jersey, 1945). Dopo gli studî a New York (anche con M. Callas), ha debuttato al Metropolitan nel 1970 e all'Opéra di Parigi nel 1973, affermandosi poi come [...] una delle maggiori interpreti mozartiane e rossiniane. Nel suo repertorio spazia da Monteverdi e Haydn a Mahler e Debussy. Nel 2000 il Metropolitan ha celebrato il trentennale del suo esordio con un allestimento di The merry widow, produzione ...
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Uomo politico e letterato (Venezia 1602 - ivi 1654). Membro del Maggior Consiglio e senatore, è noto però soprattutto come autore di alcuni libretti d'opera, due dei quali (Il ritorno di Ulisse in patria [...] e Le nozze di Enea con Lavinia, ambedue inediti) furono musicati dal Monteverdi (la partitura per il secondo è andata perduta) e rappresentati nel 1640: mediocri dal punto di vista poetico, sono invece notevoli per alcune innovazioni rispetto alla ...
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Musicista italiano (Venezia 1920 - Darmstadt 1973). Caposcuola indiscusso dell'avanguardia musicale europea del secondo dopoguerra, ne visse tutte le vicende senza perdere mai il contatto con la storia, [...] come testimonia la sua immensa attività di interprete e revisore del repertorio del passato, soprattutto di C. Monteverdi e A. Vivaldi. Merito riconosciuto di M. è stato altresì quello di aver indotto nella musica italiana l'esperienza dell' ...
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DOGNAZZI, Francesco
Fabrizio Scipioni
La maggior parte delle notizie riguardanti l'attività di questo compositore e cantore attivo presso la corte mantovana nella prima metà del XVII secolo si evincono [...] della Biblioteca del Liceo musicale di Bologna, III, Bologna 1893, pp. 42, 71, 224; H. Prunières, Lavie et l'oeuvre de C. Monteverdi, Paris 1926, pp. 241, 249, 281; J. Racek, Stilprobleme der italien. Monodie, Prag 1965, pp. 67, 126, 221, 224, 278; J ...
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Nome d'arte del tenore canadese Jonathan Stewart (Prince Albert, Saskatchewan, 1926 - Ontario 2015). Affermatosi negli anni Sessanta come uno dei più interessanti tenori drammatici della sua generazione, [...] emerse soprattutto come interprete verdiano e wagneriano. Dotato di grande intelligenza scenica e musicale, si cimentò anche nel repertorio barocco (C. Monteverdi) e contemporaneo (B. Britten). ...
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MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] di zone, della messa palestriniana. I suoi mezzi, la sua scrittura sono quelli del nuovo secolo. Ma il confronto con C. Monteverdi e con G. Frescobaldi mostra varî caratteri tali da porre il Carissimi in tutt'altra linea di forza. Qui l'espressione ...
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madrigale
s. m. [etimo incerto]. – 1. a. Componimento poetico di origine popolare, che compare in Italia almeno dal sec. 14°, consistente all’inizio in un breve quadretto di natura campagnola e pastorale, talvolta tendente all’epigramma, con...
toccata
s. f. [der. di toccare]. – 1. L’atto di toccare una volta: dà una t. al pendolo, per vedere se riprende a oscillare; basta una t. di frusta, e il cavallo si rimette a correre. 2. Forma di composizione musicale per strumenti a tastiera...