GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] , prefetto della Biblioteca Ambrosiana (il Grandi fu prevalentemente un socio corrispondente). Fra i visitatori stranieri spiccano Montesquieu, che conobbe la G. nel 1728 (trovandola incantevole le si offrì scherzosamente come cavalier servente), e ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] gli stessi principi della rivelazione" (difendeva anche esplicitamente il Locke e il "genio di Bordeos, l'immortale Montesquieu",per le applicazioni ed attinenze politiche del nuovo pensiero; esaltava l'opera del Sonnenfels sopra l'abolizione della ...
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PERELLI, Tommaso
Renato Pasta
PERELLI, Tommaso. – Nacque il 21 luglio 1704 a Firenze da Bernardino Girolamo, avvocato, segretario del magistrato degli Otto di guardia sotto Cosimo III, e dalla nobile [...] sua formazione libertina e filobritannica lo spingesse a guardare con sospetto alla Chiesa di Roma. Lettore di Locke, Montesquieu, Chesterfield, accanito collezionista di libri, poi dispersi, il suo non conformismo spinse l’amico milanese Frisi a ...
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CHIARAMONTI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Brescia il 2 marzo 1731, ricevette un'ottima educazione classica nell'ambiente familiare e poi passò a studiare filosofia e giurisprudenza nell'università [...] 1192; M. Berengo, La società veneta allafine del '700, Firenze 1956, pp. 44, 181; P. Berselli Ambri, L'opera del Montesquieu nel Settecento ital., Firenze 1960, p. 125; A. Vecchi, Correnti relig. nel Sei-Settecento veneto, Venezia-Roma 1962, pp. 202 ...
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CASSOLI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Reggio Emilia il 19 sett. 1749 dal conte Antonio e da Caterina Pegolotti. Formatosi nel collegio dei gesuiti di Reggio, dal quale uscì nel 1768, si distinse [...] Atti dell'Acc. ligure di scienze e lettere, I (1941), pp. 173-205; P. Berselli Ambri, L'opera di Montesquieu nel Settecento italiano, Firenze 1960, ad Indicem;W. Binni, Classicismo e neoclassicismo nella letteratura del Settecento, Firenze 1963, pp ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] fautori della costituzione siciliana del 1812, come un Paolo Balsamo, che a suo giudizio riprendeva i "principi di Montesquieu e di Mably: insomma.., tutto il crudo delle nuove dottrine del secolo passato: utopie non moderate da alcuna saviezza ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] cinquecenteschi seppure, per l’esplicita impostazione ideologica, esso si riallaccia anche ai grandi pensatori dell’Illuminismo francese (da Montesquieu a Voltaire e a Rousseau).
In effetti, questa volta sono posti uno di fronte all’altro, titolari ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] C'è ben poco di originale, anche nei tentativi di una tematica etico-sociale, che rimandano chiaramente alle opere di Voltaire, Montesquieu e Swift.
In questi romanzi si fa un gran parlare, porfino nei titoli, di filosofia e di filosofi, ma in verità ...
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GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] philosophes più congeniali alla sua vena parodico-licenziosa, dal Voltaire della Pulcella d'Orléans (una sua versione rimase inedita) al Montesquieu del Tempio di Gnido, pubblicato nel 1792 a Venezia con il falso luogo di stampa di Londra.
Ma il G ...
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CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] Bari 1949, pp. 13, 106-118; C. Filosa, La favola, Milano 1952, pp. 171-173; P. Berselli Ambri, L'opera di Montesquieu nel Settecento ital., Firenze 1960, p. 92; F. Venturi, Settecento riform., Torino 1969, ad Ind.; E. Cecchi-N. Sapegno, Storia della ...
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