GUÉRIN, Charles
Jacques Combe
Pittore e litografo, nato a Sens il 21 febbraio 1875. È stato allievo di Gustavo Moreau alla Scuola di belle arti. Espose per la prima volta al Salon della Société Nationale [...] Galanti di Verlaine (1919). Ha eseguito qualche pannello decorativo e nel 1911 le decorazioni per L'Incoronazione di Poppea di Monteverdi. Occupa un posto importante fra i pittori indipendenti.
Bibl.: T. L. Klingsor, Ch. G., Parigi 1920; H. V., in ...
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LEONETTI, Giovan Battista
Flavio Arpini
Battezzato a Crema il 16 ott. 1575, fu il primo figlio del terzo matrimonio di Pompeo, sensale, contratto con Angela de Camerlenghi probabilmente nel gennaio [...] 49-72, 143-146; Id., Una lettura della musica sacra del primo Seicento a Crema: G.B. L. fra Gabrieli e Monteverdi, in Intorno a Monteverdi, a cura di M. Caraci Vela - R. Tibaldi, Lucca 1999, pp. 161-231; Id., Introduzione, in G.B. Caletti, Madrigali ...
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PORTA, Ercole
Francesco Lora
PORTA, Ercole. – Figlio di Gabriele e di Ippolita Picciamacini, nacque a Bologna il 10 settembre 1585 presso la chiesa di S. Procolo.
Organista, compositore e maestro di [...] 1591 al 1798, Firenze 1984, ad ind.; J. Roche, North Italian church music in the age of Monteverdi, Oxford 1984, ad ind.; J. Kurtzman, The Monteverdi Vespers of 1610: music, context, performance, New York 1999, ad ind.; A. Lepore, Marco Uccellini e ...
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STRUMENTAZIONE
Alfredo CASELLA
. L'arte della strumentazione è basata sulla funzione espressiva, evocatrice e anche descrittiva del timbro (colore del suono) e fa parte integrante della creazione lirica [...] J. S. Bach e di G. F. Händel. H. Schütz (1585-1672) studiò in Italia, dove conobbe lo stile di Monteverdi, dal quale riportò in Germania un senso della strumentazione che appare nei suoi principali lavori.
Händel, possente genio drammatico, assai più ...
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SIMONE
Francesco Salvestrinii
(Simone da Gaville, Simone Bencini). – Nacque probabilmente nel villaggio di Gaville, non lontano da Figline in Valdarno superiore, durante i primi anni Venti del XIV secolo, [...] immobiliare di Vallombrosa e facendone delle vere e proprie grange abbaziali, come avvenne per l’antica comunità di Monteverdi Marittimo.
La nomina di abati e priori locali costituisce il principale argomento trattato nelle lettere. Queste, tuttavia ...
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VINCENZO I Gonzaga, quarto duca di Mantova
Romolo Quazza
Nato nel 1562, successe al padre Guglielmo nel 1587. Ebbe a maestri Francesco Crotto, Giulio Sirenio, Giuseppe Moletto, Marcello Donati e Aurelio [...] furono celebrate con fasto insuperabile e con vero splendore artistico nel 1608. L'Arianna del Rinuccini, musicata dal Monteverdi, suscitò allora entusiasmi irrefrenabili, mentre l'Idropica del Guarini metteva in luce la valentia dei commedianti e gl ...
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Compositore di musica, nato ad Arezzo il 5 agosto 1623, morto a Firenze il 14 ottobre 1669. Il C. cantò giovanissimo al Duomo e alla Pieve, dove rimase fino a quando (giugno 1637), entrò nei minori conventuali [...] sinfonie e l'interludietto in si-b per 5 trombe nel prologo, con i passi analoghi dell'Orfeo e delle altre opere di Monteverdi).
A questo decennio 1655-1665, il cui scorcio fu passato dal C. a Venezia, seguono due anni di felice creazione, cui si ...
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PUSTERLA, Attilio
Paolo Plebani
PUSTERLA, Attilio. – Nacque a Milano il 10 luglio 1862, primogenito di Paolo e Antonietta Giussani. Dal 1878 al 1880 studiò all’Accademia di belle arti di Brera, dove [...] Testimonianze di vita e cultura artistica, in Angelo Morbelli (catal., Alessandria), a cura di L. Caramel, Milano 1982, p. 79; M. Monteverdi, A. P. e alcune sue opere venute dall’America, Busto Arsizio 1984; A.-P. Quinsac, A. P., in La Permanente. Un ...
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Direttore d'orchestra, musicologo e strumentista austriaco (Berlino 1929 - St. Georgen im Attergau 2016). Una delle più eminenti autorità nello studio ed esecuzione della musica antica, ha affrontato lo [...] 1989 creò un sodalizio con il regista J. P. Ponnelle all'Opera di Zurigo per la messa in scena delle opere di Monteverdi e di Mozart e in seguito con quel teatro ha continuato ad avere un rapporto privilegiato (Fidelio, 1992; Der Freischütz, 1993; La ...
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FRANZONI, Amante
Pacifica Artuso
Scarse e lacunose le notizie biografiche su questo compositore, del quale sappiamo che nacque a Mantova nel 1575, ma di cui si ignora dove e con chi abbia compiuto gli [...] 1500, in Atti del Convegno intern. di studi sul Rinascimento, Firenze 1965, pp. 243-249; D. Arnold - N. Fortune, The Monteverdi Companion, London 1968, pp. 110-130; S. Bonta, The uses of the sonata da chiesa, in Journal of the American musicological ...
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madrigale
s. m. [etimo incerto]. – 1. a. Componimento poetico di origine popolare, che compare in Italia almeno dal sec. 14°, consistente all’inizio in un breve quadretto di natura campagnola e pastorale, talvolta tendente all’epigramma, con...
toccata
s. f. [der. di toccare]. – 1. L’atto di toccare una volta: dà una t. al pendolo, per vedere se riprende a oscillare; basta una t. di frusta, e il cavallo si rimette a correre. 2. Forma di composizione musicale per strumenti a tastiera...