FERRARI, Benedetto, detto dalla Tiorba
Luca Della Libera
Nacque a Reggio Emilia in data non precisabile tra la fine del secolo XVI e l'inizio del successivo.
Secondo il -Tiraboschi, si tratterebbe del [...] si trova il testo del duetto "Pur ti miro, pur ti godo", più tardi utilizzato per L'incoronazione di Poppea di Monteverdi.
Nel 1641 il F. pubblicò a Venezia il terzo libro delle Musiche e poesie varie, dedicate all'imperatore Ferdinando III. Nel ...
Leggi Tutto
COSSEZEN
Mario Pagano
Rimatore del sec. XII, originario dell'Italia settentrionale, e solitamente considerato il primo trovatore italiano; di lui si ignorano sia la data di nascita sia quella di morte.
Le [...] l'Ugolini, per Convenevole), a parte gli esercizi di erudizione, si spiega col fatto che, come ebbe a notare il Monteverdi, "è notevole che appaiano, già verso il 1170, a gareggiar coi provenzali, trovatori stranieri". Quindi C. va considerato come ...
Leggi Tutto
PANNAIN, Guido
Pier Paolo De Martino
PANNAIN, Guido. – Nacque a Napoli il 17 novembre 1891, da Eduardo e da Elena Tricheler.
Studiò pianoforte con il padre, compositore e pianista (1869-1946), allievo [...] dedicati rispettivamente alla musica sacra napoletana d’intorno al 1600 e a musiche di Marc’Antonio Ingegneri e del giovane Claudio Monteverdi (voll. V e VI, Milano 1934 e 1939).
In questi anni Pannain s’impegnò nel definire nuovi criteri estetici e ...
Leggi Tutto
CORSI, Iacopo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze il 17 luglio 1561 da Giovanni di Jacopo (da non confondere col celebre Giovanni di Bardo, morto nel 1547) e da Alessandra di Simone della Gherardesca.
La [...] di musicisti e poeti (quali il Galilei, il Rinuccini, il Peri, il Chiabrera, ed anche il Tasso, il Marino e il Monteverdi). Giovan Battista Doni, nel suo Trattato della musica scenica, ricorda come "dopo il sig. Giovanni Bardi successe il sig. Iacopo ...
Leggi Tutto
(gr. ᾿Ορϕεύς, lat. Orpheus; etimologia discussa, forse da una radice comune al gr. ὀρϕανός e lat. orbus, con un significato di "solitudine", "privazione", che ricorre in nomi e termini aventi riferimento [...] tragedia Orphée, 1927) come nel cinema (Orphée, 1950; Le testament d'Orphée, 1960).
Tra le opere musicali, oltre a quella di Monteverdi, vanno ricordate: La morte di Orfeo (1619) di S. Landi; Orfeo (1647) di L. Rossi; Orfeo e Euridice (1762, su versi ...
Leggi Tutto
Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] la morte di Euridice.
Discorso analogo è da fare per l’Arianna, cui toccò la fortuna delle musiche di Claudio Monteverdi (corte di Mantova, 28 maggio 1608). La tela si è allargata ancora in servizio dello «spettacolo», le scene sono diventate ...
Leggi Tutto
CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] York 1947, pp. 43, 46, 51-57, 66; A. Einstein, The Italian Madrigal, II, Princeton, N. J., 1949, ad Indicem;L.Schrade, Monteverdi, New York 1950, p. 248; N. Pirrotta, Musique et poésie au XVIe siècle, Paris 1954, pp. 287, 293; Id., Temperaments and ...
Leggi Tutto
SBARRA, Francesco
Nicola Usula
– Nacque a Lucca il 18 febbraio 1611, primogenito di Filippo e di Ortensia Ciampanti (Pellegrini, 1914, p. 71).
Membro dell’Accademia lucchese degli Oscuri (con il motto [...] con il teatro d’opera veneziano: vi sono tracce di un carteggio con il poeta lucchese Michelangelo Torcigliani, poi librettista per Monteverdi, allora in Venezia (cfr. Echo cortese o vero Resposte date..., a cura di S. Torcigliani, 1680, pp. 9 s.); e ...
Leggi Tutto
VALLETTI, Cesare
Giancarlo Landini
Nacque a Roma il 18 dicembre 1922 da Guido, medico, che morì quando Cesare era ancora in tenera età. La madre, Maria, si trasferì a Viterbo, dove lo educò con il fratello [...] repertorio d’elezione, ma anche nella Lucia di Lammermoor di Donizetti (1951), nel Combattimento di Tancredi e Clorinda di Monteverdi (1952), mentre nel 1953 fu Tamino nel Flauto magico di Mozart cantato in italiano, senza dimenticare la sua presenza ...
Leggi Tutto
EPHRIKIAN, Angelo
Alessandra Cruciani
Nato a Treviso il 20 ott. 1913 da Akop e da Laura Zasso, giovanissimo studiò da autodidatta violino e composizione; contemporaneamente intraprese gli studi classici [...] Arcophon AC 653/4-Ars Nova AVST 26230; Sinfonie a quattro (prima incisione assoluta), Arcophon AC 671-Ars Nova VST 6174; C. Monteverdi, Messa a 4 voci-Salve Regina et Litanie della Beata Vergine, Arcophon AC 6610-Ars Nova VST 6188; W. A. Mozart, Eine ...
Leggi Tutto
madrigale
s. m. [etimo incerto]. – 1. a. Componimento poetico di origine popolare, che compare in Italia almeno dal sec. 14°, consistente all’inizio in un breve quadretto di natura campagnola e pastorale, talvolta tendente all’epigramma, con...
toccata
s. f. [der. di toccare]. – 1. L’atto di toccare una volta: dà una t. al pendolo, per vedere se riprende a oscillare; basta una t. di frusta, e il cavallo si rimette a correre. 2. Forma di composizione musicale per strumenti a tastiera...