DEL TURCO, Giovanni
Mauro Macedonio
Nacque da Antonio a Firenze il 21 giugno 1577. Solo studi recenti (Butchart, in The New Grove) hanno permesso di stabilire con relativa attendibilità le date di nascita [...] Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, pp. 245 s., 288; S. Davari, Notizie biogr. del distinto maestro di musica C. Monteverdi, Mantova 1885, pp. s.; E. Vogel, Marco da Gagliano: Zur Geschichte des florentiner Musiklebens v. 1570-1650, in ...
Leggi Tutto
BRUNI, Domenico
Ada Zapperi
Nacque a Bologna il 28 sett. 1580 da un comico della famosa compagnia dei Gelosi del quale non si conosce il nome. Nel 1594, ancora in giovanissima età, entrò in arte nella [...] Savoia e tra i festeggiamenti ebbero grande risonanza due spettacoli famosi: l'Arianna e il Ballo delle ingrate di Monteverdi, ai quali parteciparono sicuramente i Fedeli recitando negli intermezzi, come voleva la tradizione. Sempre con i Fedeli il B ...
Leggi Tutto
Musicista italiano (Venezia 1882 - Treviso 1973). Insieme a I. Pizzetti, O. Respighi e A. Casella, M. fece parte della generazione di musicisti che, in reazione al predominio assoluto del melodramma, contribuirono [...] (1931), oltre a numerosi brani per pianoforte e liriche per canto e pianoforte. M. curò inoltre l'opera omnia di C. Monteverdi, terminata nel 1942, e dal 1947 diresse l'edizione delle opere strumentali di A. Vivaldi. Tra le sue pubblicazioni: I ...
Leggi Tutto
Scenografo e regista italiano (n. Firenze 1948). Nel corso della sua carriera ha realizzato diverse produzioni per i maggiori spazi teatrali d'avanguardia, spesso presentate nei più prestigiosi festival [...] ha curato numerose regie per il teatro d'opera (da V. Bellini a W. A. Mozart, da A. Boito a C. Monteverdi). La sua concezione di un teatro totale, di una scrittura scenico-musicale, la ricerca incessante di una metafisica della scena hanno trovato in ...
Leggi Tutto
PROVENZALE, Francesco
Andrea Della Corte
Musicista, nato a Napoli, probabilmente nel 1627, morto ivi nel 1704. La biografia rimane assai lacunosa. Diresse il Conservatorio dì Loreto dal 1663, quello [...] lirica e dell'elegante raffinatezza del pathos. Il Provenzale riesce invece più immediato e nella malinconia rammenta C. Monteverdi. La sua frase è eloquente: mentre le ariette dei Veneziani risentivano dei ritmi delle canzoni e danze divulgate ...
Leggi Tutto
GONZONE
Filippo Ermini
. Grammatico italiano, vissuto intorno alla metà del sec. X: non è da identificare con quel diacono Gonzone di Novara, di cui ci resta una lettera al vescovo Attone II di Vercelli.
Di [...] citati, della cultura italiana del sec. X.
Bibl.: M. Manitius, Geschichte der latein. Lit. des Mittel., I, Monaco 1911, pp. 531-35, dove s'identifica G. con Gonzone di Novara; ma v. F. Novati e A. Monteverdi, Le origini, Milano 1926, pp. 222-26. ...
Leggi Tutto
Contaminazioni
Laura Cherubini
La molteplicità dei media
La cultura artistica contemporanea è caratterizzata da un crossover linguistico che agisce su più livelli. Da una parte, le arti visive dialogano [...] multimediali digitali. Storia, tecniche, linguaggi, etiche ed estetiche delle arti del nuovo millennio, a cura di A. Balzola, A.M. Monteverdi, Milano 2004.
R. Krauss, Reinventare il medium. Cinque saggi sull’arte d’oggi, a cura di E. Grazioli, Milano ...
Leggi Tutto
MICHELI, Romano
. – N
Saverio Franchi
acque a Roma verso il 1575, giacché nel 1650 si dichiarava in età di 75 anni. Nulla è noto della sua famiglia e della sua infanzia; che Roma fosse la sua città [...] metodo d’insegnamento del canto (Virtuoso avviso, ibid. 1636). Nel gennaio 1644 era di nuovo a Roma, da dove, essendo morto C. Monteverdi, si propose per il posto di maestro di cappella di S. Marco a Venezia; ma non sostenne con vigore la propria ...
Leggi Tutto
GAETANI, Ranieri
Mauro Ronzani
Figlio di Gerardo di Ugo, chiamato abitualmente dalle fonti con il soprannome di Gaetano (donde il patronimico del G. e dei suoi fratelli, e il cognome dei discendenti), [...] piccolo centro. Il G. è di nuovo presente nei mesi successivi a una sentenza pisana del 9 nov. 1161, riguardante il monastero di Monteverdi, e a due atti emessi il 30 apr. 1162 nel duomo di Siena: il lodo in merito ai diritti sul castello di Gerfalco ...
Leggi Tutto
GHISLANZONI, Alberto
Adriana Ghislanzoni
Nacque a Roma il 28 dic. 1892 da Aristide e Maria De Blasio. Dalla famiglia ereditò l'amore per gli studi classici e la musica. Iscrittosi nella sua città alla [...] alla musicologia e ad approfondire lo studio della polifonia e della concertazione; scrisse inoltre la biografia (rimasta inedita) Claudio Monteverdi e la sua opera, per la quale ottenne un premio dal ministero dell'Economia nazionale. In questi anni ...
Leggi Tutto
madrigale
s. m. [etimo incerto]. – 1. a. Componimento poetico di origine popolare, che compare in Italia almeno dal sec. 14°, consistente all’inizio in un breve quadretto di natura campagnola e pastorale, talvolta tendente all’epigramma, con...
toccata
s. f. [der. di toccare]. – 1. L’atto di toccare una volta: dà una t. al pendolo, per vedere se riprende a oscillare; basta una t. di frusta, e il cavallo si rimette a correre. 2. Forma di composizione musicale per strumenti a tastiera...