MUTIIS, Bartolomeo de, conte di Cesana
Paolo Da Col
MUTIIS (de Motij, de Montij, de Mutijs, de Mutis, Demutis, Muzzi, Mozzi), Bartolomeo de, conte di Cesana. – Nulla si conosce della sua nascita (che [...] musicale di Graz: la copiosa raccolta comprende 57 mottetti a 1-5 voci di 32 autori, tra i quali Claudio Monteverdi e molti musicisti italiani che operarono nell’orbita di quella corte. Tale interesse per la musica italiana si fondava sulle strette ...
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GUALTIERI, Antonio
Maria Rita Coppotelli
Si ignorano il luogo e la data della nascita di questo compositore ma, considerando che la sua prima opera data alle stampe risale al 1604, possiamo collocare [...] moderno stile concertato, affermatosi proprio in quel lasso di tempo grazie soprattutto alla produzione madrigalistica di C. Monteverdi. Il G. si dimostra così estremamente ricettivo nei confronti delle tendenze più aggiornate della musica del tempo ...
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CASATI, Teodoro
Ariella Lanfranchi
Nacque nel 1630 circa a Milano, città nella quale trascorse gran parte della sua vita e svolse quasi interamente la sua attività artistica. Inizialmente organista [...] per essere riuscito a inserirsi - con notevole mestiere - nella scia tracciata da musicisti illustri come L. Grossi da Viadana, Monteverdi e F. Cavalli.
Fonti e Bibl.: F. Picinelli, Ateneo dei letterati milanesi, Milano 1670, pp. 122, 501; Ann. della ...
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Tipo di scrittura musicale che prevede l’insieme simultaneo di più voci (umane e/o strumentali) su diverse altezze sonore, che procedono in direzioni parallele o opposte per intonare inni, preghiere, canzoni, [...] francese e il madrigale, che trovò la sua realizzazione più alta nel genio di L. Marenzio, G. da Venosa e C. Monteverdi, artisti con i quali la p. vocale profana toccò il suo apice. Il vertice della complessità polifonica è comunque rappresentato da ...
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(gr. ῎Αδων o ῎Αδωνις) Divinità greca di origine semitica, oggetto di culto in varie località della Grecia peninsulare e insulare. Nella formulazione più nota del suo mito, intessuta di motivi letterari [...] va all’opera omonima di I. Peri su testo di I. Cicognini, composta (1620) ma mai rappresentata, e quella di C. Monteverdi, su libretto di P. Vendramin, rappresentata a Venezia nel 1639.
Adonie
Feste in onore di Adone, nelle quali si lamentava ...
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. La critica letteraria (XI, p. 975). - Il lavoro critico ha seguitato a svolgersi dai capisaldi rappresentati dal pensiero del Croce (vedine le ultime formulazioni in Aesthetica in nuce, 1929, e in La [...] di alternare ricerche dell'uno o dell'altro genere; né manca chi - come si deve - sa fonderle nella necessaria unità (A. Monteverdi, M. Praz, P. P. Trompeo, L. Vincenti; S. Battaglia, U. Bosco, M. Fubini, N. Sapegno, ecc.). Comunque, i nuovi eruditi ...
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Termine usato per la prima volta da Giovanni de Muris nel'300 (dall'atto di combinare i suoni indicati dalle note: punto contro punto) e che oggi vale: arte di combinare con una data melodia (canto dato) [...] il contrappunto, concepito tanto per voci quanto per istrumenti già coi due Gabrieli e poi anche con Claudio Monteverdi, evolve verso la sua trasformazione, e in seguito s'avvia alla dissoluzione, vinto dalla monodia.
Il contrappunto armonistico ...
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Sono gli eroi di una leggenda cavalleresca e insieme religiosa, probabilmente d'origine orientale. Vi si celebra la virtù del sacrifizio ispirato dall'amicizia. Amis e Amile formano una delle coppie di [...] chansons de gest et les routes d'Italie, in Légendes épiques du Moyen-Age, Parigi 1917, II, pp. 178 segg.; A. Monteverdi, Rodolfo Tortario e la sua epistola "ad Bernardum", in Studi Romanzi, XIX; analisi del poema franc., in Histoire littéraire de la ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] di neve, il "gel feritore" gli raffredda il petto, ma dentro "il core" arde vieppiù. La neve lo fa bruciare. E Monteverdi - "gran padre de' ritmi e dei concenti" - fa da colonna sonora ad amori sempre più struggenti. Dolce naufragare nell'amorosa ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] des Prés si collocano su questa linea; analogamente le critiche di Artusi a Cipriano de Rore, Gesualdo da Venosa e Monteverdi. Le aspre censure con cui Scheibe crede di bollare il disordine formale nelle opere del periodo lipsiense di Bach rientrano ...
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madrigale
s. m. [etimo incerto]. – 1. a. Componimento poetico di origine popolare, che compare in Italia almeno dal sec. 14°, consistente all’inizio in un breve quadretto di natura campagnola e pastorale, talvolta tendente all’epigramma, con...
toccata
s. f. [der. di toccare]. – 1. L’atto di toccare una volta: dà una t. al pendolo, per vedere se riprende a oscillare; basta una t. di frusta, e il cavallo si rimette a correre. 2. Forma di composizione musicale per strumenti a tastiera...